Cardiochirurgia
(cardiopatia: ipertensione, prolasso valvola mitralica, FA) Dottore mi era stato consigliato una eco transesofagea endoscopica per valutare le dimensioni del cuore e lo stato della valvola e sono ancora in attesa per l'esame.
Nel frattempo da ecocardiogramma è sopravvenuta una fase di scompenso da cui l'invito a contattare un cardiochirurgo per valutare un eventuale intervento di riparazione della valvola previa esame di RMN al cuore con mezzo di contrasto e per la quale ho provveduto a mettermi in lista di attesa.
Orbene la domanda è:
È necessario farli tutti e due gli esami o gli esiti della RMN comprendono anche quelli rilevabili dalla ecografia transesofagea?
Grazie per la disponibilità ed attenzione.
Nel frattempo da ecocardiogramma è sopravvenuta una fase di scompenso da cui l'invito a contattare un cardiochirurgo per valutare un eventuale intervento di riparazione della valvola previa esame di RMN al cuore con mezzo di contrasto e per la quale ho provveduto a mettermi in lista di attesa.
Orbene la domanda è:
È necessario farli tutti e due gli esami o gli esiti della RMN comprendono anche quelli rilevabili dalla ecografia transesofagea?
Grazie per la disponibilità ed attenzione.
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Dr. Giuseppe Iaci
Cardiochirurgo
922 51 2
L'ospedale San Raffaele è il primo in Italia e probabilmente in Europa come numero di procedure eseguite sulla valvola mitrale.
Mitraclip e Neochord sono dispositivi per il trattamento della insufficienza mitralica che utilizziamo quando ci sono condizioni in cui il rischio di un intervento tradizionale risulta per qualche motivo troppo elevato.
Consideri che al ricovero prima dell intervento è buona norma ripetere sempre un transesofageo.
Non so per quale motivo specifico abbian
o richiesto la risonanza, ma un esame vecchio di un paio di mesi va bene comunque.
GI
Mitraclip e Neochord sono dispositivi per il trattamento della insufficienza mitralica che utilizziamo quando ci sono condizioni in cui il rischio di un intervento tradizionale risulta per qualche motivo troppo elevato.
Consideri che al ricovero prima dell intervento è buona norma ripetere sempre un transesofageo.
Non so per quale motivo specifico abbian
o richiesto la risonanza, ma un esame vecchio di un paio di mesi va bene comunque.
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
[#5]
dopo
Utente
Dottore mi perdoni se approfitto delle sue preziose informazioni ma capirà lo stato di ansia che mi assale al pensiero che l'evenienza di un intervento vada pian piano concretizzandosi.
Al San Raffaele l'intervento può essere fatto in convenzione?? A chi fa capo l'equipe multidisciplinare per gli interventi sulla valvola mitralica ?
Al centro sud esistono centri specialistici per questo tipo di intervento?
La ringrazio infinitamente .
PS. non lo so perchè mi hanno richiesto la RM. Ho pensato perchè il cardiologo che ha fatto l'ecocardiogramma notando anche una disfunzione ventricolare sx FE 40% abbia ritenuto di prescriverla a supporto di una richiesta valutazione cardiochirurgica nel referto. Non è necessaria?
Al San Raffaele l'intervento può essere fatto in convenzione?? A chi fa capo l'equipe multidisciplinare per gli interventi sulla valvola mitralica ?
Al centro sud esistono centri specialistici per questo tipo di intervento?
La ringrazio infinitamente .
PS. non lo so perchè mi hanno richiesto la RM. Ho pensato perchè il cardiologo che ha fatto l'ecocardiogramma notando anche una disfunzione ventricolare sx FE 40% abbia ritenuto di prescriverla a supporto di una richiesta valutazione cardiochirurgica nel referto. Non è necessaria?
[#10]
dopo
Utente
Dottore buongiorno!
Dottore, giorni fa, ho rifatto di nuovo l'ecografia dopo l'ultimo di circa due mesi orsono nel quale l'ecografista cardiologo mi consigliava la RM per una valutazione cardiochirurgica, dopo aver rilevato insufficienza mitralia moderata - grave dilatazione atrio sinistro - disfunzione ventricolare sx - FE 40%.
Oggi in presenza di una FA cronicizzatasi, Il nuovo ecocardiogramma transtoracico (nn ce l'ho fatta a farmi quello esofageo) svolto con un moderno apparecchio "tridimensionale" ha evidenziato le stesse cose anzi la FE 35% tuttavia il mio cardiologo ha detto che non c'è un'indicazione alla riparazione della valvola in quanto l'insufficienza non è grave ma moderata. Piuttosto è opportuno programmare una coronorografia e soprassedere per il momento alla RM anche perchè allo stato in cui si trova il cuore (FA cronicizzata e l'alternarsi di fasi di scompenso non darebbe risultati attendibili) occorre preliminarmente stabilizzare la situazione integrando la terapia con diuretici e betabloccante mattina e sera. Ha aggiunto di stare tranquillo che con il controllo della nuova terapia si sarebbero normalizzate le criticità e avrei potuto continuare ad avere una vita normale. Dottore cosa mi sta succedendo ? La prego se mi può rispondere. Grazie
Dottore, giorni fa, ho rifatto di nuovo l'ecografia dopo l'ultimo di circa due mesi orsono nel quale l'ecografista cardiologo mi consigliava la RM per una valutazione cardiochirurgica, dopo aver rilevato insufficienza mitralia moderata - grave dilatazione atrio sinistro - disfunzione ventricolare sx - FE 40%.
Oggi in presenza di una FA cronicizzatasi, Il nuovo ecocardiogramma transtoracico (nn ce l'ho fatta a farmi quello esofageo) svolto con un moderno apparecchio "tridimensionale" ha evidenziato le stesse cose anzi la FE 35% tuttavia il mio cardiologo ha detto che non c'è un'indicazione alla riparazione della valvola in quanto l'insufficienza non è grave ma moderata. Piuttosto è opportuno programmare una coronorografia e soprassedere per il momento alla RM anche perchè allo stato in cui si trova il cuore (FA cronicizzata e l'alternarsi di fasi di scompenso non darebbe risultati attendibili) occorre preliminarmente stabilizzare la situazione integrando la terapia con diuretici e betabloccante mattina e sera. Ha aggiunto di stare tranquillo che con il controllo della nuova terapia si sarebbero normalizzate le criticità e avrei potuto continuare ad avere una vita normale. Dottore cosa mi sta succedendo ? La prego se mi può rispondere. Grazie
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Dr. Giuseppe Iaci
Cardiochirurgo
922 51 2
Quanto le ha riferito il cardiologo mi appare assolutamente corretto. Segua le sue raccomandazioni è possibile che la disfunzione del ventricolo sinistro sia dovuta ad una fibrillazione atriale mal tollerata dal suo cuore. Con un po' di terapia mirata le cose dovrebbero migliorare. Concluda l'iter diagnostico con la coronarografia.
GI
GI
Per visite Ospedale San Raffaele:
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 1.8k visite dal 25/03/2022.
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