Glande arrossato che posso fare?

Salve vi torno a scrivere.
Racconto il mio problema.
Per anni non ho lavato il glande per paura nello scoprimento infatti ogni volta che provavo a farlo mi veniva la nausea perchè non ci riuscivo forse anche per via del mio frenulo corto (esaminato dall'andrologo) sono un paio di mesi che avendo i primi rapporti sessuali per forza di cose mi sono fatto coraggio per pulirmi per presentarmi comunque in un modo decente.
Ovviamente il giorno che ho scoperto tutto fino a giu mi sono ritrovato il pene pieno di smegma e ho provveduto a lavare con sola acqua corrente tiepida (ovvero con la doccietta della doccia) inizialmente c'era smegma incrostato ma l'ho tolto.
In seguito ho avuto il primo rapporto sessuale (non protetto) dopo ben 5 anni e appena tornato a casa oltre ad essere felice mi sono ritrovato una possibile balanopostite (glande arrossato).
Da allora ho comunque lavato ogni giorno sotto la doccia con sola acqua corrente tirando tutto giu al massimo e il glande arrossato si presenta qualche giorno si e qualcuno no.
(non ho più rapporti da 2 mesi per via del coronavirus).
inoltre credendo di sbagliare il mio metodo di igiene intima sono un paio di giorni che oltre all'acqua ci sto mettendo anche il sapone... sbaglio facendo Cosi?
I primi giorni andava bene... Adesso il glande non sembra più rosso ma vedo arrossate le due parti a destra e a sinistra del frenulo... Inoltre non so come spiegarvi ci sono due puntini di snegma proprio sotto al buchetto sotto al frenulo non so se avete capito come li tolgo?
Inoltre mi consigliate di lavare il glande anche dopo la defecazione oltre a quando mi faccio la doccia?
Ci sto mettendo davvero molta acqua tiepida sopra quando mi lavo sotto la doccia... So che dovrei operare per il frenulo ma ho altre spese al momento per via della tiroide e del nodulo che mi hanno trovato.
Cosa mi consigliate per l'igiene intima?
Ho quasi 25 anni grazie