Fastidio zona ano-perineale

Salve, ringrazio anzitempo i Dottori che vorranno rispondere al mio quesito; il mio problema è il seguente: da circa un paio di mesi avverto un fastidio, che tuttavia non si trasforma in dolore vero e proprio, nella zona dell'ano e del perineo che alcune volte si trasmette ai testicoli e alla fascia inguinale; ripeto che non avverto un dolore vero e proprio ma un fastidio che ovviamente durante la giornata risulta un pò debilitante, e lo avverto soprattutto stando seduto, in macchina guidando, e alla sera sdraiato a letto. A fine novembre ho effettuato esami del sangue - urine "standard" e i valori riscontrati sono tutti nella norma; a metà dicembre ha fatto visita urologica dove è stato riscontrato presunto lievissimo varicocele sx da confermare tramite ecodoppler scrotale ancora da fare e, sempre in sede di visita urologica, il Dottore ha escluso problemi legati alla prostata (forse data la mia età, 24 anni) senza effettuare tuttavia indagine rettale. Il mio questio è dunque a cosa può essere ricondotto tale fastidio, che si manifesta anche con stimolo a defecare e sensazione di pesantezza come di corpo nell'ano e pesantezza inguinale? può essere un problema di retto o intestino? prostatite? è consigliabile un'ecografia per prostata vescica e reni?
Aggiungo e mi scuso per la prolissità, che il fastidio è venuto fuori dopo che il mio medico di base mi ha prescritto una cura con antibiotico e 10 pastiglie da prendere a inizio mese (novembre-dicembre-gennaio) per curare una presunta tonsillite cronica (purtroppo non ricordo il nome dell'antibiotico).
Ringrazio sentitamente i Vostri consigli e auguro buona giornata.
Simone
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Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Simone,
il suo fastidio potrebbe essere anche collegato ad una patologia anale (emorroide, ragade, proctite, ecc). Potrebbe essere utile un controllo colonproctologico completo (anche con videoproctoscopia digitale) in modo da escludere o confermare tali patologie.
Auguri
Dott. Attiilio Nicastro
www.attilionicastro.it

[#2]
Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
Gent.le utente,
è utile una visita urologica, in quanto il sospetto di una prostatite esiste e in tal caso la terapia antibiotica , a mio avviso , non è la migliore terapia.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio sentitamente per i consigli, promettendomi di andare quanto prima dal medico per avere indicazioni dirette sulle eventuali terapie da adottare. Aggiungo una precisazione alla mia spiegazione di ieri del problema: un mese prima che mi comparissero i primi sintomi, ovvero in ottobre circa, ho avuto un'infezione dentale, "piccola genesi" di ascesso dentale prontamente curata dal dentista; può essere che tale infezione si sia tramessa a prostata o zone annesse e ne abbia provocato l'infezione che ora avverto?
Vi ringrazio nuovamente con stima per il tempo che dedicate ai consulti on-line e buona giornata,
Simone
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Dr. Roberto Mallus Urologo 5.5k 109 4
No assolutamente!
[#5]
Dr. Attilio Nicastro Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente 461 5
Caro Simone,
non vi è alcuna correlazione.
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it
[#6]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
ho l'impressione che Lei conosca i sintomi di una possibile prostatite meglio del Suo Specialista di fiducia. Lo riconsulti...o meglio lo sostituisca con un Collega meno superficiale e frettoloso.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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