Continuo malessere e dolori al petto

Buonasera dottor Cecchini,
so bene che nei precedenti consulti mi ha già escluso la causa cardiaca, ma le chiedo aiuto in quanto le mie problematiche non si risolvono e anzi si aggravano.

Il dolore al petto, il respiro difficoltoso, la sensazione di battito più forte nel petto, la debolezza e la sensazione di contrattura costante al petto mi capitano molto spesso ultimamente nonostante il cardicor da 2, 5 mg che sto assumendo.
Premetto anche che ho iniziato una terapia psicologica, ma queste manifestazioni continuano e sono soprattutto slegate da momenti di ansia.
Ad esempio il 25 a pranzo mi capita che inizio ad avvertire sensazione di difficoltà nel respiro, da lì un forte senso di nausea e sensazione di stare in barca.
Il pomeriggio mi metto a riposo e i sintomi migliorano.
Il giorno dopo inizio ad avvertire di nuovo respiro pesante mentre guido e post tecarterapia per un eventuale problema alla cervicale, seguito da dolore al petto battito forte e non tachicardia, infatti i battiti con cardicor sono sempre intorno ai sessanta.
Nella giornata di oggi sto molto peggio con la sensazione di dolore al petto e palpitazioni e in più avverto delle fitte zona stinco sinistro.
Le chiedo se queste problematiche che continuano nonostante le terapie che sto seguendo possono rappresentare la necessità di ulteriori controlli o eventualmente a quale specialista rivolgermi, la mia qualità della vita è di molto peggiorata.
Ad oggi ho fatto enzimi, eco cuore eco carotidi ecg e il cardiologo mi ha detto che per lui L causa non era cardiaca, ma a questo punto cosa posso fare?
Nelle infinite visite già fatte sono state rilevate solo extrasistoli allo stetoscopio e tachicardia (motivo del cardicor) dal l’holter successivo sono state rilevate effettivamente extrasistoli ma sopra ventricolari e rare con qualche doppietta.
È possibile che debba convivere con questa sintomatologia, che mi è stato detto possa dipendere dalle extrasistoli e non avere una diagnosi?

Mi scuso per l’ulteriore quesito ma mi trovo davvero in difficoltà e le chiedo un consiglio su cosa fare per risolvere questo malessere che mi accompagna quasi giornalmente da ormai tre mesi.

Grazie in anticipo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108k 3.6k 3
Lei ha bisogno di nuna terapia FARNACOLOGICA della sua annsia, come vede la psicoterapia non le basta

cordialita

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Utente
Utente
Grazie dottore,
anche i forti dolori alla gamba sinistra e questo malessere che mi porta a dover stare a letto per non avvertire instabilità e nausea costante e sapore metallico post tosse, anche essa frequente, possono essere manifestazioni ansiose o si può trattare di effetti collaterali del cardicor? Noto che la sintomatologia sta aumentando ultimamente i battiti sono sempre intorno ai 55-60 e la saturazione a volte 95-96.
Chiedo scusa per l’ulteriore domanda ma il mio timore principale è dover tornare al pronto soccorso per quello che mi sta succedendo e avere problemi al lavoro non riuscendo più a svolgere una vita normale per i miei sintomi. Grazie per un’eventuale ulteriore risposta, le auguro una buona giornata.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108k 3.6k 3
Rilegga la mia risposta n 1
Buona domenica

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Buongiorno dottore,
la ringrazio per la disponibilità dimostratami, come ultima cosa le chiedo per una mia maggiore tranquillità e per cercare di superare questo periodo, non devo pensare che le problematiche che sto avendo (senso di nausea quasi costante, indolenzimento braccio sinistro, estrema debolezza, fastidi al collo e alla parte sinistra del corpo e fitte allo stinco sinistro, senso di mancanza di passaggio d’aria zona sinistra del naso e respiro corto) accompagnate o precedute spesso da battito forte e non veloce, non siano ricollegabili a problematiche cardiocircolatorie, a detta del mio medico di famiglia la problematica potrebbe essere di questo tipo o magari collegata ad effetti collaterali del cardicor e del compuna che sto assumendo.
La ringrazio davvero tanto e mi scuso per l’ulteriore disturbo. Dopo quest’ultimo quesito le auguro buon lavoro.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108k 3.6k 3
Deve mettersi nelle mani di uno specilaista per l'ansia.
Tutto qui

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Buonasera dottore,
la scrivo in quanto non potendone più dei sintomi che descrivevo, ho deciso di rivolgermi ad un cardiologo con maggiore esperienza per un nuovo check up completo. Esito ipertrofia ventricolare sinistra concentrica da ipertensione anche se a riposo 120/90, visto che nell’ultimo test da sforzo la pressione era arrivata a 210/120.
Prescritti atemococoto mi sembra di leggere sul referto 1/4 mattina e 1/4 sera e meocot 50 1/2 mattina e 1/2 sera dovrebbero essere un betabloccante e un antipertensivo. Chiedo anche a lei quindi se questo ultimo esito e questa cura incentrata sull’ ipertensione possano finalmente risolvere i miei problemi e se c’è da preoccuparsi. A detta del cardiologo che mi ha visitato stamattina essendo i miei sintomi legati all’ipertrofia da ipertensione starò meglio.
Grazie per il suo eventuale ulteriore parere in merito sempre prezioso e le auguro buon lavoro.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 108k 3.6k 3
mi può mandare l esito della sua visita via mail? Inclusa l' ecocolordoppler cardiaco ,Grazie
anche perché tale,farmaco mi è sconosciuto ...

mail cecchinicuore@gmail.com

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
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Utente
Utente
Sicuramente avevo letto io male l’esito. Le ho inviato tutto il materiale rilasciato stamattina, attendo un suo parere sulla situazione e i farmaci prescritti.
La ringrazio per il lavoro che fa