I valori ed i parametri dello spermiogramma stesso

Egregi dottori buonasera,
cerchiamo la cicogna da 6/7 mesi; volevo chiedervi se con i seguenti parametri vi sono possibilità per avere un concepimento "naturale" (premetto che svolgo un lavoro meramente sedentario per cui sono seduto almeno 6/8 ore al giorno) :

n. spermatozoi/ ml 11,2*10^6
n. spermatozoi tot. 59,36 x 10^6
motilità totale 61%
motilità progressiva 50%
motilità non progressiva 11%
immobili 39%
leucociti 0,4*10^6
spermatozoi normali 11%
spermatozoi anomali :
- acefali 10%
- microcefali 1%
- amorfi 42%
- affusolata 3%
- acrosoma 3%
- residuo citoplasmico 4%
- anomalie del collo 7%
- anomalie della coda 11%
- divisione incompleta 7%
- acaudati 1%

nota : emazie 4-6 per campo

L'esame colturale evidenzia Escherichia Coli (10^5) UFC/ml ed Enterococcus faecalis 10^4. Chiedo pertanto se ciò può influenzare i valori ed i parametri dello spermiogramma stesso.

Vi ringrazio per l'attenzione, e vi ringrazio per l'estrema professionalità prestata.
[#1]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
Gent.le utente

il suo esame presenta una oligozoospermia, purtroppo non essendo riportati altri valori macroscopici quali il volume la viscosità ecc. oltre ad altri valori microscopici come leucociti, cellule epiteliali ed altro non è possibile capire se l'infezione citata sia attendibile e comunque se così fosse è necessaria una prescrizione antibiotica e quindi ripetere l'esame dopo almeno tre mesi per confrontare i risultati.

Un cordiale saluto

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio intanto della riposta, nel mentre le riporto alcuni valori, contemplati nelle analisi :

- ph 8
- vol. 5,3
- disomogeneo con filamenti di muco
- grigio opalescente
- viscosità : aumentata +++-
- leucociti : 0,4 x 10^6

Secondo il mio medico curante, intervenendo sull'infezione, si andrà a migliorare la situazione complessiva, in primis la qualità e la numerosità (attendendo il ciclo di spermatogenesi) con incremento delle possibilità per via "naturale". Ciò, in quanto la succitata problematica, transitando per l'intestino e comunque vie inferiori, va ad intaccare sistematicamente anche la prostata con logiche conseguenze sulla qualità del liquido stesso.

La saluto cordialmente.
[#3]
Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 193 2
l'infezione può interferire sia direttamente che indirettamente, tuttavia per valutare quanto possa aver inciso dopo la terapia antibiotica, aspettando almeno tre mesi dovrà ripetere l'esame seminale.

Cordiali saluti