Acne, ovaio policistico

Gentili medici, ho 32 anni e una storia di acne e lieve irsutismo da quando ne avevo 20. La prima manifestazione, acne grave polimorfa, si è avuta a 20 anni in seguito ad un'amenorrea. Curata con Diane e, per qualche mese, con Androcur, oltre a
Minocin, ho risolto il problema felicemente. Dopo cinque anni di assunzione ininterrotta il ginecologo ha ritenuto fosse utile una sospensione, così, nel 2001 ho sospeso il Diane e, poichè non avevo ciclo mestruale, il ginecologo mi ha dato inizeioni di progesterone. Pochi mesi dopo l'acne è tornata, così come il lieve irsutismo. Ho subito riassunto il Diane e mi sono recata da un endocrinoogo che, sulla base degli esami ormonali fatti nel periodo di sospensione della pillola, mi ha diagnosticato ovaio policistico. Con l'accordo del dermatologo e dell'endorcinologo mi sono sottoposta a un nuovo ciclo di Diane + Androcur+ Minocin e, dopo sette mesi di sofferenza, la situazione è tornata alla normalità. Ero una persona nuovamente felice. A marzo, saputo dal farmacista che era in commercio la versione generica del Diane, l'ho assunta per due mesi. Al termine del secondo mese riscontravo però che la mia pelle si mostrava più grassa del solito e, dunque, tornavo al Diane. L'endocrinologo mi disse che il problema poteva essere causato dal cambio del farmaco. Ora è da maggio che sto riassumendo il Diane ma la situazione non migliora. La pelle è grassa, i capelli si sporcano, insomma sintomi che io conosco bene e che so perfettamente a cosa conducono. Il dermatologo mi ha prescritto un detergente e delle pastiglie "naturali" seboregolatrici.
Io però non capisco. Possibile che il Diane che per me è sempre stato fantastico, niente effetti collaterali e soluzione integrale dei miei problemi, non funzioni più? Sto soffrendo tantissimo per questa situazione. Non riesco a mangiare e a dormire per l'ansia che l'unica cura che avevo non funzioni più.
Tornerò dall'endocrinologo ma volevo un Vs. parere, se possibile, circa i motivi di quel che sta capitando.
Vi ringrazio per l'attenzione.
Distinti saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

premessa: i farmaci generici sono IDENTICI a quelli "LABELLED" : pertanto non valida l'asserzione che ha riportato.

il suo problema da ciò che ci scrive -in via ipotetica vista la sede- è relativo ad una probabile ACNE TARDIVA DI NATURA ORMONALE ASSOCIATA AD UNA IPRSEBORREA;

sappia che per tale problematica (ACNE) anche se molti pensano il contrario, esiste uno specialista di riferimento quale il DERMATOLOGO.

ad oggi una volta diagnosticata con esattezza (esistono tipi e grading diversi di ACNE oltre cause dissimili) l'ACNE si può e si deve curare molto bene.

Ad oggi, assieme alle terapie di base, sta riscuotendo molto successo l'utilizzo di una metodica in grado di incidere sulle principali fasi che conducono all'acne.

tale terapia è una fonte di luce IPL con manipoli specifici, applicabile in poche sedute (personalmente utilizzo un protocollo che varia da 7 a 10 sedute in due fasi - settimanale e bisettimanale) dal DERMATOLOGO che esegue tali trattamenti.

abbia fiducia e vedrà che la soluzione sarà vicina ed efficace.

DOTT. LAINO
SPECIALISTA DERMATOLOGO, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Egregio dottore, La ringrazio per la Sua attenzione.
Mi sono sempre affidata al dermatologo e l'ho fatto anche in questa occasione. Solo che in questo caso nemmeno lui sa darmi una spiegazione rispetto alle possibili ragioni che hanno portato a questa "ricaduta" nonostante la regolare assunzione del Diane.
Quanto al farmaco generico, devo però dirLe che non sono la sola a cui il Visofid ha creato problemi. Alcune conoscenti che, come me, assumono Diane da anni e sono passate a Visofid hanno avvertito la differenza. Magari sarà solo un fattore "mentale" e non ci sarà una spiegazione tecnico - scientifica ma la differenza c'è.
Potrebbe dirmi qualcosa di più sulla luce IPL? Non so se nella mia città (Bergamo) esistono medici che pratichino tale terapia.
La ringrazio ancora e La saluto cordialmente.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Le fornisco qualche informazione circa la terapia con IPL con manipoli specifici ACNE:

tale terapia si esegue dal dermatologo in sedute successive della durata di 20 minuti circa, pressoché indolori per il paziente, salvo una fugace sensazione di calore fugace.

i manipoli sono auto-raffreddati per migliorare la compliance : possono essere impiegati nella stessa seduta 1 o 2 settaggi (1 di questi specifico per le cicatrici da acne) , se la pz ha associati all' ACNE anche degli esiti cicatriziali ( cicatrici ipercromiche, infiammatorie e lievemente atrofiche ).

i pricipali effetti della IPL specifica nella terapia dell'ACNE sono gli effetti foto-termici antinfiammatori, antibatterici (termolisi delle proteine batteriche del p.acnes, il microrganismo che è importante con-causa della patogenesi acneica), plastici sul rimodellamento della cute e delle cellule dell'infiammazione (quelle che creano i noduli dell'acne stessa).

c'è molto altro da dire su questa terapia, ma le valga conoscere che se si affiderà ad esperti specialisti dermatologici, potrà avere tutte le informazioni (CONSENSO INFORMATO) che solo la sede medica può dare - oltrechè la sicurezza per il paziente.

