Improvviso attacco di orticaria a quasi 32 anni
Buongiorno a tutti e grazie a chi mi risponderà.
Sabato 6 aprile, circa mezz'ora dopo la fine della cena, ho avuto un attacco di orticaria con pomfi sparsi nel tronco e, successivamente, nelle gambe.
La sera a cena avevo mangiato cose che mangio abbastanza spesso, in particolare: mix di lenticchie e miglio biologiche, con varie spezie aggiunte da me (pepe, curcuma, peperoncino, cumino e paprika - ammetto che il cumino e la curcuma forse erano scadute-), un po' di formaggini a mo' di aperitivo con qualche spezia sopra (si chiamano "aperifresco" e vengono venduti in una nota catena si supermercati del centro e nord Italia), pane e cioccolato fondente.
Dopo circa mezz'ora sono iniziati questi pomfi e prurito, e una sensazione di innalzamento di temperatura.
Sono anche andato di intestino di consistenza non propriamente solida.
Mi sono dunque recato in guardia medica dove mi hanno fatto una puntura di antistaminico e segnato del cortisone, con l'antistaminico i pomfi sono spariti subito.
Una volta tornato dalla guardia medica sono andato nnuovamente in bagno e stavolta la consistenza era liquida.
Il giorno ero un po' spossato, temperatura lievemente alterato ma non febbre, e sensazione di ugola gonfia.
Sono tornato in guardia medica dove mi hanno visitato e a detta del medico l'ugola non era gonfia, ad ogni modo ho continuato la cura e quella sensazione è sparita il giorno dopo.
Adesso sto praticamente bene.
Il consulto è mosso dalla preoccupazione di capire come muovermi nel prossimo futuro: ho 32 anni, mai sofferto di orticaria o allergie, solo una volta a 18 anni sono stato ricoverato per uno sfogo cutaneo (non ricordo se era orticaria), mai identificato perché i test allergologiici che feci dettero tutto esito negativo tranne una lieve allergia al polline di ulivo.
Aggiungo anche che a pranzo avevo mangiato gli spaghetti allo scoglio (crostacei e molluschi comprati freschi in pescheria) anche quelli mai mi hanno dato problemi in tutta la vita e, soprattutto, l'attacco mi è venuto dopo otto ore dalla fine del pranzo.
A vostro parere, se pur con i limiti della distanza, può trattarsi di un'allergia sviluppata in età adulta, oppure di una reazione a un qualcosa di andato a male (i formaggi magari, oppure le due spezie scadute?)
Come devo muovermi una volta conclusa la cura?
Ovviamente c'è un po' la paura di mangiare qualcosa che mi provoca un nuovo attacco se non addirittura qualcosa di più grave.
Grazie e buona giornata.
Sabato 6 aprile, circa mezz'ora dopo la fine della cena, ho avuto un attacco di orticaria con pomfi sparsi nel tronco e, successivamente, nelle gambe.
La sera a cena avevo mangiato cose che mangio abbastanza spesso, in particolare: mix di lenticchie e miglio biologiche, con varie spezie aggiunte da me (pepe, curcuma, peperoncino, cumino e paprika - ammetto che il cumino e la curcuma forse erano scadute-), un po' di formaggini a mo' di aperitivo con qualche spezia sopra (si chiamano "aperifresco" e vengono venduti in una nota catena si supermercati del centro e nord Italia), pane e cioccolato fondente.
Dopo circa mezz'ora sono iniziati questi pomfi e prurito, e una sensazione di innalzamento di temperatura.
Sono anche andato di intestino di consistenza non propriamente solida.
Mi sono dunque recato in guardia medica dove mi hanno fatto una puntura di antistaminico e segnato del cortisone, con l'antistaminico i pomfi sono spariti subito.
Una volta tornato dalla guardia medica sono andato nnuovamente in bagno e stavolta la consistenza era liquida.
Il giorno ero un po' spossato, temperatura lievemente alterato ma non febbre, e sensazione di ugola gonfia.
Sono tornato in guardia medica dove mi hanno visitato e a detta del medico l'ugola non era gonfia, ad ogni modo ho continuato la cura e quella sensazione è sparita il giorno dopo.
Adesso sto praticamente bene.
Il consulto è mosso dalla preoccupazione di capire come muovermi nel prossimo futuro: ho 32 anni, mai sofferto di orticaria o allergie, solo una volta a 18 anni sono stato ricoverato per uno sfogo cutaneo (non ricordo se era orticaria), mai identificato perché i test allergologiici che feci dettero tutto esito negativo tranne una lieve allergia al polline di ulivo.
Aggiungo anche che a pranzo avevo mangiato gli spaghetti allo scoglio (crostacei e molluschi comprati freschi in pescheria) anche quelli mai mi hanno dato problemi in tutta la vita e, soprattutto, l'attacco mi è venuto dopo otto ore dalla fine del pranzo.
A vostro parere, se pur con i limiti della distanza, può trattarsi di un'allergia sviluppata in età adulta, oppure di una reazione a un qualcosa di andato a male (i formaggi magari, oppure le due spezie scadute?)
Come devo muovermi una volta conclusa la cura?
Ovviamente c'è un po' la paura di mangiare qualcosa che mi provoca un nuovo attacco se non addirittura qualcosa di più grave.
Grazie e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 07/04/2021.
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