Ansia crisi di panico fobie

Salve,sono un uomo di 36 anni,single,disoccupato, e per varie vicissitudini convivo con la mia sola nonna. Dopo aver vissuto una esperienza lavorativa al nord, ritorno,tre anni fa,a vivere a casa dei miei nonni,disoccupato,Al ritorno a casa natia,perchè è a casa dei miei nonni che son cresciuto,mi accompagna un gran senso di disagio,cosa che mi ha portato ad avere forti stati d'ansia.Non riuscivo a metter piu' piede fuori dall'uscio di casa ma, gradualmente e con grande volonta' ,ho saputo affrontare la cosa ed a ristabilirmi.Nel frattempo mio nonno si aggrava e passa a miglior vita e mio fratello,che soffriva di malattie psichiatriche,e che viveva da solo,si suicida pochi mesi fa.Ritorna (Anche se un po' mi era rimasta) la paura ad uscire di casa la mattina, poche volte riesco davvero a dormire bene di notte(,,,E la sera prima di dormire tiro sino a tardi),inoltre mi viene la grande fobia del sangue,che solo a sentirne parlare avverto capogiri e simil-svenimenti.Adesso,da pochi giorni,non riesco piu' a controllare questo senso di ansia;mi è difficile camminare per strada,colloquiare con qualcuno che sento le gambe cedere,sudori freddi,svenimenti imminenti e forte dolore alla nuca.In piu' all'aggiungersi di gastriti e reflussi gastrici mi è venuta anche una tosse cronica,che ad ogni colpo,di tosse,mi crea quasi svenimenti(C'è da dire che sono un fumatore e conduco una vita sedentaria).Sono gia' svenuto diverse volte in passato per via di sincope vaso-vagaleLa cosa per me è quasi invalidante e penso sicuramente patologica.Sono davvero preoccupato,non riesco a fare proprio nulla e cio' mi sta deprimendo,che puo' essere?(Ho anche timore di andare dal medico per via della fobia di esami invasivi e che costituiscono un trauma per me) Saluti,grazie.Io intanto aspetto con "ansia" una vostra risposta.
[#1]
Dr.ssa Irene Bellodi Psicologo, Psicoterapeuta 30 1 9
Gentile Utente,

quello che lei descrive, prima dei sintomi ansiosi che percepisce, è una situazione di stravolgimento emotivo importante.

Dal trasferimento alla casa natia, alla morte di suo nonno e a quella di suo fratello, gli eventi che hanno caratterizzato la sua vita sono stati forti e importanti.

L'ansia è un segnale emotivo che il nostro corpo ci manda rispetto a tutto quello che ci accade intorno e a lei, sono accadute tante cose.

Ha mai pensato di prendersi del tempo per parlare dell'ansia, ma anche di questi avvenimenti accaduti nella sua vita, con uno psicologo?

saluti

Dr.ssa Irene Bellodi

[#2]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

le suggerisco prima di tutto di consultare il suo medico di famiglia che la potrà all'occorrenza indirizzare verso esami specifici.

Per quanto riguarda le sue ansie e paure ha mai fatto una valutazione psicologica? Questo le potrebbe essere molto di aiuto per cercare di comprendere meglio se stesso e quello che le sta accadendo.

Immagino che i lutti che ha subito siano difficili da superare, così come il ritorno a casa, e potrebbero aver fatto emergere alcuni suoi timori che prima rimanevano silenti.

Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it

[#3]
dopo
Utente
Utente
Vi ringrazio infinitamente,cerchero' di raccogliere un po' di forze mentali per affrontare questa avventura dallo psicologo.Il viaggio da casa allo studio e sopratutto parlare di tutto quello che mi è accaduto mi fa star malissimo,tremante,impaurito,con cedimenti e senza forze fisiche.Speriamo di uscirne al piu' presto perchè è una situazione paralizzante.Grazie di nuovo,mi siete anche di incoraggiamneto.Buon lavoro.
[#4]
Dr. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta 4.6k 51
Gentile Utente,

spero possa riuscire a risolvere quanto prima.

Le auguro una buona vita!
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto