Angina pectoris, chiarimenti

Salve, ho circa 22 anni e premetto che sono un soggetto ansioso; di recente mi capita che in situazioni di forte stress mi si alzi improvvisamente il battito e mi vengano dolori al petto. L'ultima volta che ciò è capitato ricordo di un dolore sordo alla gola che si estendeva in una strana sensazione alla mandibola e alla clavicola sinistra, inoltre avevo brividi di freddo e salivazione completamente assente. Andai in pronto soccorso dove dopo avermi misurato i battiti mi dissero che la saturazione e l'ecg erano buoni, dopo una rx torace e una ascultazione da parte della cardiologa mi rimandarono a casa dicendomi di stare tranquillo. Inizialmente ho pensato che potesse trattarsi di un attacco di panico però leggendo su internet ho letto che questi sintomi possono rimandare ad una Angina pectoris stabile o instabile e tutto questo mi preoccupa perché non riesco a distinguere le due cose. Durante lo sforzo fisico ultimamente mi capita che il battito si innalzi subito però in palestra non avverto dolori al petto, ma a riposo ogni volta che provo una forte ansia o emozioni forti arriva questa strana sensazione e conseguente dolore tra petto, clavicola e bocca. Quando sono in tranquillità pare non succedere nulla; ora mi chiedo: è possibile che l'angina pectoris sia causata dall'ansia? O tutto quello che provo è dovuto alla mia mente? Se volessi indagare, per comprenderlo a pieno a che tipo di esame converrebbe sottoporsi? Leggendo mi ero fatto l'idea che una tac coronarica fosse la strada migliore, o comunque un esame delle coronarie.
(Non sono fumatore, ho un'alimentazione pressoché sana, attività fisica modesta, mio zio da parte di padre ha avuto un infarto a 60 anni)