Una sinusite che mi è stata diagnosticata,

Egregi dottori,
buongiorno,

Sono uno studente di 25 anni, Vi vorrei descrivere il mio iter con una sinusite che mi è stata diagnosticata, e chiederVi gentilmente un parere sul da farsi, valutando un intervento chirurgico F.E.S.S. che mi è stato prescritto..

ITER ESAMI SOSTENUTI FINO AD OGGI
Ho iniziato con una visita specialistica da un otorinolaringoiatra circa 1 anno e mezzo fà, in seguito della quale mi è stato detto di fare un RX dei seni paranasali + inalazioni/aerosol + eventuale F.E.S.S.
Il risultato della RX: seni paranasali mediamente sviluppati e pneumatizzati, lievemente ispessita la mucosa dei seni mascellari.. Inoltre ho anche fatto delle inalazioni di acqua termale / aerosol ma purtroppo le cose non sono migliorate molto..
Poi un’altra visita specialistica da un secondo otorinolaringoiatra: TC seni paranasali + inalazioni + lavaggi salini.
Risualtato TC ai seni paranasali: TC del massiccio facciale
Minimo ispessimento della mucosa a livello della parete anteriore del seno mascellare di sn.
Per il resto regolarmente pneumatizzate le cavità paranasali con complessi ostiomeatali regolarmente pervi.
Deviazione sinistro-convessa del setto nasale.
Ampia conca bullosa ad entrambi i cornetti medi.
Ipertrofia del turbinato inferiore di sn.

Potete vedere la scansione della TAC e dell’RX nel sito web che ho creato apposta per facilitarVi nel farVi un’idea (a spanne chiaramente) del problema (sperando che la cosa possa essere d’aiuto). Vi prego quindi di visitare il seguente sito:

http://digilander.libero.it/tosatur/

COSA MI SENTO
Fondamentalmente mi sento le vie aree (come dire dietro il naso/gola) infiammate
+ un continuo scolo di muco che mi scende nella gola e che mi “tocca” sputare di tanto in tanto!... Il muco è tendente al verdastro, con all’interno talvolta dei piccoli filamenti di sangue..
+ la notte (forse con il calare della temperatura..) l’infiammazione sembra aumentare e mi capita di svegliarmi “infiammato”..
+ mi sembra di essere diventato particolarmente sensibile a seppur minime variazioni di temperatura: ad esempio qualche grado in meno, un po’ di umidità in più o anche solo un filo di vento talvolta mi provoca del muco in più in gola..
Insomma un bel problemino con il quale però faccio sempre più fatica a convivere. Ed ormai sono già 2 anni..

Dopo un ciclo di inalazioni e aerosol termali, e di soluzioni saline dalle quali tuttavia non ho tratto giovamento, lo specialista che mi ha visitato afferma che oramai è una sinusite cronica e mi ha programmato quindi un intervento chirurgico: F.E.S.S.
Io ho domandato lui che tipo di tecnica utilizzasse e mi ha riferito endoscopica. La usa da circa una decina d’anni.

IL PUNTO
Scrivo la seguente anche per il fatto che ho anche avuto il seguente problema: circa un anno fa ho inspirato un piccolo filamento della sciarpa. Siccome ho avuto l’impressione (poi rivelatasi infondata) che tale corpo estraneo mi fosse rimasto incastrato nella “trachea”!... sono andato al pronto soccorso, dove un’otorino mi ha dato un’occhiata con un endoscopio.

Proprio alla fine dell’ispezione, subito dopo estratto l’endoscopio dal naso, sono svenuto..

L’ispezione non è stata poi molto invasiva (sono il primo a dirlo) ma sarà che svengo sempre al minimo dolore…mah..
In vista di un intervento FESS Vi volevo gentilmente chiedere come si svolge l’endoscopia e quanto invasiva è.. nel senso: mi è sembrato che il solo endoscopio ci stasse a malapena nella mia già stretta narice.., durante la FESS tuttavia suppongo che nella narice vi dovrà essere introdotto un attrezzo per vedere + un’attrezzo per operare..

LE DOMANDE
Gli attrezzi utilizzati durate l’intervento quanti sono?
Sono utilizzati in contemporanea?
Entrambi entrando per la stessa narice o per narici diverse?
Io sono uno che s’informa, mi sapete per caso dire un libro o un sito che parla di questo? Magari con qualche foto per capire esattamente ciò a cui vado incontro?

Faccio queste domande per il fatto che essendo io già svenuto per una semplice endoscopia, la F.E.S.S., seppur in anestesia totale, non sia un po’ pericolosa per me?! Il fatto è che ho paura..
Inoltre vorrei sapere la percentuale di recidive per questo tipo di interventi.

INFINE
Infine ho letto di nuove tecniche che utilizzano il microdebride (un attrezzo che utilizza ultrasuoni) che forse potrebbe essere meno invasivo…. Non lo so chiedo..
Quali le nuove tecniche per questo tipo di patologia?
Dove un’ospedale che Voi mi potreste consigliare o nel quale svolgono questo tipo di interventi meno invasivi magare senza bisogno di anestesia totale?

Vi ringrazio molto per l’attenzione e per l’utile servizio che svolgete con questo sito.



Enrico
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Caro Utente, prima di tutto complimenti per la precisione nella descrizione dei sintomi e per l'interesse che mostra per l'argomento: a noi Medici fà sempre piacere avere a che fare con un Paziente attento ed informato.
Basandomi su quanto da Lei riportato e sulla base delle immagini da Lei fornite, non mi sembra che ci siano le indicazioni per un intervento ai seni paranasali. Semmai ,potrebbe essere utile un intervento per la correzione della deviazione del setto e la decongestione dei turbinati.
Terapia consigliata: spray nasale a base di flunisolide per 20gg
acetilcisteina in cpr: 1 al di' per 20gg
cetirizina cpr: 1 alla sera per 20gg
Ultimato il ciclo di terapia, assunzione di un lisato batterico commerciale. Senta, comunque, cosa ne pensa il Suo Medico curante. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Egregio dottore,
La ringrazio molto. Purtoppo non sono stato così attento e preciso come dovevo: mi sono accorto di essermi dimenticato di aggiungere a quanto sopra, che ho anche già provato i seguenti farmaci: Clever, poi Iperclean, e Ismgen.
Inoltre inalazioni di Rhinocort per via nasale (un farmaco con lo stesso principio attivo di Aircort ma meno costoso).
Infine sempre per via nasale Sinuclean (della Galsor).
Tuttavia senza rimedi..

Non so se questo possa cambiare qualcosa, nel caso La prego mi faccia sapere.
La ringrazio nuovamente.


Enrico Giacomelli
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Gentile Utente, cosa Le devo dire. Certamente il Suo Otorino, visitandola e ossevandoLa per un certo periodo ha, senza dubbio una visione piu' completa di quella che possiamo avere noi a distanza.
L'intervento chirurugico consigliatoLe, pur non garantendoLe al 100% la risoluzione dei Suoi problemi, potrebbe aiutarla al fine di una buona respirazione e, di conseguenza, ad una migliore ventilazione dei seni paranasali interessati dal processo infiammatorio
L'intervento chirurgico di FESS viene effettuato in anestesia generale, per via endonasale in endoscopia. Il DEBRIDER è uno strumento che, in parole molto semplici, mangia le formazioni polipoidi, i turbinati, consente l'allargamento degli osti dei seni con un sanguinamento minimo. Comunque,ne parli con il Suo Specialista e decida con Lui il tipo di intervento cui sottoporsi.
Cordiali saluti
Rinite

La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.

Leggi tutto