Stomaco e gola
Salve,mi chiamo Sara ed ho 18 anni. PREMETTO CHE SONO IPOCONDRIACA,ma questa volta penso di avere qualcosa di serio. Tutto comincio una sera di un anno fa con un attacco di panico, da li la mia vita è cambiata.. Paura di qualsiasi cosa che mi accada.La sera che mi accadde l'attaco di panico,vado dalla guardia medica.. perchè sentivo un dolore al petto e fiato corto allora mi dice di rilassarmi e mi da alcune gocce,e mi dice che si tratta di ansia.Vado a casa tranquilla e dormo. La mattina mi alzo e continuo ad avere dolori e la paura che l'attacco di panico torna,dopo varie visite e tutto ..consulti ecc.Mi mandano a fare anche una gastroscopia,con risultato gastrite! Inizio la cura ,data dal medico e vado avanti.. poi di punto in bianco tutto passa e smetto.. la cura. dopo un mese o due ho una ricaduta ancora stessi dolori. riprendo le pastiglie x un po.. fino a maggio di quest'anno poi passa.e smetto di nuovo. Ora,da domenica non c'è la faccio piu,sembra che ho un nodo in gola e nn ho fame ho mal di stomaco e mi sembra che mi resti tutto pesante. Ora credo di avere tumore alla gola e stomaco! Mi aiuti. i miei genitori non mi fanno far piu visite perchè dicono che è solo ansia.
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Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
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Gentile utente,
da quanto espone - e dal consulto parallelo richiesto in neurologia - non vi sono gli estremi per orientarsi verso una situazione di gravità.
Il timore ingiustificato di avere una malattia grave va affrontato innanzitutto sul piano psicologico.
Le consiglio, pertanto, la consulenza di un competente (psicologo o psichiatra) che possa inquadrare correttamente la situazione. Intanto, se il suo medico curante è d'accordo, riprenda la cura per la gastrite.
Cordiali saluti.
da quanto espone - e dal consulto parallelo richiesto in neurologia - non vi sono gli estremi per orientarsi verso una situazione di gravità.
Il timore ingiustificato di avere una malattia grave va affrontato innanzitutto sul piano psicologico.
Le consiglio, pertanto, la consulenza di un competente (psicologo o psichiatra) che possa inquadrare correttamente la situazione. Intanto, se il suo medico curante è d'accordo, riprenda la cura per la gastrite.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Gentile utente,
a supporto di quanto le ha giá riferito il collega Scuotto, le invio il link di un articolo sul "Nodo alla gola" che le potrà essere di utilità per comprendere le origini del suo disturbo:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1459-il-nodo-alla-gola.html
Cordialmente.
a supporto di quanto le ha giá riferito il collega Scuotto, le invio il link di un articolo sul "Nodo alla gola" che le potrà essere di utilità per comprendere le origini del suo disturbo:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1459-il-nodo-alla-gola.html
Cordialmente.
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Dr. Alessandro Scuotto
Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo
6.7k 204 65
Gentile utente,
se intende per "grave" una situazione che può metterla in pericolo di vita, non è grave.
Parli con la sua psicologa - che la conosce - dei suoi dubbi sui risultati della terapia intrapresa e della sua idea di utilizzare farmaci e, se sarà d'accordo, lei stessa provvederà ad indirizzarla al medico che potrà seguire questo aspetto.
Cordiali saluti.
se intende per "grave" una situazione che può metterla in pericolo di vita, non è grave.
Parli con la sua psicologa - che la conosce - dei suoi dubbi sui risultati della terapia intrapresa e della sua idea di utilizzare farmaci e, se sarà d'accordo, lei stessa provvederà ad indirizzarla al medico che potrà seguire questo aspetto.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 15/08/2012.
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