Lenti a contatto con "lacrimazione appena sufficiente"

Gentili dottori,
sono un ragazzo ventenne ipermetrope dall'infanzia. Pochi anni fa, essendo mio desiderio togliere gli occhiali, mi sono recato dal mio ottico di fiducia per acquistare delle lenti a contatto. Dopo avermi sottoposto ad un test di valutazione della lacrimazione dell'occhio, a suo dire indispensabile, mi ha detto che sarebbe stato rischioso per la salute dei miei occhi indossare le lenti a contatto poiché dal test la lacrimazione risultava "appena sufficiente". Dopo qualche tempo mi sono recato dall'oculista. Dopo avere ascoltato la faccenda, il medico, con fare abbastanza disinteressato e senza alcun esame, mi ha prescritto la lacrima artificiale rassicurandomi. Sicuro del parere medico ricevuto, torno dall'ottico per fargli presente le mie perplessità sulla sua valutazione. Dopo aver tacciato il medico di pressappochismo insiste nel dire che indossando le lenti avrei rischiato di non riuscire più a toglierle. Adesso mi chiedo e vi chiedo, considerando che nutro forti dubbi sul parere dell'ottico, è davvero possibile che i miei occhi abbiano delle caratteristiche che mi impediscano l'uso delle lenti? Pare che ne facciano tutti uso e senza alcun problema.
Ringraziandovi anticipatamente porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Il test che ha effettuato in cosa consisteva?
Era il Test di Shirmer? (una strisciolina di carta tenuta negli occhi per 5 minuti ad occhi chiusi?)
Che risultato ha dato? (quanti millimetri in 5 minuti?)

Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
l'ottico ha effettuato diversi test, uno dei quali, e credo anche quello di maggiore importanza, proprio quello da lei descritto. Purtroppo non ricordo i dettagli del risultato, poiché sono ormai passati anni da quell'episodio. L'unica cosa che ricordo, purtroppo, è che l'ottico sosteneva avessi una lacrimazione appena sufficiente all'uso delle lenti e che per questo motivo non sarei stato al sicuro da problemi di salute anche molto gravi. Mi chiedo come mai l'oculista al termine di una visita di routine per la mia ipermetropia, dopo avere ascoltato l'accaduto, abbia liquidato così brevemente la faccenda e come mai invece l'ottico sconsigliasse così decisamente l'uso delle lenti a contatto. La prima reazione è stata fidarmi del medico, ma non vorrei andare incontro a problemi di salute per sciocchi motivi estetici.
Mi rendo conto che senza i dettagli del risultato del test a cui sono stato sottoposto dare un parere sia più complicato.
Grazie ancora
[#3]
Dr. Carlo Orione Oculista, Chirurgo plastico 6k 119 70
Se è passato molto tempo dovrebbe comunque rifare i test per vedere come è la sua lacrimazione oggi.

Cordialmente
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