DOTT. LAINO,
DERMATOLOGO ROMA



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dopo
Utente
Utente
La ringrazio per le delucidazioni .
Il dermatologo ha riscontrato una " lieve ripresa di una tendenza alla seborrea del volto con rari elementi di acne tardiva nella regione sottomandibolare". Mi ha prescritto LIPOSKIN detergente liquido e Dalacin T soluzione sulle lesioni oltre a BIOMINERAL 5 compresse per 2/3 mesi. Non mi ha comunque saputo spiegare il perchè il Diane non sia più efficace (sono ormai sei anni che lo assumo senza interruzione - dopo che nel 2001 avevo interrotto con gli effetti disastrosi già descritti- e fino ad oggi ha sempre funzionato egregiamente). Ieri sono stata dall'endocrinologo che mi segue da anni il quale mi ha prescritto Androcur 50 (mezza compressa per i primi 11 gg. )per sei mesi.
Dice che dagli esami risultano un po' alti cortisolo 54,9 mcg/dl e 17 alfa idrossiprogesterone (ng/ml). Funzionerà? Io vedo la mia pelle di giorno in giorno più grassa e arrossata. Lesioni acneiche vere e proprie ancora non ne ho ma sento che è questione di poco tempo e poi tutto tornerà come prima. E io sono terrorizzata dall'idea.
Grazie dell'attenzione.
Cordiali saluti.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Egregi dottori, poichè la mia ansia sta peggiorando giorno dopo giorno (sudorazione, tachicardia perenne e impossibilità di prendere sonno naturalmente) ho deciso di rivolgermi ad uno psichiatra che mi aiuti a ricondurre il problema acne nei suoi limiti corretti.
Nel frattempo però, qualcuno di Voi può dirmi se ci sono stati già casi in cui il Diane, improvvisamente, dopo anni di regolare ed efficace assunzione ha smesso di produrre effetti? Attualmente la mia acne è in fase "iniziale" : aree arrossate sul mento e ai lati della bocca con punti neri diffusi. Sensazione di formicolio (comune anche nelle manifestazioni avute in passato) e calore al volto. Inizia qualche brufolo che si manifesta come una "puntura di insetto" pruriginosa e che, per ora, con un po' di Dalacin T si riassorbe immediatamente.
C'è qualche prodotto, in attesa di vedere se Androcur farà effetto, per tenere sotto controllo lo sviluippo dei comedoni? Il dermatologo mi ha dato Dalacin T ma credo sia più indicato per le lesioni che non per la pelle grassa e infiammata. Ma non sono un medico, quindi mi sono fidata e o sto usando, ma vorrei una conferma.
Vi ringrazio ancora per l'attenzione.
Quanto alla luce pulsata, egr. dott. Laino, pare che a Bergamo non la utilizzi nessuno. E Roma, per quanto splendida, è decisamente troppo lontana...
Vi ringrazio per l'attenzione
Distinti saluti
Claudia Testa
[#6]
dopo
Utente
Utente
Egr. dott. Laino. egr. medici,
vi aggiorno sulla mia situazione.
La pelle (nonostante quattro mesi di assunzione di Diane dopo la parentesi farmaco generico) sta sempre peggio. E' opaca, sembra raggrinzita, c'è sebo ovunque e cominciano a spuntare le cisti.
Ho ocnsultato due endocrinologi. Entrambi sostengono che la colpa di tutto è del farmaco generico mentre il dermatologo sostiene che se mi tornerà l'acne infiammatoria di un tempo la cureremo. Francamente mi sembra un approccio un po' deludente.
Gli endocrinologi sostengono che con l'Androcur entro dicembre dovrei sistemarmi ma che è possibile che nel frattempo peggiori ancora. C'è qualcosa che posso fare nel frattempo (sperando che la cura funzioni) per tenere la situazione sotto controllo? Il dermatologo mi ha dato Liposkin come detergente e Dalacin T sulle lesioni. Ma un uso prolungato ocme quello che sto facendo io dell'antibiotico topico, non potrebbe creare resistenza?
Vi prego, datemi un Vs. parere sulla mia situazione perchè l'idea di trovarmi nuovamente a fare i conti con una faccia massacrata mi tormenta e vedere la pelle così "poco in salute" con le prime cisti mi sta facendo impazzire. Anche perchè, nelle esperienze passate, ci sono sempre voluti molti mesi (6-7) prima di vedere miglioramenti, mesi durante i quali era un peggioramento costante.
Starò bene per Natale?
Grazie per i consigli che potrete darmi.
Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
So che ci sono problematiche più importanti, ma ho davvero bisogno di qualche parola di conforto. La mia acne peggiora di giorno in giorno ed io sono sempre più sconfortata.
Ci sono stati casi, nella Vs. esperienza, di persone che dopo anni di cura con Diane, improvvisamente si sono ritrovate in ricaduta? C'è una via d'uscita?
Ringrazio ancora e mi scuso per lo stress.
Cordiali saluti.
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