Spermiogramma

Buongiorno a tutti, 5 anni fa soni stato operato di varicocele lato sx di 2/3 grado con metodo di rilegamento.
Ho ripetuto qualche giorno fa lo spermiogramma ad oggi questi sono i risultati:
Volume: 1.8 ml
Viscosità Normale
Ph 8.0
Fluidificazione Completa
Numero di spermatozooi per ml 10 milioni
Totale spermatozooi eiaculati 18 milioni
Mobilita dopo 60 minuti
Rapidamente progressivi 25%
Debolmente progressivi 20%
In situ 10%
Immobili 45%
Analisi morfologica
Forme tipiche 40%
Forme atipiche 60%
Cellule linea germinale 1 Num/ml
Leucociti rari
Emazie rare
Cellule epiteali assenti
Zone di spermoagglutinazione assenti.

Dal niente capisco che c’è qualche problemino.
Qualcuno mi può aiutare?
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il "problemino" potrebbe essere determinato dal numero e dalla motilità dei suoi spermatozoi; bene ora sentire in diretta sempre il suo andrologo di fiducia.

Detto questo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla complessità che accompagna un’a dispermia, può leggere anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-realta-maschio-infertile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-fertilita-maschile.html

Infine può pure leggersi questo testo più completo: Clinical Management of Male Infertility

https://link.springer.com/book/10.1007/978-3-319-08503-6

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta, volevo solo capire se c’è da preoccuparsi ovvero se la situazione è grave oppure è una situazione risolvibile e non devo allarmarmi. Grazie
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Mai drammatizzare, bene sentire il suo andrologo di riferimento e con lui ripetere l'esame in laboratorio aggiornato e dedicato e poi eventualmente iniziare un preciso iter diagnostico per capire la reale causa della sua eventuale dispermia.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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