Biopsie regione cardiale
Salve, ho eseguito di recente una EGDS della quale sono stati inviati frammenti di mucosa della zona cardiale.
La diagnosi è la seguente: Frammenti di mucosa rivestita a tratti da epitelio squamoso ed a tratti da epitelio colonnare gastico di tipo cardiale e fundico con focolai iperplastici foveolari; infiltrato flogistico linfoplasmacellulare e granulocita rio, ricco di eosinofili, nella lamina propria.
Cosa significa? mi dovrei preoccupare?
La diagnosi è la seguente: Frammenti di mucosa rivestita a tratti da epitelio squamoso ed a tratti da epitelio colonnare gastico di tipo cardiale e fundico con focolai iperplastici foveolari; infiltrato flogistico linfoplasmacellulare e granulocita rio, ricco di eosinofili, nella lamina propria.
Cosa significa? mi dovrei preoccupare?
[#1]
Gentilissimo,
il dato istologico ( negativo per " brutte" patologie) dice poco se non ci riferisce la descrizione della gastroscopia e la sua sintomatologia.
Cordiali saluti
il dato istologico ( negativo per " brutte" patologie) dice poco se non ci riferisce la descrizione della gastroscopia e la sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Utente
Grazie per la tempestiva risposta, caro Dottore in effetti ha ragione: il dato bioptico da solo non può dire tutto.
Nonostante la cura con Pantorc 40 mg sera e 20 mg mattino associati all'assunzione serale dopo la cena di Gaviscon Advanced, la sintomatologia non è del tutto regredita (sono tre mesi che ho aumentato il dosaggio di dell'inibitore da 40 a 60 die complessivamente) anche se devo ammettere di stare meglio. Di tanto in tanto ancora però ho esofagite con i tipici disturbi siml-anginosi e una leggera difficoltà alla deglutizione. Grazie di nuovo.
saluti.
Nonostante la cura con Pantorc 40 mg sera e 20 mg mattino associati all'assunzione serale dopo la cena di Gaviscon Advanced, la sintomatologia non è del tutto regredita (sono tre mesi che ho aumentato il dosaggio di dell'inibitore da 40 a 60 die complessivamente) anche se devo ammettere di stare meglio. Di tanto in tanto ancora però ho esofagite con i tipici disturbi siml-anginosi e una leggera difficoltà alla deglutizione. Grazie di nuovo.
saluti.
[#3]
La sintomatologia adesso è chiara ed è compatibile con un'esofagite e la terapia è adeguata. Adesso, gentilmente, dovrebbe trascrivere il referto della gastroscopia per capre il motivo per cui sono stati eseguiti dei prelievi bioptici a livello del cardias. È importante saperlo per dare completezza alla nostra risposta.
Cordialmente
Cordialmente
[#4]
Utente
Ecco una il referto di una EGDS eseguita 4 mesi fa con il relativi referto bioptico:
Esofago: una minima “lingua” di mucosa congesta che dalla linea Z sisale cranialmente per 6/7 mm.
Cardias: presenza di piccola ernia jatale intermittente.
Linea Z irregolare a 40 cm dalla rima orale. Nulla a carico dello Stomaco e del Duodeno.
Effettuate biopsie gastriche nei limiti della norma ed una biopsia Esofago con la seguente diagnosi:
piccolissimo frammento di mucosa esofagea, scarsamente rappresentata e marcatamente intervallata da epitelio colonnare gastrico. Marcato infiltrato parvicellulare del corion sottoepiteliale rappresentato. Reperto coerente con esofagite complicata tipo Barrett. Confermata terapia con inibitore di pompa ma a dosaggio aumentato: 20 mg mattina e 40 mg sera.
Ciò nonostante non del tutto convinto il Gastroenterologo del referto dell'Anatomopatologo (Barrett?!?) mi consigliava di ripetere l'esame.
Esame effettuato il mese scorso, deduzione sovrapponibile alla precedente senza nessuna "lingua" di mucosa congesta. Effettuati, per scrupolo comuque 3 prelievi bioptici ma analizzati da un secondo Anatomopatologo che comunque messo a conoscenza del precedente referto si esprimeva come le ho, nel mio precedente quesito, descritto. Quindi le chiedo in definitiva: Barrett o no?!?!?
Esofago: una minima “lingua” di mucosa congesta che dalla linea Z sisale cranialmente per 6/7 mm.
Cardias: presenza di piccola ernia jatale intermittente.
Linea Z irregolare a 40 cm dalla rima orale. Nulla a carico dello Stomaco e del Duodeno.
Effettuate biopsie gastriche nei limiti della norma ed una biopsia Esofago con la seguente diagnosi:
piccolissimo frammento di mucosa esofagea, scarsamente rappresentata e marcatamente intervallata da epitelio colonnare gastrico. Marcato infiltrato parvicellulare del corion sottoepiteliale rappresentato. Reperto coerente con esofagite complicata tipo Barrett. Confermata terapia con inibitore di pompa ma a dosaggio aumentato: 20 mg mattina e 40 mg sera.
Ciò nonostante non del tutto convinto il Gastroenterologo del referto dell'Anatomopatologo (Barrett?!?) mi consigliava di ripetere l'esame.
Esame effettuato il mese scorso, deduzione sovrapponibile alla precedente senza nessuna "lingua" di mucosa congesta. Effettuati, per scrupolo comuque 3 prelievi bioptici ma analizzati da un secondo Anatomopatologo che comunque messo a conoscenza del precedente referto si esprimeva come le ho, nel mio precedente quesito, descritto. Quindi le chiedo in definitiva: Barrett o no?!?!?
[#7]
In effetti.... L'anatomopatologo non dovrebbe fare diagnosi di Barrett. Questa è una diagnosi di chi ha eseguito la gastroscopia valutando l'esito istologico.
Ad ogni modo può stare del tutto tranquillo.
Auguroni
Ad ogni modo può stare del tutto tranquillo.
Auguroni
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.7k visite dal 18/07/2012.
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