Urinocoltura partner positiva

Buongiorno dottori,

Sono un ragazzo di 38 anni. Scrivo per una informazione.

A metà settimana (mercoledì) la mia fidanzata si è sottoposta (fra gli altri esami) anche ad una urinocoltura (pur se senza alcun sintomo, solo per scrupolo personale).

Avendo vita sessuale attiva nella giornata di ieri (venerdì) abbiamo avuto un rapporto non protetto.

Oggi (sabato) sono arrivati gli esiti degli esami fra cui anche quello dell'urinocoltura.
Questa è risultata positiva al batterio "enterococcus faecalis".

Ora: ci chiedevamo se fosse possibile la trasmissione sessuale di questo batterio e come dovremmo procedere.
Cosa dovrei (se devo) fare:

> una urinocoltura anche io?

> Prendere anche io gli antibiotici che daranno a lei?

> Fare nulla se non riscontro sintomi (anche se come detto anche la mia ragazza di sintomi non ne aveva, altrimenti me l'avrebbe detto ed avremmo evitato il rapporto; l'urinocoltura l'aveva fatta solo per suo scrupolo personale)?

Grazie mille!

Saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
La presenza all'urocoltura di questo batterio di origine intestinale, in particolare se non vi sono disturbi, viene in genere considerata una falsa positività da contaminazione. Si tratta infatti di batteri che popolano in modo perlopiù innocuo la pelle e le mucose dell'area ano-genitale e contaminano le urine al semplice passaggio. Non vi è in genere necessità di terapia antibiotica, piuttosto di considerare la qualità della funzione intestinale (spesso discutibile) e cercare di migliorarla in qualsiasi modo. Per quanto rigurda il resto, diremmo che non vi sia da preoccuparsi o prendere provvedimenti aggiuntivi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore per la celerità.

A questo punto attendiamo il colloquio che la mia ragazza farà col suo medico di base la settimana prossima per far vedere anche gli altri esami oltre all'urocoltura (spiegherà anche lei il tutto e gli eventi come indicati da me su questo consulto).

La terrò aggiornata, ma siamo un pochino più tranquilli fin da ora grazie al suo parere.

Saluti.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Importante in questi casi è valutare la presenza e quantità di cellule infiammatorie nel sedimento dell'esame delle urine, che è generalmente molto basso, a differenza delle vere infezioni delle vie urinarie, dove è invece inequivocabilmente elevato.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dottore,

ho un aggiornamento.

Confermo che domani si fisserà subito la chiaccherata col suo medico di base in modo da spiegare tutto.

Le aggiungo che l'urinocoltura è risultata positiva con 500.000 cfu/ml.

Saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Eccomi dottore,

stamattina la ragazza ha parlato col suo medico di base:
> 7 gg di Augmentin.
> 7 gg senza assumere antibiotico.
> Ripetizione urocoltura.

Per quanto riguarda me le hanno detto che in assenza di sintomi devo far nulla. Oggi è il 4 giorno che fila tutto sommato "liscio"...

Per "sintomi" cosa si intenderebbe? Cosa dovrei tener particolarmente d'occhio?

Grazie mille.

Saluti.
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Sulla reale utilità dell'antibiotico in questi casi abbiamo già scritto il nostro punto di vista.
Si ricordi almeno che, più dell'urocoltura è importante tener conto della quantità di leucociti nel sedimento dell'esame delle urine.
Non riteniamo verosimile che lei debba avvertire dei disturbi, che comunque riguarderebbero la sfera uro-genitale. ma per carità, non stia lì ad ascoltarsi troppo, perché talora la suggestione è potentissima!

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#7]
dopo
Utente
Utente
Ricevuto!
Grazie mille dottore.
Buon lavoro e buona settimana.
Saluti.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,

ultimo (penso e spero) aggiornamento...

Per scrupolo personale ho deciso comunque di sottopormi all'esame per avere conferma "scientifica" di quanto sostenuto e considerato fin qui.

Per problemi lavorativi avevo incaricato un parente per portare il campione al centro prelievi e richiedere una urinocoltura. Purtroppo c'è stato un malinteso (e forse col senno di poi non è neanche stato un male) ed è stato chiesto un esame "semplice" delle urine. Le riporto di seguito i risultati:

ESAME URINE COMPLETO [Valori Rif.]
Aspetto: limpido
Colore: giallo paglierino
pH (n ): 5 [5-7]
Leucociti (mcl): 0 [Assenti]
Nitriti: Assenti [Assenti]
Proteine (mg/dl): 0 [0-25]
Glucosio urine (mg/dl): 0 [Assente]
Chetoni (mg/dl): 0 [Assenti]
Urobilinogeno (mg/dl): 0,0 [0-1]
Bilirubina (mg/dl): 0,0 [Assente]
Emoglobina (mg/dl): 0,00 [0,00-0,03]
Peso specifico (n ): 1,026 * [1,010-1,025]
Sedimento: nulla da segnalare

Metodo:
- chimico-fisico automatico in chimica secca;
- sedimento in microspia automatica a contrasto di fase.

Volevo un suo parere (in particolare non vedo informazioni su carica batterica ma forse proprio perché la carica stessa è assente - non viene indicata con 0 anche quella?); visti e considerati i risultati conferma (a maggior ragione) che a questo punto l'urinocoltura che avevo intenzione di fare "per scrupolo personale" risulti superflua e non necessaria?

Saluti.
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.8k 1.7k 19
Quando il paziente esegue di sua iniziativa accertamenti - per scrupolo - il medico non è molto contento, poiché evidentemente si è dimostrata una mancanza di fiducia nei suoi confronti.
L’assenza di nitriti e leucociti rende questo esame del tutto normale, senza alcun sospetto di infezione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it