PFO e apnea

Buonasera, mi chiamo Leonardo ho 34 anni, adoro fare immersioni e pesca subacquea in apnea . Lo faccio da quando avevo 12 anni vivendo in una bellissima città di mare. Ho scoperto casualmente di essere affetto da PFO di grado severo essendomi sottoposto a eco color dopler cardiaco e bubbling test. Rispettivamente le indicazioni rinvenienti dagli esami sono le seguenti:

- ventricolo sx: di regolari dimensioni (dtd 48.9 mm) e spessore parietale regolari; assenti alterazioni distrettuali della cinetica parietale; conservata funzione sistolica globale (F.E.=62%) - simpson biplano;

- mitrale: apparati valvolare normoconformato con lembi valvolari sottili aventi un corretto movimento di apertura e chiusura; conservato l'E/A

-Atrio sx: di dimensioni regolari (29 ml/m2)

-Aorta: radice aortica di regolari dimensioni; valvola tricuspide con semilunari sottili aventi un corretto movimento di apertura e chiusura; assenti anomalie di flusso;

-tricuspide: lembi sottili con apertura regolare; assenti anomalie flussimetriche

-sezioni di dx: regolari dimensioni; aspetto floppy del SIA in presenza in condizioni di drop-out di echi presente sul versante destro a livello del 1/3 medio;

-pericardio: foglietti sottili in assenza di liquido in cavità

Conclusioni :ventricolo sx di regolari dimensioni e spessore parietale; conservati indice di funzione sistolica segmentale e globale (F.E.=62%). Apparati valvolari normoconformati, normofunzionanti.

Bubbling test

L' iniezione di mezzo di contrasto (mistura aria-salina) nella vena del braccio evidenzia:

-condizioni basali: presenza di passaggio di microbolle dx>sx (>50) entro 5 complessi

- durante Valsalva: presenza di passaggio di microbolle dx>sx entro 5 complessi (5020) con shunt classificato come moderato-severo.

Lo specialista mi ha sconsigliato di continuare ad immergermi in apnea (7/12 mt). Vorrei evitare di correre rischi importanti e per questo vorrei avere il vs. prezioso parere.

Vi chiedo scusa per essermi dilungato così tanto, vi ringrazio vivamente.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Deve chiudere il forame ovale, tutto lì.
In attesa dell' intervento ovviamente non faccia immersioni

Arrivederci

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Cecchini la ringrazio per la celerità della risposta. A breve farò una RSM encefalo e se dovesse risultare positiva potrei pensare di sottopormi alla intervento. Altra opzione sarebbe vivere senza fare immersioni per stare tranquilli, vero? Grazie ancora. Cordialita
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
No lei dovrebbe sottoporsi alla chiusura indipendentemente dalla presenza di zone di ischemia cerebrale pregressa, porprio per evitare ischemie/ascessi cerebrali che possono anche essere devastanti.
Anche in assenza di immersioni la possibilita' che un trombo migri nelle cavita' ventricolari sinistre e che venga embolizzato c'e' (per esempio nello sforzo della defecazione, della tosse, durante sforzi isometrici).
Provveda quanto prima e nel frattempo spero che le abbiano prescritto almeno una dose quotidiana di aspirina.

Arrivederci

cecchini
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott., il mio specialista cardiochirurgo mi ha rilasciato il certificato per lo svolgimento di attività sportive dopo avermi sottoposto a visita accurata anche da sforzo. Inoltre mi ha rassicurato sul fatto che nn dovrò sottopormi ad intervento anche qualora la RMS evidenziasse ischemie pregresse, in quel caso dovrei prendere la cardioaspirina. Insomma noi pazienti siamo nelle vostre mani ma dinanzi a pareri così divergenti siamo davvero disorientati! Grazie ancora. Saluti
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.4k 3.6k 3
Non so che dirle.
Fosse mio figlio avrebbe gia' provveduto alla chiusura del difetto (che e' una banalita'.
Aspettare un priomo evento ischemico per poi provvedere alla chiusura mi pare una eresia, data anche la banalita' dell'intervento.

Arrivederci


cecchini
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