Tapazole in gravidanza
buongiorno. sono una donna di 33 anni. a giugno 2010 mi e' stata diagnosticata una tireotossicosi autoimmune di discreta' entita' (ft3 4.6 ft4 25 antitpo positivi e trab negativi)e il medico mi ha prescritto tapazole 1 e 1/2 al giorno.i valori sono migliorati e a gennaio siamo passati a 1/2 compressa 5gg. a settimana. ad aprile con valori via via migliori il medico mi ha ulteriormente diminuito la pillola a mezza compressa 3 gg. a settimana. gli ultimi esami di settembre sono i seguenti:
ft3 3,28 ft4 1,22 tsh 0,22 trab negativi.
ho chiesto al mio medico se potevo pensare ad una gravidanza e mi ha detto di si. adesso ho scoperto di essere incinta e comunicatolo al medico mi ha detto di interrompere subito il tapazole in attesa di incontrarlo con gli esiti dei nuovi esami.
leggendo le controindicazioni in gravidanza, ho visto che il tapazole puo' creare seri problemi nel feto. il mio endocrinologo mi ha tranquillizzata, ma vorrei un'altro parere per capire se e' vero che le piccole dosi che ho assunto io non dovrebbero creare problemi al bambino.
vorrei sapere anche se conviene continuare ad assumere tapazole o passare ad altra pillola con meno controindicazioni in gravidanza.
aspetto vostre risposte. grazie
ft3 3,28 ft4 1,22 tsh 0,22 trab negativi.
ho chiesto al mio medico se potevo pensare ad una gravidanza e mi ha detto di si. adesso ho scoperto di essere incinta e comunicatolo al medico mi ha detto di interrompere subito il tapazole in attesa di incontrarlo con gli esiti dei nuovi esami.
leggendo le controindicazioni in gravidanza, ho visto che il tapazole puo' creare seri problemi nel feto. il mio endocrinologo mi ha tranquillizzata, ma vorrei un'altro parere per capire se e' vero che le piccole dosi che ho assunto io non dovrebbero creare problemi al bambino.
vorrei sapere anche se conviene continuare ad assumere tapazole o passare ad altra pillola con meno controindicazioni in gravidanza.
aspetto vostre risposte. grazie
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Dr. Sergio Di Martino
Endocrinologo, Diabetologo
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Non ci sono controindicazioni assolute, anche se, nel primo trimestre di gravidanza, si preferisce utilizzare un'altra molecola, ossia il Propiltiouracile, ritornando poi al Metimazole nel secondo e nel terzo trimestre.
In ogni caso, in circostanze simili, deve essere prioritario, non tanto non assumere gli antitiroidei, quanto mantenere i valori degli ormoni nella norma.
In ogni caso, in circostanze simili, deve essere prioritario, non tanto non assumere gli antitiroidei, quanto mantenere i valori degli ormoni nella norma.
Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 28/11/2011.
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