Colposcopia

Gentili dottori,scrivo per un consulto riguardante mia sorella. Ha eseguito il giorno 28 ottobre scorso un esame citologico su paptest con il seguente quadro microscopico: la popolazione cellulare repertata é composta prevalentemente da cellule superficiali ed intermedia. Si repertano altresí,eritrociti,istiociti e cellule "infiammatorie". Alterazioni flogistiche a carico delle cellule epiteliali. Coesistono a tratti cellule squamose atipiche di non univoca interpretazione (ASC-US).
Conclusioni diagnostiche: in un contesto di tipo "flogistico" si reperta una popolazione cellulare di tipo ASC-US sec. Bethesda. Per una più compiuta valutazione della patologica in atto appare opportuna la prosecuzione delle procedure diagnostiche secondo giudizio clinico.
Mia sorella venerdi mattina,secondo il giudizio del suo ginecologo, si sottoporrà a colposcopia con biopsia. Il medico suggerisce in anestesia totale. Ho letto un pochino in giro ma in genere si parla sempre di colposcopia con biopsia senza anestesia o tuttalpiu in anestesia locale. Questa decisione un pochino mi preoccupa e mi fa pensare che il ginecologo abbia visto un qualcosa di piu di quello che ci ha esposto anche se contrariamemte ci tranquillizza dicendo che é la prassi. Dall esito dell esame cosi come riportato c'é qualche rischio? Perché il ginecologo vuole sedare in toto mia sorella quando generalmente si parla di anestesia locale o addirittura senza anestesia?lei ha 28 anni.ringrazio tutti anticipatamente.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.3k 1.4k 190
Prima di tutto va eliminato il dubbio di una infezione/ infiammazione ( vaginiti, cervico vaginite) , non ha senso sottoporre a biopsia senza aver eseguito questo passo, oltretutto consigliato dal patologo nella descrizione del Paptest.
Eseguire una biopsia con una anestesia generale é come uccidere una mosca con una bomba atomica
Salutoni

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

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