Un consulto riguardo mio padre

Buongiorno a tutti volevo chiedere un consulto riguardo mio padre, 18 anni fa e precisamente nel 99 è stato operato alla prostata per tumore con asportazione totale della medesima, ha fatto sempre le analisi del psa risultando sempre senza aumenti di valore, ora negli ultimi anni ogni 6 mesi il valore psa a riniziato a salire 0,30-0,50-0,72 e cosi via fino ad arrivare a 1,72 ( Ag prostatico Specifico) ng-ml ultimo esame effettuato aprile 2017. Due anni fa dietro consiglio dell urologo che lo a operato ha fatto la scintigrafia ossea e altri esami che non ricordo risultando tutto nella norma. La cosa preoccupante oltre il valore dell psa arrivato a 1,72 è che nel laboratorio dove fanno le analisi e precisamente il bios analisi dicono che sulle analisi del psa ci sono delle nuove metodiche e il valore non è preoccupante, ha provato anche a cambiare laboratorio facendole presso una farmacia dove fanno questo tipo di esame e da 1,72 di 1 mese fa qui risulta che ha il valore 3, sentendo colei che ha esguito le analisi anche non avendo più la prostata rientra nei valori normali fino a 4 per via delle nuove metodiche dello sviluppo analisi che ci sono ora, vorrei un vostro consiglio perchè a me le risposte che mi hanno dato non mi convincono
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente, le nuove metodiche sono efficaci solo nei pazienti che hanno ancora la prostata, nel caso di suo padre andrebbe fatta una Pet-colina per verificare la presenza di eventuali aree di produzione

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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dopo
Utente
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Grazie Dott. Quarto per avermi risposto, ci tenevo a precisare tutte le visite effettuate da mio padre che prima non ricordavo, allora è stato operato nel 99 e già nel 2002 a cominciato a riavere i primi rialzamenti di psa 0,5-0,10-0,13 e cosi via facendo passare gli anni senza preoccuparsene più di tanto, fino ad arrivare al 2010 cioè 11 anni dove il psa era arrivato a 0.50 circa, recandosi quindi dall' urologo che lo ha operato gli ha fatto eseguire i seguenti esami: scintigrafia scheletrica total body-ect prostatica sovrapubica e transrettale-tc pelvi senza e con contrasto-esame obbiettivo rettale eseguito da urologo tutti gli esami con esito negativo, l'urologo aveva detto che non c'era niente e di non preoccuparsi anche se non sapeva dare una risposta a questi sbalzi, ora cioè 18 anni dopo è arrivato a 1,72 ma secondo lei la pet-colina è un esame più mirato della trans-rettale? e qualora ci fossero eventuali aree di produzione si può intervenire farmacologicamente? Premetto che non ha nessun tipo di disturbo salvo le lievi perdite urinarie sotto sforzi anche leggeri che riscontrava già subito dopo l'operazione e un paio di alzate notturne per urinare
Grazie
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dopo
Utente
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Grazie Dott. Quarto per avermi risposto, ci tenevo a precisare tutte le visite effettuate da mio padre che prima non ricordavo, allora è stato operato nel 99 e già nel 2002 a cominciato a riavere i primi rialzamenti di psa 0,5-0,10-0,13 e cosi via facendo passare gli anni senza preoccuparsene più di tanto, fino ad arrivare al 2010 cioè 11 anni dove il psa era arrivato a 0.50 circa, recandosi quindi dall' urologo che lo ha operato gli ha fatto eseguire i seguenti esami: scintigrafia scheletrica total body-ect prostatica sovrapubica e transrettale-tc pelvi senza e con contrasto-esame obbiettivo rettale eseguito da urologo tutti gli esami con esito negativo, l'urologo aveva detto che non c'era niente e di non preoccuparsi anche se non sapeva dare una risposta a questi sbalzi, ora cioè 18 anni dopo è arrivato a 1,72 ma secondo lei la pet-colina è un esame più mirato della trans-rettale? e qualora ci fossero eventuali aree di produzione si può intervenire farmacologicamente? Premetto che non ha nessun tipo di disturbo salvo le lievi perdite urinarie sotto sforzi anche leggeri che riscontrava già subito dopo l'operazione e un paio di alzate notturne per urinare
Grazie
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