Daparox
Buongiorno dottori,
Sto assumendo Daparox, per somatizzazione ansiosa/panico, da circa una settimana. Sto prendendo gradualmente il farmaco, iniziando da dosi basse, andando a salire. Ora sono a 7 ggt e dovrò aumentere a 10.
Volevo chiedere un consulto in quanto ho notato che negli ultimi giorni, ho un aumento forte dei miei sintomi. Più precisamente ho una sensazione di confusione, di derealizzazione, stessi sintomi che ho sempre avuto durante le mie crisi d'ansia. Ho paura degli effetti indesiderati (tipo sindrome seretonergica, letti dal bugiardino), anche se ora, dopo giorni tragici, sto molto meglio.
potrebbe essere che il farmaco mi sta facendo uscire tutta la "malattia" ?
Grazie mille per il consulto,
Cordiali saluti
Sto assumendo Daparox, per somatizzazione ansiosa/panico, da circa una settimana. Sto prendendo gradualmente il farmaco, iniziando da dosi basse, andando a salire. Ora sono a 7 ggt e dovrò aumentere a 10.
Volevo chiedere un consulto in quanto ho notato che negli ultimi giorni, ho un aumento forte dei miei sintomi. Più precisamente ho una sensazione di confusione, di derealizzazione, stessi sintomi che ho sempre avuto durante le mie crisi d'ansia. Ho paura degli effetti indesiderati (tipo sindrome seretonergica, letti dal bugiardino), anche se ora, dopo giorni tragici, sto molto meglio.
potrebbe essere che il farmaco mi sta facendo uscire tutta la "malattia" ?
Grazie mille per il consulto,
Cordiali saluti
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Gentile utente,
Il farmaco impiega un mesetto e nei primi tempi l'effetto è variabile, ma anche di accentuazione dei sintomi, o di produzione di sintomi diversi.
Il farmaco impiega un mesetto e nei primi tempi l'effetto è variabile, ma anche di accentuazione dei sintomi, o di produzione di sintomi diversi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
No, collaterale vuol semplicemente dire che accompagna l'assunzione in corso, poi ce ne sono di immediati, altri che compaiono oltre una certa dose, etc. Non significa niente di particolare.
Gli effetti iniziali comprendono una serie di effetti legati al disturbo di partenza, su cui il farmaco inizialmente può avere effetto "amplificante".
Gli effetti iniziali comprendono una serie di effetti legati al disturbo di partenza, su cui il farmaco inizialmente può avere effetto "amplificante".
[#4]
dopo
Utente
Un'ultima domanda: ho letto che esistono delle problematiche che il farmaco porta al cuore (sindrome QT).
Io ho fatto un Holter cardiaco a ottobre (per via delle vertigini, il dottore lo ha fatto fare) dove tutti i dati erano nella norma. Faccio regolarmente ECG, l'ultimo eseguito ad ottobre. Non ho mai avuto problemi cardiaci, ne tanto meno storie familiari.
Cosa ne pensa? Che dovrei fare una visita dal caridiologo?
Io ho fatto un Holter cardiaco a ottobre (per via delle vertigini, il dottore lo ha fatto fare) dove tutti i dati erano nella norma. Faccio regolarmente ECG, l'ultimo eseguito ad ottobre. Non ho mai avuto problemi cardiaci, ne tanto meno storie familiari.
Cosa ne pensa? Che dovrei fare una visita dal caridiologo?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.5k 993 248
Verificare quel parametro significa avere un ecg durante la cura con paroxetina. Tutto qui. E' un parametro di rischio, con un ecg estemporaneo più che altro si verifica che non sussistano valori estremamente anomali, oppure che non ci siano sindromi pre-esistenti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 16/08/2017.
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