Ma dopo 2 mesi dall'inizio della prostatite continuo ad avere dolori zona pelvica

Gentili dottori,
sono un ragazzo di 30 anni, una mattina, dopo dei forti dolori alla vescica e testicoli durato un paio d’ore, e dopo aver notato dell’emosperma, ho deciso di rivolgermi al mio medico che intanto mi consiglia di prendere del mag2(pidolato di magnesio) e successivamente a fare una ecografia ai testicoli e vescica.
L’esisto dell’ecografia testicolare è:regolari per morfologia,dimensioni ed ecostruttura i testicoli,bilateralmente.Presenza di un modesto idrocele bilaterale,piu accentuato a dx ove si apprezza anche cisti dell’epididimo di 8.8 mm di diametro. A sn si evidenzia una calcificazione dell’epididimo e un varicocele di 2 grado.
Lo studio della vescica per via sovrapubica ha posto in evidenza la presenza di calcificazioni a carico della prostata:utile, qualora clinicamente opportuno, completamento d’indagine mediante ecografia trans-rettale.
Poi ho preso appuntamento con un andrologo-urologo ma a distanza di qualche gg, e visto che avevo forti dolori ai testicoli continui, ho deciso di andare al pronto soccorso, che mi hanno prescritto , dopo visita, tavarin 500g una al di, piu aulin.
Nel frattempo dopo la visita dall’urologo ed esame eco prostata transrettale il referto e’ questo: PROSTATA a conformazione bilobata.Ghiandola periuretrale del volume di circa 8cm3(v.n.<12)(5gr).Ecostruttura disomogenea per la presenza, in sezione mediana, di area iperecogena, riferibile a litiasi endoparenchimale.Segni ecografici di congestione a carico di entrambi i lobi.Prevalenza della componente stremale.Delimitazione capsularea decorso regolare.Vescicole seminali normoconformate, ipoecogene.
Causa grossa prostatite.
Prescritto mictasone 1 di + tauxib 90gr(pooi sostituito da flaminase 30mg 2 volte al di in quanto mi da dfastidio) senza antibiotico perche ho inziato a prendere tavarin e quindi bisogna attendere di finire cura dei 5gg, poi attendere 10 gg, poi fare spermocultura ATB e da li cercare il batterio e prescrivere l’antibiotico giusto
Ma nel frattanto mi sta aumentando il dolore soprattutto nel testicolo sn dove ho varicocele, difatti molto molto dolore quando lo tocco e dolore pelvico persistente.
L’esito della spermocultura e’ negativo.
Quindi il mio urologo mi ha detto di continuare a prendere flaminase (in totale 3 scatole prescritte da 20 compresse ciascuna) + permixon (estratto lipido-sterolico di serenoa repens) 1 al di
Ma dopo 2 mesi dall’inizio della prostatite continuo ad avere dolori zona pelvica(pesantezza, senso di gonfiore ..) e fastidio al varicocele sinistro e dopo ejaculazione maggiore dolore in zona pelvica e continua presenza di emosperma.
Volevo sapere un vostro parere/consiglio per migliorare la prostatite
Grazie e buon Natale a tutti
[#1]
Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
mi pare da quello che ho letto che il collega che la segue stia procedendo correttamente purtroppo nel caso delle prostatiti le terapie sono lunghe
io all'inizio avrei seguito terapia antibiotica per 15-20 gg
il problema del varicocele non credo causi dolore ma caso mai fastidio senso di peso e andrà presa in considerazione una valutazione anche della funzionalità spermatica

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Caro lettore,
in questi casi un altro consiglio che le posso dare è quello di discutere con il suo andrologo e quindi farsi consigliare una dieta ed uno stile di vita adatti a migliorare i tempi di risoluzione del suo problema.
Un cordiale saluto ed auguri per un felice anno nuovo.
Giovanni Beretta.

Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
credo che il problema prostatico vada tenuto ben distinto da quello del varicocele. Fermo restando ciò, trovo condivisibili sia l'atteggiamento diagnostico che quello terapeutico del Collega Curante. Si tratta di una patologia particolarmente fastidiosa, tenace e di lungo trattaemnto. Occorre pazienza e costanza, sia da parte del Medico che del malato. Ma i risultati positivi non tarderanno a venire.
Auguri affettuosi sia per la pronta risoluzione del problema e sia per un felicissimo, sereno e prosperoso Nuovo Anno.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO

Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Salve,
la situazione non migliora ancora,
e nel frattempo ho fatto ricerche sui fitofarmaci e ho letto del “CERNILTON” (un prodotto del polline delle api) e la “QUERCITINA”(bioflavonoide presente nel vino, the verde, e aglio) che visto che non hanno effetti collaterali e privi di controindicazioni con il FLAMINASE(antinfiammatorio) e la “SENEROA” che sto prendendo , ho deciso di acquistarli.
Ho provato in farmacia ma non esistono.Li conoscete e sapete dove posso trovarli?

Grazie per un vostro consiglio
Grazie e buonaserata
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