Ho seguito una terapia di 4 mesi con due cicli di antibiotici

Salve.
Ho 31 anni e da un anno circa ho notato un deficit nelle erezioni che man mano andava sempre più peggiorando. In più avevo la sensazione di mancato svuotamento della vescica, riduzione del calibro del getto urinario e esitazione ad urinare. Ho fatto una visita urologica dove mi è stata riscontrata un'infiammazione della prostata. ho seguito una terapia di 4 mesi con due cicli di antibiotici (agilev, topster) e l'assunzione di una compressa al giorno di profluss. dopo quattro mesi i problemi riguardo si sono risolti eccetto per l erezione. ho eseguito un ecocolordoppler penieno dove risulta tutto normale. riscontro tuttavia un calo di libido oltre all'assenza di erezioni al mattino, la difficoltà a raggiungerle con la masturbazione e anche con la stimolazione visiva di materiale x adulti. Quando riesco a raggiungere l erezione la rigidità non è completa e la perdo appena smetto con la stimolazione anche durante un rapporto. L eiaculazione sembra ridotta e x far fuoriuscire completamente lo sperma devo far pressione sul glande. L'urologo mi ha prescritto di fare un test col rigiscan. Il test è utile? Secondo voi è un problema organico? E' curabile definitivamente o è un problema che non si risolve e necessita l assunzione continua di farmaci?
Grazie anticipatamente per una risposta.
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Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
A 31 anni una DE di tipo organico è poco probabile in termini statistici.
I Suoi disturbi urologici possono tuttavia concorrere a giustificare qualche difficoltà di ottenimento o mantenimento dell'erezione.
Per dimostare questo tipo di connessione, bisognerebbe tuttavia risolverLe il problema urologico e vedere successivamente se c'è un miglioramento sotto il profilo andrologico.

Che l'eco color doppler risulti normale a 31 anni è quantomeno ovvio.
Il test con il Rigiscan può essere utile limitatamente alla dimostrazione di erezioni notturne spontanee (di cui Lei non ha coscienza). E' un segno indiretto di buon funzionamento di base del pene.
Se ha già affettuato gli accertamenti basali (bilancio ormonale), può essere utile per dimostrare quanto detto sopra.
Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

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dopo
Utente
Utente
Gli accertamenti ormonali li ho fatti e risulta tutto nella norma.
Grazie della risposta