Turni notturni e tachicardia

DA CIRCA DUE ANNI HO SPESSO DEGLI EPISODI DI FORTE TACHICARDIA, L' HOLTER 24H HA EVIDENZIATO BATTITI PREMATURI SOPRAVENTRICOLARI ISOLATI, SPESSO ORGANIZZATI IN LUNGHE FASI DI TPSV. A SEGUITO DI UNA RADIOGRAFIA IN POSIZIONE DI TRENDELEMBURG MI è STATA DIAGNOSTICATA ERNIA IATALE E REFLUSSO GASTROESOFAGEO CHE IL MIO CARDIOLOGO HA RITENUTO ESSERE CAUSA DELLA TACHIUCARDIA. DA CIRCA UN ANNO PRENDO IL GAVISCON ADVANCE SOLUZIONE DOPO CENA. HO COMUNQUE NOTATO CHE LA TACHICARDIA SI PRESENTA SOPRATTUTTO LA SERA E QUANDO SONO SOTTOPOSTA A TURNAZIONE NOTTURNA, ACCOMPAGNATA A VOLTE DA FORTI DOLORI ALLO STOMACO, AL PETTO E IN CORRISPONDENZA AL CENTRO DELLE SPALLE. VORREI SAPERE SE CIò PUò ESSERE SUFFICIENTE PER RICHIEDERE UN ESONERO DALLA TURNAZIONE NOTTURNA.
GRAZIE
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Dr. Maurizio Golia Medico legale, Medico del lavoro 1.9k 95
La possibilità di richiedere al medico competente esiste, a mio parere, non dovrebbe essere esonerata, ma può provare, poi dipende anche dal tipo di lavoro, ecc.

Dr. Maurizio Golia Specialista Medicina Legale e Medicina Preventiva Lavoratori tel. 339/7303091
Brescia - Cremona - Bergamo - Verona

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

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