Sentimenti congelati

Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni. 4 mesi fa mi sono svegliata una mattina senza provare più sentimenti.
Fino a quel giorno la mia vita era quasi perfetta, amavo con tutta me stessa il mio moroso, avevo amici ke mi volevano veramente bene, ed ero finalmente contenta di come andavano le cose. Poi quella mattina mi sono svegliata e mi sono ritrovata con il vuoto. Non so più amare, non mi interessa vedere e sentire i miei amici, non voglio ke mi cerchino. Però la cosa ke più mi fa male è non provare più amore. Sognavamo il futuro insieme, avevamo dei progetti insieme e ora x me è tutto nero.
non ne posso più di questa situazione. sto male e sto ancora più male quando guardo il mio moroso o i miei amici e li vedo come estranei.
In famiglia le cose sono un po complicate. Con mia mamma ci sono un po di problemi, lei è cambiata tanto negli ultimi 2 anni. crisi dei 50 anni. crede di aver 20 anni senza famiglia, ma una famiglia ce l'ha e dovrebbe anke starle dietro. Io e lei abbiamo sempre avuto un rapporto conflittuale, fatto di alti e bassi, mentre da qualche anno è come se lei non sopportasse la mia presenza in casa. Ho sempre cercato di passarci sopra xke al di fuori avevo tutto ciò ke mi faceva stare bene ma ora ke è tutto nero credo ke anke questo possa aver influenzato la mia situazione. Nella mia famiglia ci sono 2 casi di depressione, mia mamma e mio nonno(suo padre), ho iniziato un percorso con una psicoterapeuta ma ora nel periodo estivo abbiamo dovuto interrompere. Sono 10 giorni che non ci vado e ho dei giorni dove sto veramente male. Tipo oggi. Non so cosa fare. Non credo ci salterò mai fuori. Rivorrei la mia vita, i miei progetti. Il mio amore. Ho sempre vissuto di emozioni e di amore. Ora mi sempre di morire ogni giorno che passa. Aiutatemi per favore....
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

è proprio in momenti del genere che dovrebbe valutare la necessità di andare dalla psicoterapeuta: in fondo ci rivolgiamo agli chiedendo aiuto quando stiamo male, non quando tutto va bene.

Se non dovesse andarci come conta di superare questo momento di difficoltà?

La mamma vive in famiglia con voi?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Laura Rinella Psicologo, Psicoterapeuta 6.3k 119 9
Gentile ragazza,
da quanto ha iniziato il percorso terapeutico?

Quando tornerà la sua curante? Come si trova con lei?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
Un approfondimento diagnostico del suo malessere e della sua assenza di emozioni andrebbe valutato.
Cosa intende per sentimenti congelati?
Si riferisce ad una possibile assenza di emozioni?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Ho iniziato il percorso terapeutico all'inizio di giugno, ho fatto circa 5 sedute e parlando di tutta la situazione e del mio passato la psicoterapeuta mi ha detto che è dovuta ad un accumulo di tante cose nella mia testa, come la situazione famigliare un po complicata, il lavoro e le delusioni di amicizia del passato.
So che è un lavoro lungo da fare su di me ma quello che a me più preme è ritrovare l'amore per il mio ragazzo. Fino al giorno prima di stare così era tutto perfetto con lui, parlavamo di progetti per il futuro, ero sicura di aver trovato l'uomo della mia vita. ed ora lo guardo e mi sembra quasi un estraneo. Mi fa malissimo questa cosa e non so come superarla, ieri sera ne abbiamo riparlato perchè in alcuni giorni sono proprio giù e si vede. Lui fa fatica perchè forse per lui è una cosa assurda non riuscire più ad essere felice, vedere le cose belle della vita, essere consapevoli di avere accanto persone che ti vogliono bene. e da un lato ritengo assurda anche io questa situazione.
Non ce la faccio più a vederlo come un estraneo, io so che lo amavo con tutta me stessa e che con lui ero veramente felice, avevo trovato quella felicità che tutti sognano. e poi nel momento più felice della nostra storia, è arrivata la mia situazione.

