Escherichia coli e beta lattamasi

Buongiorno gentili dottori, una settimana fa a seguito di una visita ginecologica (poco delicata) mi sono risvegliata con una cistite batterica molto dolorosa che mi ha costretta a prendere MONURIL una bustina, (premetto che ho sofferto per 20 anni di episodi di cistite batterica risolti con d-mannosio e che non avevo infezioni da 6 anni, per cui non ho mai piu preso antibiotici per problemi urologici di questo tipo)
Il primo episodio si è risolto quasi spontanemente dopo il monuril e per 5 gg non ho avuto piu sintomi vescicali (ho continuato anche col mannosio) poi improvvisamente il sesto giorno sono tornati i sintomi dolorosi questa volta accompagnati da sangue nelle urine... non ho preso antibiotici (ero in attesa antibiogramma), solo cistalgan e ho continuato con molta acqua e mannosio, all'apparenza tutto è passato nuovametne... Stamattina mi sveglio e di nuovo cistite batterica con sangue...
Nel frattempo ho ritirato gli esami urine che per la prima volta riportano una sigla mai vista prima

E,coli; meccanismo di resistenza: Beta Lattanasi a spettro esteso

Antibiogramma:

Amoxicillina/clavulanato RSI (S) MIC (8/2)
Ampicillina RSI (R) MIC (>8)
Aztreonam R 16
Cefalexina R <16
Cefepime R 8
Cefixime R >2
Cefotaxime R >4
Cefazidime R 8
Cefuroxime sodico R 8
Ciprofloxacina S 0,25
Ertapenem S <=0,25
Fosfomicina c/G6PF S <=0,25
Gentamicina R >4
Meropenem S <=1
Moxifloxacina S 0,5
Nitrofurantoina S <=16
Piperacillina/tazobactam S <=4/4
Tobramicina R >4
Trimetoprim R >4
Trimetoprim/sulfometoxazolo R >4/76

Cosa devo fare secondo voi??? Come mai tutte queste resistenze se non prendo antibiotici da anni?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

le resistenze da lei notate sono legate al microrganismo da lei preso e purtroppo queste sono dovute all'uso indiscriminato di antibiotici nella popolazione in generale e non solo al suo passato consumo personale.

Detto questo ora, con gli esami appena fatti, deve sentire o risentire in diretta il suo urologo di riferimento.

Infine, se comunque desidera avere altre notizie più dettagliate su tale problematica urologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille gentile dottor Beretta, quindi devo dedurre che la MIA resistenza al batterio in realtà sia una resistenza che lo stesso batterio ha acquisito nel tempo un pò attraverso gli antibiotici che gli ho dato io e un pò perchè si è "mutato" nell'ambiente?
Altra domanda che mi assila da qualche tempo, è possibile che io abbia iniziato a sovraccaricare i reni bevendo molto? (nei periodi di pericolo cistite arrivo a 4 litri al di) Mentre normalmente durante la giornata ne bevo 2.5/3
Da un recente esame della creatininemia i valori risultavano un pò sballati per la mia età, corrispondevano più ai valori che dovrebbe avere una persona di 50 anni (ne ho 40) , ma mi han sempre detto che bere fa bene e non capisco perchè ora dovrebbe addirittura essere controproducente.

Grazie ancora per la disponibilità

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettrice,

ai suoi quesiti due precisi e sintetici sì, vista anche la tarda ora notturna.

Sull'idratazione da tenere le ricordo che bastano 1,5-2 litri di acqua al giorno per ottenere una buona ed "efficiente" idratazione, il di più sovraccarica inutilmente di lavoro i suoi reni.

Ancora un cordiale saluto.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, la aggiorno sulle ultime novità, purtroppo il mio urologo è fuori sede e non risponde alle email e nemmeno al telefono e quindi mi sono rivolta al mio medico di base per una questione di urgenza
Purtroppo non mi può dare antibiotico perchè io avevo effettuato,( a distanza di 6 gg dall assunzione di una bustina di Monuril), una seconda urinocoltura che risultava negativa e quindi devo ripetarla ora... (?)
Ma quanto tempo dopo assunzione Monuril si possono fare gli esami? può essere risultato un falso negativo dopo 6 gg considerando che i miei sintomi continuano?
Il medico dice che secondo lui i batteri non ci sono più e che quella sorta di riacutizzazione con sangue, urine maleodoranti e dolore fortissimo, che però passa con cistalgan, è dovuto all'infiammazione lasciata dalla batterica....
A questo punto non so se è meglio aspettare 15 gg dall'assunzione del Monuril o se rifare gia domani urinocoltura (a distanza di 10 gg dall'assunzione)
Lei cosa mi consiglia? Può veramente essere solo infiammazione dato che con il cistalgan passa o cmq migliora molto e poi si ripresenta dopo circa 48 ore?
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Segua le indicazioni del suo medico di fiducia, sono condivisibili, e cerchi di resistere; 15 giorni, dalla fine di un'antibioticoterapia, sono il tempo minimo per non avere dei falsi negativi alle valutazioni colturali che si fanno.

Un cordiale saluto.
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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