Mi è stata diagnosticata una lesione espansiva al rene sinistro

Buongiorno,
Ho 46 anni ed
In seguito a controlli di routine mi è stata riscontrata una lesione espansiva al rene sinistro.
Questo il referto della tac total body:

L esame tac condotto con tecnica multifasica ha evidenziato un processo espansivo renale in sede polare inferiore sinistra di circa 40 mm, sufficientemente capsulato.

L indagine non ha evidenziato alterazioni diffuse o a focolaio a carico dei parenchimi epatici, splenico, pancreatico, surrenalico e renale destra.

Vie biliari intra ed extra epatiche regolari.
non impegni adenopatici o raccolte liquide.

Nella norma l’asse vascolare.


In settimana mi chiameranno per visita urologica e capirete L iter chirurgico da eseguire.


Il tutto è nato per un controllo dopo un rx torace che poi dalla tac si è rilevato un artefatto, ma L oncologa per scrupolo ha voluto fare una total body e non limitarsi a un rx torace.

Mi ha detto che nella sfortuna sono stato molto fortunato perché se si limitava alla rx torace sarebbe finita così senza ulteriori approfondimenti.


Sono molto preoccupato e vi ringrazio in anticipo
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 575 34 7
Buongiorno,
molto spesso i tumori solidi del rene vengono diagnosticati occasionalmente a seguito di esami diagnostici per altri motivi. E' la situazione più' favorevole nella sfortuna di questa diagnosi perche' quando il tumore diventa sintomatico con sanguinamento, di solito vuol dire che ha infiltrato il rene profondamente e bisogna asportare in toto il rene.
nel caso descritto si parla di una formazione solida di 40 mm ben capsula. Se ha un buon grado di esofiticita', cioè' ha uno sviluppo verso l'esterno del rene, utilizzando la tecnica robotica si puo' asportare solo il tumore conservando il rene integro.
nella maggior parte di casi si tratta di tumori maligni carcinoma a cellule renali, ma esistono anche tumori benigni come oncocitoma che la radiologia non riesce a distinguere. Non va eseguita una biopsia ma la diagnosi istologica si avrà' dopo asportazione.
In questo tipo di interventi chiamati enucleoresezione della neoformazione renale, la tecnica robotica offre enormi vantaggi per eseguire un asportazione con la massa completa ed integra, avere un impatto sulla funzione renale minima e ridurre il rischio di complicanze fra cui sanguinamento.
E' un intervento da affidare a centri robotici urologici con elevata esperienza.

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Urologica Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata e patologie urooncologiche
Universita' Sapienza di Roma

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta Professore.
Io sono di Rieti e in settimana avrò visita urologica presso Ospedale di Rieti. Lei per caso mi sa dire se qui a Rieti fanno questo tipo di intervento?

Ovviamente sono disposto anche a spostarmi

Mi scusi la mia ansia ma mi hanno dato notizia solo ieri

La ringrazio infinitamente per il tempo che mi sta dedicando
[#3]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno Professore,
Ho avuto ieri la visita con urologo che mi ha molto rincuorato e oltretutto mi ha detto che la massa e esofitica quindi probabilmente andrà fatta la procedura laparoscopica robotica confermandomi che comunque loro sono in stretto contatto con il Regina Elena a Roma.
Ieri prima della visita L oncologa mi ha detto che mi fanno fare domani una risonanza magnetica addome
Mi devo preoccupare.. hanno dei dubbi nonostante la tac con MDC total body?

L urologo mi ha detto che la risonanza serve per capire che tipo di intervento andranno a fare
La ringrazio in anticipo