La situazione in famiglia un po complicata nasce 2 anni fa quando io leggo dal cellulare di mia mamma dei messaggi un po particolari rivolti ad un'altra persona. Decido di parlarne con mio papà e lui mi dice di averli letti anche lui e che se io ci sto così male di parlarne con lei.
Decido di parlare con mia mamma lei nega tutto e poi alla fine mi promette che non sentirà più questa persona x il nostro bene.
Per qualche mese torna la mamma di sempre, attenta, affettuosa, presente... poi torna tutto come prima, scontrosa, aggressiva, sempre attenta a nascondere le cose, ambigua... Ho scoperto nuovamente che risentiva quella persona e decisi di riparlargli ancora e gli chiesi di smetterla non tanto per me visto che da come si comportava vedevo che aveva molti risentimenti , ma di farlo per mia sorella più piccola... lei mi chiese scusa e mi disse che avrebbe smesso di sentirla ... di nuovo come l'altra volta, qualche mesi bellissimo e poi tutto come prima. In tutto questo mio papà credo gli abbia parlato 2 volte ma mai davanti a noi e tutte le volte che si discuteva lui non diceva mai niente.
La situazione quindi di è ripetuta una terza volta decisi di riparlarle ancora ma per l'ultima volta, purtroppo però non cambiò niente.
Decisi di andare avanti con la mia vita anche se in casa ogni volta che mia mamma mi vedeva mi diceva su e litigavamo. questo fino a quando non iniziò questa situazione. Ne parlai sia con mia mamma che con mio papà. Mia mamma mi disse che mi capiva perchè era successo anche a lei 10 anni fa quando cadde in depressione e mi disse che mi sarebbe stata vicina. però come tutte le volte questo suo cambiamento durò 2 mesi e da maggio è tutto come sempre. Discussioni ogni volta che siamo in casa, con mio papà che non dice niente e io mi ritrovo sola.
Ero riuscita a convivere con la mia situazione in casa e a trovare la mia felicità fuori. Ma ora è sparito completamente tutto e mi sta uccidendo questa cosa.

So che non ci sono soluzioni concrete ma vorrei con tutta me stessa impadronirmi nuovamente della mia vita e tornare ad amare.
Cosa posso fare? come devo comportarmi con il mio moroso ?

Grazie in anticipo per l'attenzione ma sono veramente in difficoltà
[#5]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
La mia spicoterapeuta torna a settembre e ci torno sicuramente perchè in questo mese, per quanto alcune sedute siano state dolorose a livello emotivo, però vedevo qualche piccolo miglioramento..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Cara Ragazza,
Chiedere altri consulti, mentre c' e' una psicoterapia in itinere, crea altri livelli di confusione.
Il suo terapauta, custodisce la sua storia di vita ed emozionale, aspetti con calma la ripresa delle sedute, qulunque nostro intervento , a mio avviso, non e' utile
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.7k 506 41
Gentile ragazza,

alcuni degli stati depressivi (=emozioni di tristezza, apatia o assenza di emozioni) servono proprio - da un punto di vista dell'evoluzionismo- per conservare le energie, che in altro modo sarebbero disperse senza alcuna utilità.

In altre parole, lo stato depressivo di questo momento potrebbe essere legato al momento che hai vissuto e stai vivendo in famiglia. In questo momento non è necessario fare nulla, ma mettere ordine nella confusione. Pertanto potresti provare questi "sentimenti congelati", proprio perchè la priorità nella tua vita IN QUESTO MOMENTO non è tanto l'amore per il tuo ragazzo o l'amicizia (che non sono perduti), ma rimettere ordine.

Non è infrequente che talvolta lo stesso lavoro psicoterapico possa in alcuni momenti generare situazioni del genere.

Purtroppo hai cominciato il lavoro psicologico proprio vicino alle vacanze estive e probabilmente non hai ancora appreso quali strumenti potrebbero esserti utili per modulare meglio questi momenti.

Il linea di massima comunque, poichè la tristezza o l'apatia possono spaventare, soprattutto chi -come te è sempre stata attiva- sappi che anche tali emozioni sono utili. Con la psicoterapeuta potrai capire meglio a che cosa ti sono utili, che significato hanno e perchè questo sta accadendo in questo momento della tua vita.

La psicoterapia serve anche per ricostruire un senso e un significato.

Saluti,
[#8]
dopo
Attivo dal 2012 al 2014
Ex utente
Grazie dottoressa,
le sue parole mi hanno confortato.
Spero di ricominciare presto il percorso con la psicoterapeuta perchè mi trovo in alcuni giorni non sapendo come fare per arrivare a fine giornata senza buttarmi ancora più giù! è pesante e ancora più stressante non riuscire a sorridere e a vedere il bello dei rapporti che ho accanto. Per quanto mi sforzo di uscire a volte vorrei solo stare chiusa in casa in modo che nessuno mi veda. Tutte le volte che esco di casa vorrei essere invisibile perchè non voglio che la gente mi veda. Sono in difficoltà anche nello stare vicino agli amici o al mio moroso. Il contatto fisico mi da fastidio. Cosa mai successa prima, anzi, prima per me era importante e mi piaceva stare a contatto con la gente..

Grazie ancora per l'ascolto