Dipendenza affettiva vittima carnefice.

Dipendenza affettiva. La vittima e il carnefice

a.devincentiis
Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta

La difficoltà di portare avanti una relazione significativa e la sua trasformazione in un gioco perverso in cui i partner assumono i ruoli di vittime e carnefici sfocia, spesso, in una dinamica chiamata dipendenza affettiva.

Si può essere dipendenti verso una persona cosi come lo si è verso il cibo o una qualsiasi sostanza stupefacente. 

La dipendenza affettiva ci fa pagare con grande sofferenza qualche piccolo attimo di piacere, proprio come fa la droga!

Guarda il mio nuovo video sulla dipendenza affettiva:

 

Guarda il video: Love bombing: cos'è e come liberarsi di un narcisista

Data pubblicazione: 03 novembre 2020

6 commenti

#1
Ex utente
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Buongiorno dottore ,
Ho visionato il suo video con molto interesse ,facendo si ,che suscitasse in me una domanda .
Potrebbe esser possibile che un 'ipotetico carnefice mascheri con il termine "dipendenza affettiva"(con un accezione forzata del termine ) , un qualsivoglia comportamento ,(ma che nulla potrebbe presupporre con qualcosa di affettivo) che come unico fine sia il raggiungimento di un proprio interesse economico?

#3
Ex utente
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Opzioni che si affacciano in continuazione sul nostro "essere" in quanto rappresentazione dell"altro che si cela.
Discernere e proseguire,o prenderne atto e fermarsi?
Non vuole essere un dubbio amletico ma solo una costatazione dei fatti , che grazie alle sue parole mi dà modo di poter comprendere .
Grazie!

#4
Ex utente
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Siam sicuri che il mio anonimato sia a prova di altri!,
Oggi ho dovuto dibattere con mia sorella per una mia veduta di idee che a quanto pare sforano le ideologie comunali
Possibile? . Mi hanno definito addirittura vergognosa ,quando parlando mi rapporto a Voi Medici.
Manco se fossi Saviano !

#5
Ex utente
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Non la fedone

#6
Ex utente
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Quando fai così un po
spaventi ')
Significa che l'ultima barriera non l'ho genereta io.
Quando voi le avrete analizzate a fondo, solo allora, credo, potrete cogliere il problema nei suoi sviluppi, per quanto sia possibile a un uomo; e quando ve ne sarete resi ben conto, non proseguirete più oltre nella vostra ricerca.*

Spero non sia il tuo ultimo fine !

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