Atrofia post torsione testicolare
Salve Dottori, ho 23 anni, 2 anni fa ho riportato una torsione al testicolo dx che è stata operata tardi.
Qualche giorno fa ho eseguito dei controlli:
un ecografia: il testicolo dx risulta atrofico e nella norma il testicolo sx.
Spermiogramma:
Aspetto Omogeneo Lattescente
Viscosita normale
Numero spermatozoi 10 milioni
Motilita a 60 minuti 20%
Motilita assente 70%
Motilita progressiva 10%
Motilita lentamente prog.
10%
Motilita stazionaria 10%
Forme tipiche 70%
Forme Atipiche 40%
Ho consultato un urologo che ha consigliato controlli periodici dello spermiogramma.
Sono comunque preoccupato, su internet ho letto che il testicolo dx atrofico può danneggiare la fertilità del testicolo sano rimanente... e se questo può essere il caso, non so come comportarmi, non vorrei vedere la situazione peggiorare aspettando mesi.
Qualche giorno fa ho eseguito dei controlli:
un ecografia: il testicolo dx risulta atrofico e nella norma il testicolo sx.
Spermiogramma:
Aspetto Omogeneo Lattescente
Viscosita normale
Numero spermatozoi 10 milioni
Motilita a 60 minuti 20%
Motilita assente 70%
Motilita progressiva 10%
Motilita lentamente prog.
10%
Motilita stazionaria 10%
Forme tipiche 70%
Forme Atipiche 40%
Ho consultato un urologo che ha consigliato controlli periodici dello spermiogramma.
Sono comunque preoccupato, su internet ho letto che il testicolo dx atrofico può danneggiare la fertilità del testicolo sano rimanente... e se questo può essere il caso, non so come comportarmi, non vorrei vedere la situazione peggiorare aspettando mesi.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
il mio consiglio ora è quello di ripetere l’esame eventualmente in un centro dedicato ed aggiornato e poi sentire in diretta un esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione precisa.
Un cordiale saluto.
il mio consiglio ora è quello di ripetere l’esame eventualmente in un centro dedicato ed aggiornato e poi sentire in diretta un esperto andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana.
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione precisa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 978 visite dal 17/12/2019.
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