Incontinenza urinaria e D.E. in paziente affetto da SM e prostatite cronica

Per diversi anni ho sofferto di disfunzione erettile bollata dai medici allora per causa psicogena associata a bassa autostima e depressione.
Contattai numerosi medici sia dal vivo che virtualmente e sono stato trattato con antidepressivi e psicoterapia, il problema tuttavia avanzava (adesso è totale).
Tuttavia in alcuni esami avevo anche il testosterone molto basso e ancora mi è stata diagnosticata una prostatite calcifica.
Poi mi ritrovo ad avere una miriade di disturbi come formicolii, spasmi motori agli arti, tremori alle gambe, inizialmente sempre spiegati dai medici come sintomi ansiosi, fino a che non ho perso parzialmente la vista dall' occhio sinistro.
Il neurologo che ha visionato tac e risonanza e ha esaminato il refetto dell'esame del liquido cefalorachidiano mi ha detto sono affetto da sclerosi multipla.

Stanotte mi sono svegliato perche qui in Val d' Elsa la terra trema come tremano le mie gambe malate, ma questa volta c'era un dubbio, non erano solo le mie gambe a tremare, tremava tutto, anche la casa, e forse, complice la paura, ho vergognosamente urinato tutto nel letto!!

Ho questo male, di cui non si sa in quali consizioni mi ridurrà, ma ho anche una prostatite cronica: come posso fare a sapere se l' incontinenza urinaria è dovuta all' uno o all' altro?
Precisamente che sintomi da l' incontinenza urinaria dovuta a prostatite e quella dovuta a causa neurogena?
Io ho degli stimoli ad urinare così forti che sembra abbia una vescica di due litri, poi lo stimolo passa, ma in quel momento senza accorgermene mi urino qualche goccia addosso, per poi ripresentarsi e così via fin quasi a farmela addosso un bel pò anche se non sempre.

Il neurologo deve farmi altre analisi per poi stabilire una terapia idonea, adesso prendo dei corticosteroidi, ma dice che l' incontiennza potrebbe avere anche pertinenza urologica.

Cordiali Saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

difficilmente una infiammazione della prostata da incontinenza e quindi non ci sono elementi di diagnosi differenziale possibili da fare in base a questo sintomo.

Più facile pensare che l'unico episodio di vera incontinenza, da lei riferito, possa essere legato ad un fattore acuto in presenza della neuropatia a lei diagnosticata.

Per verificare poi un problema infiammatorio alla prostata, che potrebbe anche essere concomitante al problema neurologico, altre sono le indagini: ecografie, valutazioni colturali e quant'altro.

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,

https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .

Un cordiale saluto.




Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Attivo dal 2014 al 2015
Ex utente
Gentile Dottore, ho avuto alcuni episodi di parestesie emisoma sx, spasmi questi quasi continui alla gamba sempre sinistra ed un offuscamento della vista prima occhio sx, poi il dx senza lasciare esiti.
Adesso non sto male, il sintomo principale è una certa perenne incapacità di trattenere l' urina e questa incapacità di avere erezioni (solo brevi tumescenze).
Il medico mi ha detto che di solito le lesioni cerebrali causano incontinenze severe ed improvvise, quelle più lieve possono avere altre cause.
Secondo Lei, il danno neuronale può determinare anche disfunzione erettile cronica?

Grazie
Saluti
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

lei mi sembra bene informato e purtroppo la risposta erettiva è complessa e prevede anche una importante componente neurologica; in presenza di un problema neurologico, come il suo, possono quindi essere presenti i sintomi da lei riferiti.

In questi casi è sempre indispensabile ed importante rimanere in collegamento con il suo neuro-urologo di riferimento.

Ancora un cordiale saluto.
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