Fimosi non serrata ed eiaculazione

Gentili dottori, vorrei sapere se é possibile che una situazione di fimosi "larga" (così é stata definita da un vostro collega che mi ha visitato) può provocare come disturbo eiaculazione precoce.
Tale alterazione del prepuzio é iniziata anni fa (a 16 anni oggi ne ho quasi 23) in seguito alla rimozione di una cisti sull'asta del pene che ha portato ad un lieve restringimento del prepuzio e conseguentemente é peggiorata a seguito di un edema circolare qualche millimetro sotto la base del glande a causa di un periodo di masturbazione eccessiva.
Preciso che il glande attualmente riesco a scoprirlo e ricoprirlo sia in erezione che in flaccidità senza problemi con la differenza che in erezione non si copre totalmente ma a 3/4 o poco più e per questo motivo mi é stato detto che non fosse necessaria la circoncisione al momento.
Per quanto riguarda i tempi eiaculatori non so se é un dato rilevante ma noto che il problema é essenzialmente legato alla prima eiaculazione e dopo aver cambiato preservativo e ricominciato i tempi si normalizzano.

Vi ringrazio per eventuali risposte.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

la sua disfunzione sessuale non sembra legata al suo problema anatomico che per altro sembra modesto ma ora bene sentire in diretta anche il suo andrologo di fiducia.

Detto questo, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/6691-eiaculazione-precoce-fattori-scatenanti.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html

ed ancora mi ascolti a questo link:

https://www.medicitalia.it/public/video/pillole-salute/37-eiaculazione-precoce-beretta-27-02-14.mp3

Altri suggerimenti infine li può trovare anche sul mio libro: Disfunzioni sessuali maschili. Guida alla scoperta delle cause e delle terapie , Edizioni del Cerro - Pisa.

https://www.unilibro.it/libro/beretta-giovanni/disfunzioni-sessuali-maschili-guida-scoperta-cause-terapie/872551

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Beretta la ringrazio per la risposta e per il materiale che mi ha fornito, a ciò che ho che ho già esposto nel consulto aggiungo che tale dubbio mi é venuto in quanto da ciò che ho capito tramite il mio urologo e tramite altre fonti questo restringimento del prepuzio può in qualche modo "sovrastimolare" il glande (essendo come nel mio caso più aderente del normale a quest'ultimo) rendendolo più sensibile inoltre vorrei correggermi su un particolare ovvero il glande in erezione si ricopre fino a metà abbastanza facilmente e per arrivare a 3/4 devo "tirare" il prepuzio ulteriormente. Concludo chiedendole se in generale consiglia o meno un intervento di circoncisione per la sola risoluzione dell'eiaculazione precoce o se mi converrebbe aspettare che l'intervento sia più "urgente" e nel mentre cercare altri metodi per limitare/risolvere il problema.
La ringrazio per eventuali risposte.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Se presente un anello fimotico fastidioso generalmente si cerca, in via preliminare, di risolvere questo problema eventualmente anche ricorrendo ad una strategia chirurgica.
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dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Beretta, la ringrazio per la celere risposta e mi scuso per averle risposto solo ora ma preferivo avere un quadro più chiaro dopo aver avuto altri rapporti.
La situazione é rimasta più o meno invariata con tempi abbastanza rapidi durante durante i preliminari/primo rapporto con preservativo e tempi molto più lunghi anzi in questi casi non ho raggiunto l'orgasmo durante il secondo rapporto (sempre protetto); credo che il motivo sia la riduzione della sensibilità dovuta a "ciò che resta" del preservativo sul glande dopo il primo rapporto(il che mi farebbe pensare ad un problema in parte organico) ma aspetto la sua opinione a riguardo. Alla luce di questa situazione "particolare" dove passo da un estremo all'altro volevo sapere se secondo lei la circoncisione é da consigliare oppure debba cercare di lavorare su aspetti più psicologici i quali riconosco essere molto presenti. Concludo dicendole che l'anello fimotico (se il collegamento é diretto) mi dà problemi solo sull'aspetto dell'ieiaculazione come già accennato in precedenza e nessun problema di scorrimento particolarmente rilevante.
La ringrazio per l'attenzione,

Cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Consigliare o meno un intervento chirurgico, anche non complesso, come una circoncisione, richiede sempre purtroppo una valutazione clinica diretta.

Ancora un cordiale saluto.