Citomegalovirus: differenze laboratori

Buonasera, sono a 30 settimane di gravidanza e ho un quesito da esporvi.


Ad aprile subito prima della gravidanza ho effettuato tutte le analisi preconcezionali, tra cui toxo, rosolia e citomegalovirus presso un centro privato.


In particolare per il citomegalovirus i risultati erano IGG 5 (4-6 dubbio) IGM 0, 04 (<0, 70 negativo).


A giugno dopo aver accertato la gravidanza ho ripetuto le analisi presso un secondo centro privato, avendo il primo dato un risultato dubbio, e i risultati erano IGG 0, 150 (<0, 5 negativo) IGM 0, 213 (<0, 70 negativo) - metodo Eclia.


Accertata la non immunità, come indicato dal ginecologo, ho ripetuto le analisi ogni mese, effettuandoli nel primo centro privato:
luglio IGG <4 (<4 negativo) IGM 0, 04 (<0, 70 negativo)
agosto IGG <4 (<4 negativo) IGM 0, 03 (<0, 70 negativo)

A settembre ho rifatto le consuete analisi mensili, però in ospedale, dovendo effettuare la curva glicemica, e il risultato è stato:
IGG 15 (>14 immunità) IGM ASSENTI - metodo CLIA

A ottobre ripeto le analisi presso il centro privato e ho i soliti risultati di IGG e IGM negativi.


Il ginecologo mi consiglia di ripetere le analisi presso il suo ospedale e ho come risultato IGG 14. 9 (dubbio 12-14) IGM negative. Con indicazione di ripeterle.

Le ho ripetute qualche giorno fa e ho IGG 15. 2 (basso positivo >15) IGM negative.


È possibile che essendo le IGG così basse alcuni laboratori le visualizzano come negative o dubbie o appena positive?


Gli ospedali avranno metodi più accurati? Entrambi utilizzano il metodo CLIA.
Anche se il laboratorio privato già ad aprile mi aveva dato un risultato dubbio.


Il fatto che le IGM siano sempre state negative mi permettono di stare tranquilla?
Dovrei indagare con un infettivologo?
Ho fatto le analisi scrupolosamente ogni mese, Non so più cosa fare... se non avessi cambiato laboratorio non mi sarei nemmeno posta il problema.
[#1]
Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 280
Se ha un ginecologo che la segue, ne parli con lui, che le consiglierà il da farsi.

Dr. Claudio Bosoni