Come risolvere calcoli uretere ?

Il suo calcolo ha dimensioni discrete, è comunque giunto nel tratto terminale dell’uretre, anche se ora si trova davanti forse il punto più angusto, costituito dal passaggio in vescica (meàto). La terapia adottata è oggi molto comune e certamente congrua per questa situazione, in ogni caso l’efficacia deve dimostrarsi in un tempo ragionevole (massimo 3-4 settimane) ed a patto che nel frattempo non si ripetano coliche troppo frequenti o si instaurino altre complicazioni, come la febbre. È saggio fin d’ora assicurarsi di poter ripetere una ecografia appunto tra 3 settimane circa, da eseguire comunque, anche se non vi sono più stati disturbi o meglio ancora se si è rilevata direttamente l’espulsione del calcolo con le urine. Se però tra alcune settimane il calcolo è ancora in uretere, o si sono manifestate le difficoltà di cui sopra, non è saggio attendere oltre e bisogna mettersi nelle condizioni di eseguire appena possibile l’intervento endoscopico risolutivo (ureteroscopia operativa, con frammentazione laser del calcolo ed estrazione dei residui).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio dottore per la celerità e completezza della risposta. Mi permetto di chiederle soltanto qualche altro piccolo chiarimento:

1.) È consigliabile bere tanto in questo periodo iniziale o così facendo potrei rischiare di attivare la colica? Quindi bere si ma con moderazione?

2.) Siccome non mi è stato specificato per quanto continuare con la terapia farmacologica, potrebbe dirmi orientativamente per quanto prendere i farmaci citati.

3.) L’alimentazione incide particolarmente nella fase in cui mi trovo?

Rinnovo i ringraziamenti e la saluto cordialmente

1) Questa è una delle poche situazioni in cui l’urologo saggio NON raccomanda di bere molta acqua. Il calcolo non si sposta grazie alla spinta dell’urina da tergo, ma solo grazie alla compiacenza delle pareti dell’uretere, che è teoricamente migliorabile appunto grazie alla terapia espulsiva che lei sta seguendo. Affogarsi d’acqua può appesantire il rene ed indurre coliche inutilmente.

Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo presente su questo stesso portale:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html

2) In genere non più di 10-15 giorni.

3) Per nulla.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it