E' davvero così o si tratta di acufeni di tipo diverso in quei casi patologici

Gentile Dottore,
posto anche in questa specialità, il messaggio già inviato in otorinolingoiatria, per avere un suo parere sul punto.

Da circa due anni e mezzo avverto dei suoni agli orecchi, di qualche secondo. Sono stato diverse volte dall'otorino, che spesso mi ha trovato dei tappi di cerume, ho fatto una RMN al cervello due anni fa, con esito negativo, una radiografia della colonna, che ha riscontrato due protrusioni discali a livello C3-C4 e C5-C6, ho fatto un ecodoppler carotideo di recente, che non ha riscontrato nulla di particolare, ho fatto tutti i test dell'udito, ABR compreso, anch'essi nella norma.
Trattandosi di episodi saltuari (mi è capitato di non perceperli per mesi), comunque non frequenti, mai fastidiosi, e della durata di qualche secondo, sono sei mesi che me ne disinteresso e ci convivo, anche perchè i medici che mi hanno visitato non mi hanno mai diagnosticato nulla di patologico.
Detto questo, è circa una settimana, che gli episodi sono diventati quotidiani: un fischio, credo sempre nello stesso orecchio, che dura non più di 10 secondi, che provoca una sensazione di chiusura dell'orecchio, sensazione che scompare al termine del fischio.
Sarei portato a disinteressarmi di questi rumori, dopo tutti gli esami e le visite, se non fosse che ho letto in una rivista che l'acufene può essere sintomatico di un aneurisma cerebrale, di un tumore o di problemi cardiovascolari. Questo mi ha molto preoccupato. E' davvero così o si tratta di acufeni di tipo diverso in quei casi patologici? Grazie

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Dr. Angelo Pichierri Neurochirurgo, Endocrinochirurgo 47 3
Sarei portato ad escludere il tumore per la RM negativa. Un aneurisma, anche se della carotide intrapetrosa non dà proprio quella sintomatologia.
Comunque le consiglierei un EEG.
Cordiali saluti,

Dr Angelo Pichierri - Neurochirurgo
Dottorando di Ricerca in Neurochirurgia
"Sapienza" Università di Roma 3477803242

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dopo
Utente
Utente
Egregio Dottore,
non ho compreso il senso della sua risposta, nella parte in cui parla dell'aneurisma. Esclude un aneurisma al cervello? Esclude un aneurisma da qualche altra parte? Perchè consiglia un EEG, che non mi è stato mai prescritto nelle ultime visite di due anni fa? A cosa serve nel mio caso? Grazie
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Dr. Angelo Pichierri Neurochirurgo, Endocrinochirurgo 47 3
Sì, tenderei ad escludere un aneurisma intracranico. Gli aneurismi in altri distretti sono totalmente un altro capitolo e non riconoscono gli acufeni nella loro sintomatologia (ovviamente).
L'EEG serve per escludere che questi fenomeni non siano il frutto di un cattivo funzionamento del lobo temporale laterale. Se anche questo esame risultasse negativo, mi rivolgerei ad un otorino.
Rimango a disposizione. Cordiali saluti,
Acufeni

L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.

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