Crescita fetale non proporzionata

Gent.ssimi dottori, in seguito all’ecografia dell’accrescimento della settimana 32+0 è risultato che il mio bambino ha una crescita superiore alla media con una testa piuttosto grande e femore più corto. Il ginecologo è stato abbastanza frettoloso e avaro di informazioni, perciò io sono terribilmente in agitazione e chiedo una Vostra consulenza.
Riporto i valori:
DBP = 88mm (36+0)
CC = 312 mm (34+3)
CA = 295mm (33+4)
L. femore= 61mm (31+1)
Liquido amniotico normopresente
Presentazione: Cefalica
Biometria: Sviluppo fetale corrispondente ai valori medio –alti per l’epoca di amenorrea.
Ora, le mie domande sono le seguenti:
1.Che cosa si può dedurre dai valori riportati? Il bambino presenta delle sproporzioni o delle anomalie o, semplicemente cresce molto? Sarà verosimilmente basso con una testa molto grande?
2.E’ possibile che la crescita della testa rallenti in seguito e la figura si riequilibri? E se non lo facesse potrebbe essere difficoltoso un parto naturale?
3.Come devo comportarmi? Devo ridurre i carboidrati nella mia dieta, fare ulteriori analisi o altro?
4.Si potrebbero già fare previsioni in merito al peso alla nascita?
Aggiungo che l’epoca gestazionale è corretta, dall’ecografia morfologica non sono emerse anomalie, che la minicurva da carico non ha evidenziato diabete gestazionale e che il ginecologo ha comunque ritenuto opportuno richiedere un controllo dell’emoglobina glicosilata.
Attendo con ansia una Vostra risposta. Grazie per l’attenzione.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Questa discrepanza fra biometrie cefaliche e femorali è un dato recente o è comparso già da tempo?

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Intanto grazie per la sollecita risposta.
In realtà, già dalla ecografia morfologica il ginecologo accennò alla cosa, senza darle grande importanza (inutile dire che già allora questo causò in me forte agitazione).
Le riporto i dati:

sett. 20+3

BDP:50mm
CC: 183mm
CA: 152mm
LF: 29mm

Vorrei anche aggiungere che riguardando la minicurva glicemica (75g glucosio), eseguita un mese fa, ho notato che i miei valori sono un po' al limite e se questo dovesse indicare una positività al diabete gestazionale io ammetto con franchezza che, non sapendolo, ho seguito, da allora, una alimentazione non abbastanza accorta.

1° prel base mg/dl 78
2° prel dopo 1 ora mg/dl 139
3° prel dopo 2 ore mg/dl 125

Qual è il Suo parere in merito?
[#3]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
Per la curva glicemica direi di non preoccuparsi eccessivamente. I valori sono nei limiti della norma. Vale comunque e sempre la regola di non eccedere nel consumo di zuccheri semplici e complessi in goni gravidanza dopo il 6° mese compiuto.
Riguardo alla differenza fra valori dell'estremo cefalico e femore andrebbero fatte alcune considerazioni:
a) sull'altezza dei componenti la coppia in esame
b) sulla rifrangenza delle ossa lunghe
c) sulla normalità della curvatura dell'osso
d) sul Doppler utero-placentare
e) sui dati della costanza o meno della differenza rilevata nel corso di esami successivi.

Saluti.
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2012
Ex utente
Prima di effettuare eventuali altri esami, vorrei che Lei valutasse, se possibile, i dati di cui dispongo già.

Io sono alta 1.64, mio marito 1.74 (mio suocero, però, è 1.60 con circonferenza cranica 60cm).
I dati biometrici dell’ultima ecografia (sett. 33+0) sono:
DBP= 8.9
CA= 303
LF=63
AW=9
Nell’ecografia della settimana 32+0 c’era solo scritto : “velocimetria doppler:sì” “UAPI=0.86”. Può essere un dato utile?
Non c’è alcun riferimento alla rifrangenza e alla curvatura dell’osso. Immagino che richiederebbero esami spcifici per essere valutate.
Il bambino presenta una modesta pielectasia del rene sinistro :
sett 27+3=6mm
sett 32+0=5 mm
sett 33+0=6mm

Una futura madre vede, spesso, ingigantite le proprie paure ed io desidero vivere serenamente queste ultime settimane di gestazione, sperando che mio figlio non abbia problemi di sorta. D’altro canto temo che a questo punto anche in caso di una eventuale patologia non potrei intervenire in alcun modo. Forse potrei solo prepararmi psicologicamente.
So bene che una diagnosi a distanza e sulla base di pochi elementi non è possibile e non mi aspetto che la faccia, ma mi affido molto alla Sua esperienza per tentare di interpretare dei dati che per me possono significare tutto o niente. Grazie ancora per la disponibilità.

[#5]
Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
La pielectasia inizia ad essere tale dopo i 12 mm. (significativa sul piano clinico). I valori riportati non giustificano, quindi, alcuna presa di posizione se non quello di un generico follow up nel tempo ed eventualmente di un generico controllo post-natale ad almeno 30 - 40 giorni dall'evento nascita.
Non mi pronuncio sui dati relativi alla discrepanza fra estremo cefalico (biometrie in plus di 2 - 2,4 settimane secondo le tabelle in mio possesso) e femore (biometrie in minus di 1 - 1,2 settimane) dal momento che mancano dati per me indispensabili di tipo antropometrico, dopplervelocimetrico e soprattutto di tipo anamenstico, riferiti alle prime ecografie eseguite.
Probabilmente ci troviamo di fronte ad una crescita disarmonica per sproporzione fra crescita reale e crescita potenziale; potenzialmente il bimbo dovrebbe avere biometrie tutte improntate ad un plus di 2 - 2,4 settimane per motivi genetici ma si ritrova con un deficit di crescita settoriale per insufficienza placentare probabilmente iniziata precocemente. Ma di tutto questo non ho riscontri.
Se l'Anatomia fetale, però, non mostra anomalie rilevabili, allora non posso far altro che invitare l'utente ad una maggiore serenità e tranquillità: ci penserà la crescita post-natale ad avvalorare o meno la mia ipotesi di un deficit di crescita riferito al potenziale (come sempre dovrebbe essere), attraverso il cosiddetto "scatto compensatorio" nel corso del primo anno di vita.

Saluti.
Gravidanza

Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.

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