Diagnosi di neuropatia dopo vaccino covid

Salve dottori

Sono un ragazzo di 26 anni a cui la vita è cambiata dopo aver fatto la seconda dose di vaccino ho cominciato ad avvertire bruciori in tutto il corpo.

Il problema è cominciato circa due settimane dopo la seconda vaccinazione.

All'inizio non ci facevo caso finché i bruciori non sono diventati urenti e sono arrivati anche sulle piante dei piedi (non riuscivo letteralmente a camminare a causa del bruciore).

Da qui cominciano le visite specialistiche.

Sono andato inizialmente da due neurologi e ho raccontato la storia e il mio problema imputandolo al vaccino (visto che non ho avuto alcun problema del genere in vita mia prima del vaccino).

Il loro atteggiamento è stato che non era possibile che fosse stato il vaccino e anche se fosse sarebbe passato in pochi giorni/settimane, cosa che però non è avvenuta.

Addirittura mi hanno consigliato di prendere psicofarmaci (pazzesco).

Decido di andare da un terzo neurologo ma non gli dico del vaccino (ho capito che sarebbe stato meglio visto le mie precedenti esperienze con i due primi neurologi) e gli descrivo i miei sintomi.

Ascoltando la mia storia (non gli dico del vaccino) mi dice di fare una biopsia cutanea e al referto nelle settimane successive mi viene diagnosticata una neuropatia periferica.

Probabilmente se non fossi stato perseverante e non avessi di conseguenza fatto la biopsia starei ancora brancolando nel buio credendo probabilmente che fosse tutto frutto di suggestione.

Dopo la diagnosi di neuropatia ho fatto mille analisi per scongiurare altre malattie come il diabete e 100 altre malattie che potessero avere un nesso con la neuropatia, tutte risultate negative.

Ho cominciato un cura con un farmaco per alleviare il bruciore ma mi rende completamente stordito, con problemi sessuali, sudorazione, addirittura mi rendeva depresso e apatico.

L'ho dovuto sospendere.

La seconda dose del vaccino l'ho fatto fatto 5 mesi fa e il problema non sembra affatto risolversi, anzi sta peggiorando e ora dovrò fare ulteriori esami per alcuni sintomi che sto riscontrando ultimamente come incapacità completa di svuotare la vescica, stesso discorso per la defecazione, problemi con la regolazione della temperatura corporea ecc, dovrò fare nuove analisi per sospetta disautonomia.

Ora mi chiedo alla luce di ciò io assolutamente non voglio fare e non farò la 3a dose, vi chiedo se c'è qualche modo per accertare il nesso con il vaccino per tutelarmi da una 3a dose.

Voi cosa mi consigliate, ho mandato segnalazione all'Aifa altro non so cosa fare.

Vi prego aiutatemi sono disperato e non so come muovermi.
[#1]
Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 279
Le suggerirei di sentire un infettivologo, perchè 5 mesi sono troppi.

Dr. Claudio Bosoni

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottore per la risposta.
Si sono stato sia da un infettivologo che da un reumatologico.
Mi hanno fatto fare un sacco di analisi dall'infezioni hiv,alla candida,al diabete,alle connettiviti,ecc.
Tutto è risultato negativo.
Non ho avuto incidenti,traumi,infezioni nulla.
Il problema è comparso esattamente 2 settimane dopo il vaccino.
[#3]
Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 279
Escludendo tutte quelle patologie degli specialisti, c'è da concludere che è un effetto dovuto al vaccino, e passa col tempo. Non c'è altra spiegazione.

Dr. Claudio Bosoni

[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi ma lei sa cos'è una neuropatia? È stata fatta una biopsia che ha mostrato un danno,una lesione nervosa,come potrebbe passare?!
Proprio perché non è dovuta a nessuna patologia concomitante non ci sarebbe alcun modo per farla regredire.
Mi è stato detto che è permanente e che al massimo si possono prendere alcuni farmaci per alleviarla (farmaci che ho provato è che mi hanno dato un sacco di problemi).
Qui non si parla più di effetti collaterali da vaccino,qui c'è un danno accertato,avvenuto 5 mesi fa dopo che ho fatto la seconda vaccinazione.

Non capisco perché i medici si girino dall'altra parte quando ci sono danni da vaccino, è pazzesco.
Dalla mia esperienza personale e quella di altri posso dirle che la linea che si predilige è quella di non dare mai colpa al vaccino,senza se e senza ma.
Se non fossi stato io testardo e non avessi fatto la biopsia non avrei mai scoperto la neuropatia e sarei continuato ad essere tacciato da molti dei suoi colleghi come suggestionato,pensi che addirittura mi era stato proposto di assumere psicofarmaci (cioè oltre il danno la beffa).
Alcuni medici,non parlo di lei ovviamente che non la conosco,ma alcuni dei suoi colleghi si dovrebbe letteralmente vergognare.
[#5]
Dr. Claudio Bosoni Allergologo, Medico di base 5.5k 279
Guardi che io in precedenza, le avevo già detto che era un effetto collaterale del vaccino, che ha portato alla lesione del nervo: guaribilissima, però non in poco tempo.
Mi meraviglio di quello che hanno detto i miei colleghi. La responsabilità del vaccino sta nel fatto che tutto è comparso subito dopo la iniezione.

Dr. Claudio Bosoni

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