PR corto

Buongiorno,
Chiedo un altro consulto perché il precedente è stato chiuso.

Lo scorso anno ho effettuato 2 holter 24h ed entrambi hanno riscontrato oltre ad extrasistole sia ventricolari che atriali, dei run di tachicardia atriale, il piu lungo di 43 battiti.
A volte li avverto a volte no, a seconda della FC.

Nei miei ECG ho sempre avuto PR corto (oscilla tra 105ms e 114ms).

Qrs sempre nella norma.

No onde delta.

Un aritmologo mi ha detto di avere un PR ai limiti bassi ma non corto, un altro di averlo corto e che sono a rischio di altre TPSV oltre alla tachicardia atriale che già ho.
E' vero?
I run sono quindi dovuti a quello?
Si tratta della sindrome da preeccitazione di LGL?
In caso di fibrillazione atriale (alla quale sono predisposta visto il substrato di tachicardia atriale) questa sindrome è rischiosa come la sindrome WPW?

Spero in una vostra risposta esplicativa perché sono molto confusa.
Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Un PR corto , anche se il suo pare lievemente breve, può facilitare aritmie sopraventricolari ma sempre banali anche sé fastidiose

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso