Celiaca?

Sono donna 48 anni.

Ho fatto esami di controllo per anemia e ho chiesto al gastroenterologo l'esame epr la celiaca se fosse un ipotesi di causa dell'anemia.

Risultato:
Anti-Transglutaminasi IgA 53,2 valori normali 0-8
Anti-Trabsglutaminasi IgG 9,8 valori normali 0-18


Significa che sono celiaca?

Ho colon irritabile ma non disturbi da celiaca.

La gastroenterologa ha detto che i risultati devo farli vedere all'ematologo dove sono in cura per anemia.

Dopo questo esame cosa dovrei fare?

Grazie per l'attensione.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Probabilmente una gastroscopia con biopsie duodenali. Prego

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera. Dagli esami fati in precedenza sono uscite un pò anemia, anticorpi H.Pylor per ora reputato infezione assente ma dovrei fare test respiro per sicurezza. Poi carenze vitamine e ferro curate e diventate normali,ma ci sono ancora valori anomali nei globuli bianchi,piastrine e formazione globuli rossi, (già avuti nell'adolescenza),ecc. E poi celiaca.

Di queste cose patologiche apparentemente non ho sintomi, ma bisogna trovare la causa dell'anemia.

Prima non volevo fare Gastroscopia, ma poi ho deciso di farla.

Le volevo chiedere per le cose che ho potrei aspettare nel fare le visite ed esami, perchè ho grossi problemi di agorafobia e panico e ansia quando esco e quando vado a fare visite ed esami che mi crea anche problemi a camminare e fino ad ottobre non ho persone che mi possono portare con auto a fare le visite ed esami.
Essendo ansiosa non so decidermi e me ne vado in tilt psicologicamente quando devo fare visite ed esami
perchè mi stressano molto e mi fanno peggiorare, ma essendo indecisa e ho paura ancora sbaglio ad aspettare.
Mail fatto è che queste patologie che mi sono uscite non sono quelle che mi fanno stare male ma è l'ansia.Ma sono in cura per questo.
Oggi ho telefonato al mio medico che mi doveva dire sul fatto della celiaca e ha detto che devo fare visita di controllo dal gastroenterologo per la celiaca che deve fare la diagnosi, ma quando feci la prima visita la dottoressa non era nemmeno interessata alla celiaca, sono stata io a richiedere esame del sangue e i risultati ha detto di farli vedere a ematologa e non a lei.Così sono più confusa ancora.Ho rimandato tutti glie esami e visite a novembre quando vengono due miei famigliari con auto e che mi possono portare, visto che le cose da fare non sono urgenti o gravi. Se dico queste cose al mio medico o ematologa se pure sanno dei miei problemi dicono che li devo fare, la gastroenterologa dice che li posso fare anche dopo quando li voglio fare io.
Io volevo solo sapere dai medici se le patologie che ho non essendo gravi o urgenti s egli accertamenti li posso fare dopo.
Tengo presente che le patologie diagnosticate forse le avevo da molto tempo, solo che non facevo esami da 9 anni e il mio medico da 4 anni non me li voleva far fare.
Le patologie che ho non mi preoccupano,ma vorrei stare tranquilla e fare le cose con calma, è da dicembre che vado in giro a fare esami su esami.
Cordiali saluti.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Farei la gastroscopia con biopsie duodenali. Prego.
[#4]
dopo
Utente
Utente
In questi mesi non posso andare a fare gastroscopia per problemi di ansia e non ho nessuno che mi porti, devo aspettare all'autunno che vengono de parenti.

Stasera ho disturbi digestivi solo nell'aver mangiato una piccola bistecca di maiale e un pezzetto di pane,

In questo periodo faccio un pò diarrea due o tre volte al giorno, non so preciso se sono i biscotti.

Ora non so se avendo scoperto di avere un pò celiaca si scatenano di botto i disturbi. In passato ogni tanto avevo disturbi di digestione o colite ma in certi periodi.

Trovandoci in primavera dovei essere anche un pò allergica ai pollini della gramigna che ne fa parte il frumento che fanno pasta e pane e possono avvenire le allergie incrociate tra pollini e alimenti.
In passato ho notato che questi disturbi avvengono in primavera.

Lei dottore sa se è la primavera in cui si manifestano di più disturbi digestivi in chi è predisposto.

Ora non posso andare ancora dal gatronterologo, cosa potrei fare con l'alimentazione?

Ho iniziato a prenderei fermenti per aiutare l'intestino.
Cordiali saluti-
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Difificile dirlo in assenza di una diagnosi.La gastroscopia.Prego.
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