Focolai di microcarcinoma prostatico gleason 4 (2 2)

Gentili Luminari, Vi saluto e sottopongo al vostro lume la mia Storia Clinica:
Pur avendo un Fratello Microbiologo, Analista privato da 40 anni, non faccio spesso analisi di routine o consulto i Parenti, Primari in 3 diverse specialità.
Nel 2000, pressato, dopo circa 5 anni, dalle analisi venne fuori un PSA fuori norma e dalla biopsia un mio Amico luminare Oncologo-Urologo diagnosticò una IPB di scarso rilievo, con Prostatil da usare e ripetere a cicli: cosa che feci per 2 mesi e poi abbandonai...non avendo problemi.
Nel Luglio 2010, sempre pressato, ricontrollai il PSA 3,90 - LIBERO 1,80 - RAP.% 46,20 > OK.
Nel Maggio 2014, premesso che prima facevo molto sport attivo con peso 82/85 kg (nuoto e tennis), avendo smesso x depressione 4° stadio, entrai in sovrappeso, ed avendomi riscontrato a 25 anni lo status di ipotiroideo con nasella turgica ad aditus restrictus, feci le analisi...pensando alla tiroide:
Invece tutto era ok, ma PSA 7,70 - LIBERO 1,66 - RAP% 21,00 > Farmaci e controlli ripetuti, con:
Ottobre 2014 " 10,76 " 0,94 " 8,82 > " " " "
Gennaio 2015 " 13,90 " 1,07 " 7,70 > Biopsia e diagnosi: “focolai di microcarcinoma prostatico Gleason 4 (2+2)”.
Prognosi: status di "vigile attesa" con Analisi dopo 6 mesi:
1°Controllo PSA a 6 mesi, Luglio/15 col seguente risultato: PSA 8,20 - LIBERO 1,85 – %F/T 22,56.
2°Controllo PSA a 8 mesi, Marzo/16 col seguente risultato: PSA 8,66 - LIBERO 0,84 - %F/T 0,10 (nuovi parametri 0,11-0,51)
3° Controllo a 6 mesi, Settembre/16 col seguente risultato: PSA 10,42 – LIBERO 2,43 (ok) - %F/T 0,23 (ok)
Prognosi Amico: Controllo PSA E RNM con bobina endorettale come da programma (prenotata in convenzione Luglio 2017 CDI Milano).
Tutto il resto è nella norma...ma c'è il dubbio del Medico di Famiglia (neurologo ex collega ospedaliero...ostile ad Amico Luminare):
La crescita del PSA consiglierebbe un intervento...di termoablazione (Milano S. Raffaele)...togliendosi in definitivo il problema?!
Aggiornandomi sul web...prima di parlarne col fraterno Amico-Oncologo...Vi chiedo:
Mi debbo creare il problema...o seguo il programma in itinere > Preciso: Dal post-biopsia del Gennaio 2015 non ho preso alcun farmaco, l'incontinenza la controllo per molte ore...e la vita sessuale è attiva pur coi 75 anni!!!
Gradirei una risposta chiara e sincera...anche non concordante coll'Amico Luminare...perché non sono più depresso...ed ho tanta voglia di vivere bene...il più a lungo possibile!!!
Grazie per l'attenzione e la pregnante risposta.
Cordiali saluti, Domenico Spina.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Avere troppi medici intorno come parenti ed amici non è mai una bellla situazione, e lei lo sa bene, immaginiamo ... (!)
A parte gli scherzi, diremmo che alla sua età la vigile attesa è senz'altro la scelta migliore, almeno con i presupposti di cui ci scrive. Buona comunque l'idea di eseguire una risonanza magnetica con eventuali biopsie mirate "di fusione". Per questa non c'è in realtà urgenza, anche se probabilmente si potrebbe anche fare prima altrove. Le diremmo per intanto di non condire la sua depressione con questo problemino e di continuare con la sua vita attiva, anche dal punto di vista sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie x immediata riposta.
Completo: 33 anni fa persi x cancro, polmonare da fumatore Papà e al pancreas Mamma: entrambi diagnosticati x caso e troppo tardi!
RNM era stata programmata x questo Settembre, ma pasticcio Lorenzin aveva annullato la convenzione, e riammissione in Aprile l'ha spostata a Luglio/17.
L'Amico coll'attuale PSA indica controllo a 3 mesi.
Gradito parere su ablazione termica!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Per "ablazione temica" immaginiamo lei si riferisca all'HIFU (ultrasuoni focalizzati). Si tratta di una tecnica realtivamente nuova e certamente promettente, avendo in sè i presupposti per essere l'approccio non operativo "del futuro" nei confronti del tumore della prostata. A tutt'oggi l'esperienza non è ancora così vasta, sebbene i risulati, inizialmente contraddittori, paiono più recentemete avviati ad una più stabile e generale soddisfazione. Diremmo che per tumori localizzati e di basso grado, il trattamento si possa considerare una alternativa alla vigile attesa, laddove le circostanze lo rendano opportuno (in particolare dal punto di vista psicologico). Interfacciando l'emissione degli ultrasuoni con la risonanza magnetica è teoricamente possibile effettuare un trattamento veramente mirato al focolaio tumorale, al momento comunque questo tipo di applicazione è ancora sperimentale, questa viene pertanto effettuata ad un intero lobo prostatico o, ancora più spesso, a tutta la ghiandola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie x la conferma...che al momento la vigile attesa x Me è la scelta migliore: così non creo problemi di "fiducia e messa in discussione" coll'Amico Oncologo-Urologo, che conoscendomi da 40 anni, sa quanto ci tengo a preservare la mia vita sessuale...sperando che il cancretto stia buono e non cresca più di tanto!
Gentilissimo Luminare se non disturbo, la terrò informata sull'evoluzione!
Saluti
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto