Perplessità sugli effetti 'infiammatori' del vaccino anti-covid?
Gengili Dottori,
Non sono sicuro di aver selezionato la sezione giusta per fare questa domanda, dunque se così non fosse chiederei gentilmente di essere reindirizzato a quella più corretta.
Sono un ragazzo di quasi 25 anni.
Venerdì riceverò la prima dose di Pfizer e ho, in tutta onestà, qualche dubbio e forse paura, nonostante la convinzione iniziale.
Ho passato un anno difficile in cui ho iniziato un percorso psicoterapeutico a seguito di preoccupanti somatizzazioni fisiche dell'ansia.
Tra i più rilevanti, infiammazioni muscolari a livello temporo-mandibolari (e quindi spesso e volentieri dolori alla testa che spesso non sono mal di testa bensì scossette e punture si dolore) e extrasistoli sintomatiche, varie durante il giorno.
Questi sintomi persistono, anche se sono più leggeri, e leggendo degli effetti che il vaccino anti-Covid ha sui muscoli e percependo questi fastidi a livello della testa e del cuore in particolare, onestamente ho paura di fare il vaccino perché non vorrei peggiorare la situazione andando a creare altre situazioni più gravi.
Secondo voi è possibile che queste zone possano infiammarsi ancora di più?
Sono un ragazzo ansioso e pensare di portare avanti questi sintomi per non so quanto non solo mi spaventa, ma mi stanca.
Non proprio ora che sto finalmente meglio grazie alla psicoterapia e al lavoro che sto facendo sul corpo e le somatizzazioni.
Avrei voluto fare una visita dal dentista e una rx all'encefalo prima di fare il vaccino, ma non ho prenotato in tempo.
Secondo Voi dovrei annullare la prenotazione della prima dose e accertarmi che non ci sia nulla di cui preoccuparsi con le altre visite menzionate?
Spero di essermi spiegato, vorrei solo un consiglio dato con ponderatezza, sincerità ed empatia.
Un'altra cosa: sempre in merito alle 'infiammazioni' di cui sopra, spesso si irradiano anche dai muscoli del torace per poi arrivare alle braccia, in particolare al braccio sx.
A questo punto, nonostante io sia dx, non sarebbe meglio fare qui la puntura?
Vi ringrazio e buon lavoro.
Non sono sicuro di aver selezionato la sezione giusta per fare questa domanda, dunque se così non fosse chiederei gentilmente di essere reindirizzato a quella più corretta.
Sono un ragazzo di quasi 25 anni.
Venerdì riceverò la prima dose di Pfizer e ho, in tutta onestà, qualche dubbio e forse paura, nonostante la convinzione iniziale.
Ho passato un anno difficile in cui ho iniziato un percorso psicoterapeutico a seguito di preoccupanti somatizzazioni fisiche dell'ansia.
Tra i più rilevanti, infiammazioni muscolari a livello temporo-mandibolari (e quindi spesso e volentieri dolori alla testa che spesso non sono mal di testa bensì scossette e punture si dolore) e extrasistoli sintomatiche, varie durante il giorno.
Questi sintomi persistono, anche se sono più leggeri, e leggendo degli effetti che il vaccino anti-Covid ha sui muscoli e percependo questi fastidi a livello della testa e del cuore in particolare, onestamente ho paura di fare il vaccino perché non vorrei peggiorare la situazione andando a creare altre situazioni più gravi.
Secondo voi è possibile che queste zone possano infiammarsi ancora di più?
Sono un ragazzo ansioso e pensare di portare avanti questi sintomi per non so quanto non solo mi spaventa, ma mi stanca.
Non proprio ora che sto finalmente meglio grazie alla psicoterapia e al lavoro che sto facendo sul corpo e le somatizzazioni.
Avrei voluto fare una visita dal dentista e una rx all'encefalo prima di fare il vaccino, ma non ho prenotato in tempo.
Secondo Voi dovrei annullare la prenotazione della prima dose e accertarmi che non ci sia nulla di cui preoccuparsi con le altre visite menzionate?
Spero di essermi spiegato, vorrei solo un consiglio dato con ponderatezza, sincerità ed empatia.
Un'altra cosa: sempre in merito alle 'infiammazioni' di cui sopra, spesso si irradiano anche dai muscoli del torace per poi arrivare alle braccia, in particolare al braccio sx.
A questo punto, nonostante io sia dx, non sarebbe meglio fare qui la puntura?
Vi ringrazio e buon lavoro.
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Dr. Claudio Bosoni
Allergologo, Medico di base
5.5k 280
Innanzi tutto il suo stato d' animo, il suo terrore per quelle somatizzazioni che ho esaminato una ad una e non hanno un substrato organico. Il fatto che non ha "infiammazioni" ma solo alterazioni provocate da una instabilità emotiva, mi inducono a pensare che il suo caso non sia solo ansia ma anche una lieve depressione. La sua malattia non è competenza di uno psicoterapeuta, che va benissimo, ma per altre patologie. Con la psicoterapia avrà scarsi risultati. Vedrà, spenderà soldi inutilmente. Il suo stato, con questa miriade di sintomi, è di competenza dello psichiatra, che con una giusta terapia farmacologica e con un rapporto interpersonale valido, l' aiuterà a liberarsi di tutti questi pensieri ossessivi.
Dr. Claudio Bosoni
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 10/08/2021.
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