Spasmi uretrali e poliuria mattutina
Gentili medici, sono un uomo di 35 anni.
vi porgo inizialmente le mie scuse, se la domanda da me inserita, non risulta nella sezione corretta. Espongo immediatamente il mio problema. Da 2 giorni ho iniziato una cura con paroxetina e trittico per un disturbo d'ansia. In concomitanza ho avvertito degli spasmi a livello uretrale , come dei tremori, ed una poliuria mattutina che è durata per circa 6 ore, dopo assunzione di paroxetina. Per problemi di ipocondria, recentemente ho consultato più medici , tra cui 2 urologi, che dopo visita , non hanno riscontrato nulla di anomalo. Ipotizzando una prostatite abatterica. Esami delle urine fatte qualche settimana addietro negative, così come eco addome completo.
Premetto che ho un'ernia l5 s1 ..
la mia domanda è la seguente. La poliuria , così come gli spasmi, possono essere dovuti ad un problema urologico? O ha attinenza la terapia da poco iniziata? O l'ernia ha una sua rilevanza?
Grazie anticipatamente
vi porgo inizialmente le mie scuse, se la domanda da me inserita, non risulta nella sezione corretta. Espongo immediatamente il mio problema. Da 2 giorni ho iniziato una cura con paroxetina e trittico per un disturbo d'ansia. In concomitanza ho avvertito degli spasmi a livello uretrale , come dei tremori, ed una poliuria mattutina che è durata per circa 6 ore, dopo assunzione di paroxetina. Per problemi di ipocondria, recentemente ho consultato più medici , tra cui 2 urologi, che dopo visita , non hanno riscontrato nulla di anomalo. Ipotizzando una prostatite abatterica. Esami delle urine fatte qualche settimana addietro negative, così come eco addome completo.
Premetto che ho un'ernia l5 s1 ..
la mia domanda è la seguente. La poliuria , così come gli spasmi, possono essere dovuti ad un problema urologico? O ha attinenza la terapia da poco iniziata? O l'ernia ha una sua rilevanza?
Grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
difficile fare una correlazione diretta tra i suoi attuali disturbi urologici e la terapia appena iniziata.
Comunque bene eventualmente risentirei diretta il suo urologo di fiducia e con lui programmare, se indicata, una ecografia delle vie uro-genitali ed una uroflussometria registrata.
Un cordiale saluto.
difficile fare una correlazione diretta tra i suoi attuali disturbi urologici e la terapia appena iniziata.
Comunque bene eventualmente risentirei diretta il suo urologo di fiducia e con lui programmare, se indicata, una ecografia delle vie uro-genitali ed una uroflussometria registrata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#4]
dopo
Utente
Gentile dottor Beretta ,volevo aggiornare la situazione. In realtà ho dimenticato di avvisarla di un sintomo che ho manifestato da qualche giorno. Ovvero un bruciore nella zona sacrale e glutei,sorto dopo un lungo viaggio in pullman. Non so se esiste un nesso. Comunque è un sintomo noto per me, e nelle precedenti visite urologiche, il medico non aveva notato nulla di rilevante.
Posso dire che nei momenti di maggiore stress è una cosa ricorrente per me, soprattutto abbinata ad intestino irritabile ed altri sintomi.
Lei trova un nesso? Di cosa potrebbe trattarsi eventualmente?? Prostatite abatterica da stress??
cordiali saluti
Posso dire che nei momenti di maggiore stress è una cosa ricorrente per me, soprattutto abbinata ad intestino irritabile ed altri sintomi.
Lei trova un nesso? Di cosa potrebbe trattarsi eventualmente?? Prostatite abatterica da stress??
cordiali saluti
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Potrebbe trattarsi di quest'ultimo evento oppure anche di prostatite abatterica.
Se poi desidera avere comunque altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Se poi desidera avere comunque altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.8k visite dal 03/04/2017.
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