Narcisismo patologico

Credo di aver avuto a che fare con un uomo narcisista,dalle mie ricerche credo si possa trattare di un narcisista perverso...L'ho conosciuto in un periodo buio per lui,sembrava sempre cupo e si isolava,un giorno si fece avanti dicendo che mi aveva osservata da tempo,e gli piacevo...disse che per lui era quasi una sfida,e io non capivo il senso...che gli piaceva il fatto che non avessi accettato subito di andare a casa sua,e che fossi "da conquistare"...diceva che raramente trova ragazze che gli interessano,che non gli interessa la botta e via e che non gli interessano quelle che si avvicinano per quello,potevano interessargli a 20 anni ma non adesso,lui ora vuole una relazione seria,vorrebbe una famiglia...devo credere a queste cose?fino a quel momento mi disse che era stato in un periodo buio per la ex,pazza,che ancora dopo mesi che lui l'aveva lasciata lo assillava.Io non sono mai entrata nel particolare...comunque sembrava stesse bene con me,lo diceva anche agli amici,diceva che ero quella giusta,sembrava perfetto...presente...in due mesi credo di essermi innamorata.
I difetti però c'erano anche se in quel momento mi sembravano cose superabili...il sesso era preceduto da tante coccole e carinerie ma nell'atto era egoista,meccanico,durava pochi minuti,non c'erano preliminari,lui veniva e io no. E poi aveva il brutto vizio flirtare con altre ragazze nei locali sotto i miei occhi...ho iniziato a lamentarmi della cosa,diventando anche pesante,perchè lui sembrava non capire,diceva che non faceva niente di male,che ballava con queste ragazze ma lui non andava oltre,che lui è fatto così,e non fa niente di male...mi diceva spesso che non gli interessa il sesso fine a se stesso,che non tradisce,che dovevo fidarmi di lui...pensava davvero queste cose?devo credergli?
Una sera però ha flirtato molto pesantemente con una ragazza e tutti dopo la serata si sono scagliati contro di lui...lui diceva che non si era accorto di aver fatto qualcosa di male nei miei confronti...ma poi attaccato da tutti,anche dai suoi amici,ci ha pensato e mi ha lasciata,dicendo che si era reso conto di non essersi preso,che non sapeva neanche lui perchè si era comportato così quella sera,ma forse era perchè non era preso abbastanza...
Da lì io non l'ho più cercato,perchè era stato molto chiaro nel voler chiudere,ma ha iniziato a comportarsi in modo rabbioso e dispettoso,abbracciava una delle sue amiche e mi guardava,la teneva in braccio ecc,se l'è presa perchè quando ci siamo rivisti una sera non sono andata a salutarlo,ma lo ho un po' ignorato,la stessa sera parlando mi disse che non aveva nessun'altra ma che se mi ha lasciata è perchè non si era preso,non voleva che io me ne facessi una colpa ma era così,che fisicamente gli piacevo ancora molto ma se mi avesse chiesto di vederci solo per quello mi avrebbe presa in giro e lui non voleva questo...poi dopo due giorni dice a un mio amico(ed era chiaro che me lo avrebbe riportato) che andava a incontrare la ragazza con cui aveva fatto scatenare il casino quella sera...e dopo una settimana fa sapere a questo mio amico che non ci si vede più perchè non gli interessava quella ragazza...lo rivedo il giorno dopo,e cerca di riavvicinarsi a me...continua a tenere i contatti con questo mio amico,fino a che un giorno non lo cerco io,e lui da lì ha cominciato a mantenere i contatti con me fino a ora...è venuto a trovarmi subito dicendo che gli piacevo ancora e si era reso conto dell'errore,di quella sera e voleva riprovarci...da lì però sono mesi che continua a dire che gli piaccio,fa capire che vuole riprovarci,un giorno si fa sentire,poi sparisce,poi gli chiedo di vederci mi dice di si,ma poi non viene,non si fa sentire per giorni,poi rispunta,gli ho detto che se non ci vediamo non mi interessa sentirlo,allora è venuto da me subito per poi sparire di nuovo...che senso ha? mi stufa così e gliel'ho detto...
E poi la cosa principale per cui vi scrivo è il rapporto che ha con quella ragazza di quella sera...sono mesi che lei sembra sperarci,e stargli intorno,mi viene da pensare che lui le abbia fatto credere qualcosa,ma non capisco come sia possibile che da mesi lei continua a sperarci...quando nomino questa ragazza a lui,o gli parlo di quella sera,lui sta zitto e non dice niente...all'ennesimo tentativo,ho detto che questa qua per me è una brutta persona x vari comportamenti che ha avuto,e lui non diceva niente di negativo di lei,anzi se dicevo che è una poco di buono lui diceva di no,l'ha definita una ragazza tranquilla,normale,sembrava difenderla...ma perchè mi chiedo?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

Etichettare i comportamenti altri con termini medici non aiuta a prendere decisioni.

Lei descrive dei comportamenti su cui nessuno potrà sostituirsi a Lei sul piano delle decisioni.
Da un lato descrive una situazione con numerosi problemi, e dopo sembra voler trovare dei canali per trovare spiegazioni finalizzate forse a vedere dei lati positivi, a giustificare, non è chiaro.
In ogni caso non stiamo parlando di niente di diagnosticato. Ma anche se fosse, se la domanda finale è "cosa devo fare ?" non è un argomento medico su cui si ci possa esprimere.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2018
Ex utente
Va bene. Allora se fosse vero che questo ragazzo è un narcisista patologico,mi interesserebbe capire con che criterio scelgono la ragazza da frequentare?devo credergli quando dice che non cerca divertimento e alla sua età vorrebbe qualcosa di serio,che si è avvicinato a me perchè gli piacevo e non gli sembravo una ragazza facile,che dopo la storia con la sua ex non aveva trovato nessun'altra ragazza interessante per mesi fino a che ha visto me e ha deciso di provarci?voglio dire,è possibile che difficilmente si interessa a qualcuna?
Se una ragazza(e mi riferisco a quella con cui ha flirtato quella sera davanti a me e con cui poi è uscito una volta dopo avermi lasciata facendomelo sapere e dopo la quale è tornato a cercare me,ma non capisco in che modo abbia lasciato lei visto che lei continua a stargli dietro anche dopo mesi) gli dimostra interesse e si mostra intraprendente fin da subito,non ha interesse per quella?
e poi mi interessa capire altri due punti
la gelosia che scatena in me...lo fa apposta a non chiarire le situazione e a lasciarmi il dubbio che con quella sia successo qualcosa?oppure è facile che abbia veramente qualcosa da nascondere?spesso ho creduto veramente che il sesso tanto per non gli interessa...può essere così?
la malinconia...quando l'ho conosciuto era molto malinconico,nel suo mondo...dice per colpa della ex.Quando cadono in questi stati?
Grazie.

Se poi non si trattasse di un narcisista patologico,mi interesserebbe comunque capire ciò che ho chiesto sull'argomento...anche se sono comunque abbastanza convinta che almeno dei tratti,piuttosto consistenti,gli appartengano.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 993 248
Gentile utente,

"patologico" significa in senso medico uno che soffre per una sua condizione, altrimenti patologico è detto nel senso di uno che fa soffrire gli altri.

Il narcisismo in sé è un tratto che porta le persone a cercare chi offre loro gratificazione, conferme e approvazione, il che mi pare normale.

Non è detto che un narcisista abbia un suo preciso criterio, anzi direi che il criterio è nell'interazione immediata che percepisce, essere approvato, apprezzato, addirittura venerato e stimato in maniera subito incondizionata. Quel che poi di fatto succede quando c'è un innamoramento.

Certo può equivocare un apprezzamento tipo flirt con un apprezzamento totale, e poi risentirsi se invece il partner non lo adora e non lo asseconda completamente.

Dato il bisogno di ottenere approvazione può diventare seduttivo e promiscuo, preferire insomma una parte del rapporto e indurla in maniera più rapida e fittizia, magari anche con bugie o atteggiamenti che inducono ammirazione.

Questo è quanto. Però il tutto non va scambiato semplicemente con la presenza di una relazione non soddisfacente, in cui uno dei due cerca anche altro perché semplicemente ne ha voglia o non si pone il problema di coltivare in maniera esclusiva un rapporto.
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