Nevralgia 2 mesi dopo estrazione ottavo
Buongiorno, vi scrivo perchè ho un problema che mi sta disturbando parecchio. 2 mesi fa ho estratto il dente del giudizio inferiore di destra al reparto di chirurgia maxillofacciale. Il decorso è stato di una settimana e non ho avuto più alcun problema. Da due settimane sono iniziate però fortissime nevralgie con dolore costante, sono stata in ospedale e anche da un altro dentista e a quanto pare è tutto a posto (mi è stata rifatta la panoramica), anche i denti vicini sono sani. Sto prendendo OKI e contramal, ho fatto una terapia antibiotica che mi ha dato un pò di sollievo e ora ho iniziato un ciclo di eritromicina. I vari medici mi dicono che potrebbe essere una questione di assestamento osseo che si risolve da sola ma il mio dolore è molto forte, si irradia all'orecchio e al collo. Può essere che l'assestamento osseo inizi a creare problemi dopo tutto questo tempo?
grazie mille per l'attenzione, saluti
grazie mille per l'attenzione, saluti
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Dr. Alessandro Francini
Dentista
532 20
Se la ferita dell'estrazione è guarita normalmente (e dopo due mesi dovrebbe) è possibile che i sintomi che accusa siano indipendenti dall'estrazione.
Il rimaneggiamento osseo che normalmente segue l'estrazione è in genere asintomatico.
A distanza di due mesi poi tutto dovrebbe essere ok.
Di più non si può dire in un consulto online, senza poterla quantomeno visitare.
Cordiali saluti
Il rimaneggiamento osseo che normalmente segue l'estrazione è in genere asintomatico.
A distanza di due mesi poi tutto dovrebbe essere ok.
Di più non si può dire in un consulto online, senza poterla quantomeno visitare.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 227 18
Con tutti i limiti di un consulto on-line, posso sospettare che la problematica sia proprio il mancato appoggio dentario.
Mi descriva meglio, per favore, la tipologia di dolore, se è irradiato all'orecchio, se sembra localizzato su uno o più denti o se sembra diffuso, se ha la sensazione di stringere o digrignare i denti di notte (o di giorno), se ha anche cervicale o cefalea...
Notizie più precise per poterci dare qualche orientamento in più.
Mi descriva meglio, per favore, la tipologia di dolore, se è irradiato all'orecchio, se sembra localizzato su uno o più denti o se sembra diffuso, se ha la sensazione di stringere o digrignare i denti di notte (o di giorno), se ha anche cervicale o cefalea...
Notizie più precise per poterci dare qualche orientamento in più.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno, innanzitutto grazie davvero per le risposte. Per quanto riguarda il dolore si irradia a occhio, orecchio e spalla. In bocca avverto bruciore e calore nella zona del dente del giudizio ed è un fastidio limitato a quella zona. Ho iniziato ieri l'antibiotico eritromicina e già oggi noto un sensibile miglioramento, il dolore si è ridotto parecchio.
Per quanto riguarda la gengiva c'è un "buchetto" che ancora non si è chiuso, secondo il dentista potrebbe essere entrato qualcosa li che ha creato l'irritazione, ma sono passate 3 settimane e solo l'antibiotico mi da sollievo. Se fosse il mancato appoggio dentario come potrei risolvere il problema?
Dimenticavo, non ho sensazione di digrignare i denti...
grazie mille davvero
Per quanto riguarda la gengiva c'è un "buchetto" che ancora non si è chiuso, secondo il dentista potrebbe essere entrato qualcosa li che ha creato l'irritazione, ma sono passate 3 settimane e solo l'antibiotico mi da sollievo. Se fosse il mancato appoggio dentario come potrei risolvere il problema?
Dimenticavo, non ho sensazione di digrignare i denti...
grazie mille davvero
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Dr. Armando Ponzi
Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico
2.1k 56 18
Gentile paziente,
l'antibiotico che funziona sicuramente va riferito al controllo di una noxa infettiva e il suo miglioramento rende plausibile l'ipotesi del suo dentista.
Sospeso l'antibiotico, se il dolore scompare tutto è OK, mentre laddove ricominciasse, andrebbe fatta una rivalutazione della zona con indagini radiologiche di 2° livello (ConeBeam).
Cordiali saluti
l'antibiotico che funziona sicuramente va riferito al controllo di una noxa infettiva e il suo miglioramento rende plausibile l'ipotesi del suo dentista.
Sospeso l'antibiotico, se il dolore scompare tutto è OK, mentre laddove ricominciasse, andrebbe fatta una rivalutazione della zona con indagini radiologiche di 2° livello (ConeBeam).
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
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Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 227 18
Un dolore che si irradia a orecchio e spalla mi fa pensare ad una possibile origine diversa da quella dell'estrazione.
Potrebbe esserci una componente di tipo gnatologico nel suo dolore, o un fenomeno bruxistico.
Se c'è un fenomeno infettivo in atto è spesso sufficiente guardare in bocca: tumefazione e gonfiore ci devono essere.
Se c'è questo fenomeno infettivo una ragiografia endorale (quella normale dei dentisti) può eventualmente essere utile per capire se c'è un pezzo di radice che possa sostenere l'eventuale infezione.
Ma questo a discrezione del suo dentista: lui può vedere direttamente la situazione, noi no.
Eventualmente lui, ma SOLO LUI, potrà sapere se saranno necessari altri esami radiologici come, ad esempio, la radiografia tridimensionale (Cone Beam).
Impossibile dirle qualcosa di più a distanza.
Potrebbe esserci una componente di tipo gnatologico nel suo dolore, o un fenomeno bruxistico.
Se c'è un fenomeno infettivo in atto è spesso sufficiente guardare in bocca: tumefazione e gonfiore ci devono essere.
Se c'è questo fenomeno infettivo una ragiografia endorale (quella normale dei dentisti) può eventualmente essere utile per capire se c'è un pezzo di radice che possa sostenere l'eventuale infezione.
Ma questo a discrezione del suo dentista: lui può vedere direttamente la situazione, noi no.
Eventualmente lui, ma SOLO LUI, potrà sapere se saranno necessari altri esami radiologici come, ad esempio, la radiografia tridimensionale (Cone Beam).
Impossibile dirle qualcosa di più a distanza.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 17.5k visite dal 03/12/2012.
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