Cistite ricorrente
Buongiorno a tutti,
da 3 anni soffro di episodi di "cistite" molto lunghi 3/4 mesi a cui non si riesce ad attribuire una causa.
I sintomi sono la sensazione di dover continuamente urinare e una sensazione di prurito/fastidio del glande/uretra.
A volte avverto dolore al testicolo destro e nella zona dell'interno coscia.
Sul collo del pene (la parte sotto la corona del glande) ho una zona dove la pelle è arrossata e varia il suo stato: a volte è molto rossa e più estesa e sembra "aperta" rimanendo molto bagnata, a volta la zona e più contenuta e leggermente arrossata (questo aspetto non è mai stato considerato rilevante per la mia problematica).
Per completezza riporto che mi è stato diagnosticato varicocele sinistro di 2 grado.
Ho svolto i classici esami che hanno sempre dato esito negativo: urinocultura, spermiocultura, tampone balano-prepuziale, prelievo PSA, tampone uretrale.
Solo questa volta il tampone balano-prepuziale è risultato positivo (STAPHYLOCOCCUS AUREUS) che secondo il mio medico non spiega i miei sintomi.
Mi è stato prescritto dal medico di base cure antibiotiche e integratori che non hanno portato ad alcun cambiamento.
Anche lo specialista che mi ha visitato non ha trovato niente a cui imputare questi sintomi.
Non so più a chi rivolgermi e quali aspetti indagare per venire a capo di questo problema.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
da 3 anni soffro di episodi di "cistite" molto lunghi 3/4 mesi a cui non si riesce ad attribuire una causa.
I sintomi sono la sensazione di dover continuamente urinare e una sensazione di prurito/fastidio del glande/uretra.
A volte avverto dolore al testicolo destro e nella zona dell'interno coscia.
Sul collo del pene (la parte sotto la corona del glande) ho una zona dove la pelle è arrossata e varia il suo stato: a volte è molto rossa e più estesa e sembra "aperta" rimanendo molto bagnata, a volta la zona e più contenuta e leggermente arrossata (questo aspetto non è mai stato considerato rilevante per la mia problematica).
Per completezza riporto che mi è stato diagnosticato varicocele sinistro di 2 grado.
Ho svolto i classici esami che hanno sempre dato esito negativo: urinocultura, spermiocultura, tampone balano-prepuziale, prelievo PSA, tampone uretrale.
Solo questa volta il tampone balano-prepuziale è risultato positivo (STAPHYLOCOCCUS AUREUS) che secondo il mio medico non spiega i miei sintomi.
Mi è stato prescritto dal medico di base cure antibiotiche e integratori che non hanno portato ad alcun cambiamento.
Anche lo specialista che mi ha visitato non ha trovato niente a cui imputare questi sintomi.
Non so più a chi rivolgermi e quali aspetti indagare per venire a capo di questo problema.
Vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La vera cistite, così comune nelle femmine, è nel maschio giovane invece assolutamente rara. Praticamente tutti i disturbi irritativi delle basse vie urinarie sono in qualche modo collegati alla prostata. Assolutamente tipica è poi l'irradiazione del fastidio al glande, specie nella sua parte inferiore, dome non si riscontrano mai alterazioni significative. Altrettanto tipico è che tutto questo avvenga senza alterazioni significative degli accertamenti ed anche alla visita diretta i rilievi siano perlopiù sfuggenti. La causa di questi disturbi è in genere da collegare ad una congestione od infiammazione della prostata, non necessariamente su base infettiva. Anzi, il più delle volte la situazione si associa ad uno stile di vita discutibile, in uno o più dei suoi aspeti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinlae, attività fisica ed attività sessuale. Concentrando l'attenzone, quasi semmpre si riesce a trovare il punto debole ed è su quello che bisogna intervenire se si vogliono ottenere dei risultati. Le terapie farmacologiche, basate perlopiù su anti-infiammatori ed integratori alimentari di elevato costo e dubbia efficacia, possono essere di appoggio, ma raramente risolutive.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Buongiorno Dottore,
la ringrazio per la celere risposta.
Riferendomi allo stile di vita, l'unica cosa che può rappresentare un punto debole è la routine dell'ufficio: purtroppo rimango seduto per tutta la giornata lavorativa più un considerevole tragitto in auto (10 ore totali nell'arco della giornata). Però, pratico attività sportiva 3 volte a settimana. Potrebbe essere questo il punto debole di cui parla?
Per gli altri aspetti non vedo particolari criticità: ho un'alimentazione completa, bevo almeno 1.5 litri di acqua al giorno e anche l'attività sessuale è regolare.
La ringrazio in anticipo.
Saluti.
la ringrazio per la celere risposta.
Riferendomi allo stile di vita, l'unica cosa che può rappresentare un punto debole è la routine dell'ufficio: purtroppo rimango seduto per tutta la giornata lavorativa più un considerevole tragitto in auto (10 ore totali nell'arco della giornata). Però, pratico attività sportiva 3 volte a settimana. Potrebbe essere questo il punto debole di cui parla?
Per gli altri aspetti non vedo particolari criticità: ho un'alimentazione completa, bevo almeno 1.5 litri di acqua al giorno e anche l'attività sessuale è regolare.
La ringrazio in anticipo.
Saluti.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.5k 1.7k 18
La prostatite è la malattia urologica tipica dei camionisti ... Purtroppo, in soggetti predisposti, la poszione seduta per buona parte della giornata favorisce un ristagno di sangue nella parte bassa dell'addome, che spesso si ripercuote appunto sulla prostata, causandone congestione, su cui si può sovrapporre infiammazione e talora infezione. Per intanto le raccomandiamo di non trattenere mai troppo a lungo lo stimolo ad urinare quando è seduto, poiché questo è sempre controproducente. Per il rsto, ovviamente la situazione deve essere ancora seguita dal punto di vista specialistico, poiché non esiste una terapia di rapido effetto risolutivo, al risultato si arriva per tentativi successivi e tanta pazienza, sia da parte del paziente che del medico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 690 visite dal 18/08/2023.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.