Reflusso gastroesofageo, reflusso

L'area di Medicina non Convenzionale è riservata ai soli perfezionati in tali discipline, quindi non sarà possibile ricevere risposte da altri specialisti. Teoria e pratica delle discipline di Medicina non Convenzionale ad oggi non sono ancora sostenute da sufficiente sperimentazione scientifica e sono disciplinate dal codice di deontologia medica (art. 15)

Gentili medici,
da circa due settimane ho iniziato ad accusare dei sintomi che, documentandomi un po', penso possano essere dovuti a reflusso gastroesofageo. Premetto che lo stomaco è il mio punto debole (in passato ho sofferto di gastrite, curata migliorando la mia alimentazione) e che da circa due mesi, a causa di nuovi impegni lavorativi, mangio molto male: a mezzogiorno un panino in treno, di sera zuppe di legumi riscaldate (arrivo tardi a casa quindi preparo pentoloni per tutta la settimana). Inoltre, sempre a causa dell'aumento degli impegni lavorativi, ho completamente smesso di svolgere attività fisica. Purtroppo questa situazione si protrarrà fino a giugno. Ho già letto su questo stesso sito consigli sull'alimentazione, che poco a poco sto cercando di seguire. Vorrei chiedervi tuttavia se esiste qualche tisana consigliata per questo problema e soprattutto, se si può guarire, visto che ho letto da qualche parte che quando questo problema si manifesta non si guarisce più. Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondermi.
[#1]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signore,

sarebbe opportuno effettuare una visita gastroenterologica e valutare eventuali accertamenti in quella sede.
Come lei ha già indicato, è molto importante risistemare l'alimentazione. Cerchi, al di là dei molti impegni lavorativi, di dedicare del tempo a sè stesso, consideri la sua salute il suo bene più prezioso (sembra una banalità, ma quando ci si rovina la salute è difficile poi tornare indietro).
Eviti di assumere grandi quantità di liquidi tutte insieme, se prende delle tisane, ne beva solo pochi sorsi (con il reflusso torna tutto sù).
Gli aiuti che si possono prendere sono i prodotti a base di alginati (esistono anche in formulazioni farmaceutiche già pronte), decotti di radice di altea, o meglio ancora polvere di radice in capsule, da assumere a fine pasto. Senta il suo erborista di fiducia.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
Gentile dottoressa, grazie per i consigli. Ho parlato dei miei sintomi con l'erborista, che mi ha consigliato l'argilla e tisane di anice. Lei cosa ne pensa?
[#3]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Argilla ottimo, l'anice lo provi, ho paura che le possa dare un pò di bruciore.
Se va sull'altea non sbaglia di sicuro :)
Buone feste!
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2020
Ex utente
La ringrazio molto. Per adesso sto prendendo l'argilla e a dire il vero le vacanze e il mangiare meglio mi hanno aiutata moltissimo! Vedremo come va con il rientro al lavoro. In ogni caso consulterò anche il mio medico di base. Grazie ancora.
[#5]
Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Bene! mi tenga informata sul proseguo, se vuole.
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto