Papilloma virus

Buongiorno, racconto in breve: cinque mesi fa circa ho avuto rapporti non protetti con una ragazza affetta da papilloma virus, lei lo ha scoperto ora e purtroppo dovrà subire un operazione importante.

Io a livello visivo non ho mai avuto nulla di strano...forse una volta è come se "il mio PH fosse cambiato" ma per un paio di giorni.

Pur non essendo particolarmente preoccupato per me vorrei sapere se ci sono esami specifici a cui sottopormi per togliermi ogni tipo di dubbio.

L ultima cosa che vorrei, è essere veicolo di trasmissione pensando invece di essere "sano", al di là dell usare o meno il preservativo in un futuro rapporto ho letto che l HPV è trasmissibile anche tramite il sesso orale.

Una situazione simile mi capitò 15 anni fa con la mia ex compagna, ma lei guarì grazie a una pomata, io mi feci visitare...ma la visita si limitò al guardare in maniera veloce il mio pene e dirmi che non avevo nulla...
per questo motivo mi rimane il dubbio che se pur non ci siano evidenze estetiche, io possa comunque essere portatore.

Ringrazio in anticipo per le Vostre risposte e per il tempo che Ci dedicate
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se dubbi, bisogna prima consultare in diretta il suo andrologo di fiducia e con lui fare eventualmente dei tamponi balano-prepuziali per la ricerca del DNA dei vari ed eventuali ceppi di HPV presenti.

Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione clinica precisa e corretta.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
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Dottore Beretta , grazie della risposta.
Sicuramente lunedi mi attivo per fissare una visita.
quello che però nel frattempo volevo tentare di capire è se effettivamente pur non essendoci sintomi posso essere contagioso...per questo motivo, ho appunto raccontato che la visita fatta da me 15 anni fa si era basata solo su un discorso visivo...se Lei mi parla di tamponi vuol dire che quell urologo è stato "leggero"
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
15 anni fa non era ancora pratica clinica utilizzata quella del DNA HPV test.

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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La ringrazio nuovamente per le risposte, è stato gentilissimo.
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Utente
Utente
Buongiorno, Vi vorrei aggiornare anche per farmi ulteriore chiarezza, se possibile :
su indicazione dell andrologo ho effettuato esami hiv, vdrl tpha (che devo ancora ritirare) e la peniscopia :
-presenza di grani di fordyce
-presenza di papule perlacee della corona penis
-trama vascolare capillare nella norma
- non evidenza di lesioni HPV - correlate
Diagnosi:obbiettività negativa per malattie a trasmissione sessuale (non segni di parassitosi, non segni di uretrite, non evidenza di balanopostite,linfoadenopatia inguinale clinicamente non apprezzabile)

causa "tensione" durante la visita mi son dimenticato di sottoporre al Dottore alcune domande
durante l erezione la pelle del glande risulta molto secca e arrossata..e in più si evidenziano questi puntini( che penso siano i grani di fordyce)

1: devo fare altre visite , o potrei tentare di usare una crema idratante o detergente intimo particolare?(quale?)

da quello che ho capito per l HPV non c è una cura definitiva, ma ci sono solo terapie per le sue manifestazioni, condilomi o verruche, per questo motivo sapere tramite esame del dna che ceppo si potrebbe avere non ti "avvantaggia" in nessun modo (correggetemi se sbaglio)...quello che non ho capito, anche perchè urologo e venereologo han detto due cose opposte:

2 la malattia è trasmissibile anche in assenza di manifestazioni cutanee??
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sembra che non ci siamo segni di presenza dell’HPV; fatto comunque anche un tampone per la ricerca del DNA dell’HPV?

Ancora un cordiale saluto.
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Utente
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Buon giorno Dr. Beretta , grazie per la disponibilità.
No, come scritto sopra sono in attesa dell esito degli esami del sangue e ho fatto solo la peniscopia.
Quindi mi conviene fare questo esame del DNA per avere il quadro completo della situazione?
Dovessi trovare il ceppo 16 o 18 (se non ricordo male sono i due più pericolosi) ci sarebbero poi terapie da seguire?
E mi scusi...mi permetto di evidenziare nuovamente le due domande che ho fatto precedentemente per avere un Suo consiglio e parere
1: (secchezza glande in erezione)devo fare altre visite , o potrei tentare di usare una crema idratante o detergente intimo particolare?(quale?)
2 la malattia è trasmissibile anche in assenza di manifestazioni cutanee??
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sì ad entrambe le questioni sollevate; sulla crema idratante bene poi chiedere un consiglio in diretta sempre al suo andrologo di fiducia o al suo farmacista di riferimento
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Seguirò le Sue indicazioni e approfondirò con questo esame.
Grazie ancora per la disponibilità
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