Angina instabile

Buona sera.
Da circa un anno mi è stata diagnosticata una forma di angina instabile.
Da allora , ovvero dal 11 settembre 2016, prendo verapamil 40 mg (due al di),statine 40 mg, aspirinetta, zilyt 75 mg, un gastro protettore, e cerotto alla nitro glicerina do 10mg.
Da circa tre mesi non faccio più vita.
Ho attacchi continui anche di notte a riposo, sono costretto a portare il cerotto 24 ore su 24 (cosa che i medici non mi avevano prescritto ma un massimo di 8 ore al giorno) ed ora mai senza la trinitrina ed il carvasin non esco di casa. Una scatola di trinitrina da 70 confetti mi dura 3 giorni.
Vado al pronto soccorso ed non ho alterazioni enzimatiche dato che (ovviamente!!!) sono pieno di nitrati e nonostante chiedo aiuto spiegando i fatti e mostrando tutti i miei documenti medici passati ed il ricovero dello scorso anno dopo 5 ore mi mandano a casa dicendo che non si può fare nulla.
E' veramente così? Sono destinato ad un lento ed inesorabile progredire che mi portera' prima o dopo ad un infarto fatale (se non crepo prima di effetti collaterali per tutte le medicine che assumo ) oppure esiste la possibilita' di cambiare cura? se si a chi devo rivolgermi? in ospedale non mi ascoltano neppure.
Sono un ex tossicodipendente con una storia di cocaina importante fino a dieci anni fa (da allora non uso più nulla) e mi è stato detto che questa è una conseguenza. Allora non merito di essere curato al meglio? Ho due figli che vorrei vedere crescere ancora a lungo.
Vorrei solo un consiglio a chi rivorlgermi e se esiste la possibilita' di un intervento chirurgico per tenere le arterie dilatate anche se le mie hanno continui vaso spasmi e nn sono chiuse meccanicamente.
Grazie.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Mi pare strano che nessuno le abbia consigliato ed eseguito una coronarografia .

Sia per sapere se lei abbia davvero problemi coronarici sia per valutare eventualmente la
Possibilità di risolverli con angioplastica o intervento chirurgico

Ha mai eseguito un test da sforzo?.

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Mi scusi, la coronarografia l'ho' fatta al primo ricovero:
intenso vaso spasmo che si risolve con nitrati, e con questo mi hanno pagato; ovvero riempito di calcio antagonisti nitrati antiaggreganti ecc ecc (come detto nella precedente).
Test da sforzo non l'ho' mai fatto, ma se puo' avere senso io ho attacchi anche quando sforzo in bagno (sono stitico dato che, e questo non lo avevo indicato , prendo un medicinale sostitutivo da anni ovvero il metadone) .
Ma se sono vasospasmi si può intervenire chirurgicamente?
Io non ne posso più , anche adesso ho appena preso tre confetti di trinitrina per il dolore pur avendo preso alle 8 tutte le pillole ed il cerotto perennemente attaccato.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
Se e' stato documentato vasospasmo (non l'aveva detto nel suo post) e' evidente che il dosaggio sia del calcio antagonista che del nitrato che sta assumendo appare ridicola.

Solitamente si impiegano anche 240 mg al di di verapamil (oppure 300 mg di diltiazem) ed una quota elevata di nitrati per bocca (per esempio 60 mg in tre somministrazioni quotidiane).

Abolizione di caffe' e nicotina sono ovviamente sottointese.

Arrivederci

cecchini
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Per prima cosa grazie dato che è il primo medico che mi ha detto qualcosa che non sapevo .
Il cardiologo Asl mi scusi, è un incapace.
I medici al NOA idem.
Intenso vasospasmo questo era indicato nella coronarografia, risolvibile con nitrati.
A questo punto che strada posso percorrere? Non credo sia un bene alzare i dosaggi o addirittura cambiare cura da solo; ma al pronto soccorso quando mi vedono si mettono a ridere ed il cardiologo asl non mi ha detto nulla delle cose che lei con poche conoscenze sulla mia situazione mi ha illustrato; lui aveva in mano un anno di cartelle e fogli vari ed ovviamente tutti i medicinali che prendo.
Grazie ancora.
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.3k 3.6k 3
A Massa avete una eccellente Cardiologia pubblica: si rivolga alla Cardiologia Ospedaliera dove sicuramente la potranno seguire in maniera eccellente, modificandole quella terapia..da criceti.

Arrivederci e se vuole mi tenga informato

cecchini
[#6]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Grazie di nuovo.
Io mi auguro che possano prima o dopo ascoltarmi dato che comunque è a massa che sono stato ricoverato ed è sempre li che spesso vado al pronto soccorso; per la coronarografia mi portarono all'opa.
La terapia da criceto mi venne data in occasione del ricovero di un anno esatto fa' ( undici settembre duemilasedici) ed il mio dubbio a questo punto è che da allora e soprattutto da febbraio di quest'anno sono peggiorato esponenzialmente in occasione di un attacco di angina avuto in piena notte e dove il medico dell'ambulanza da me chiamato non mi ricovero' o quanto meno porto' in ospedale ma mi fece una ricetta per la trinitrina ; che mio fratello corse a prendere in farmacia di turno notturno.Da allora la trinitrina è divenuta la mia compagna e non esco di casa senza averla in tasca. Temo di essermi assuefatto quindi mi auguro che come mi dice lei spero mi possano ricalibrare la cura.
Sara' un piacere tenerla aggiornata.
[#7]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Buona sera Dottore
Ora le parlo di quella che lei definisce " eccellente cardiologia pubblica a massa".
Ieri dopo che da una settimana ho dolori assurdi mi presento al PS spiegando i miei problemi.Alle 14 30 avevo assunto 55 confetti di trinitrina ed avevo 5 cerotti da 10 mg attaccati al petto. Il resto dei medicinali presi alle 09 . Pressione 120 /70 frequenza 90 saturazione 97. Il tutto con qualche grammo di nitroglicerina e 80 mg di verapamil!!!!!! Dovevo avere la pressione di una formica e 40 battiti, ma proseguiamo. ECG ok troponina anche e dopo due ore ecco la dottoressa " xxxxxx ma lei lo sa da tempo che ha SOLO vasospasmi cosa possiamo fare? La cura sono i nitrati !!!" Vorrei solo vedere se potere ricalibrare la cura , io non vivo più , è un continuo giorno e notte....rospondo io. E spiego loro che mi è stati detto che forse la cura è leggerotta (senza nomi o altro ovviamente) La dottoressa un pò risentita mi chiede di aspettare. Passa un ora e mi chiama in ambulatorio. Mi accoglie un medico gentile che credo un cardiologo, era uno psichiatra !!! Mi dice che è impossibile che esiste il problema a questo livello di dolore, ma che il vero nodo è che soffro di ansia e panico (mai manifestati in 44 anni) e che avendo un passato di eroinomane mi sono "giocato" ( testuale) le endorfine per cui non sopporto dolore. Rimango basito ma calmo.Faccio notare che sono in cura al sert da anni per cui seguito e sono considerato uno dei migliori successi medici della terapia sostitutiva con il metadone e che da circa sei mesi sotto consiglio del mio psicologo al sert ho accettato di parlare con lo psichiatra del sert suddetto ed assumo depakin , dato che ero un po giù di corda dopo una separazione. Ed aggiungo che sono li per i miei problemi anginosi non per altro. Mi consiglia Valium o xanax quando mi viene dolore!!! Mi fa le classiche domande " quando hai iniziato quando finito ecc ecc" e se ho mai avuto crisi di ansia o di panico. Rispondo di no poi mi Correggo e riferisco che nel 2008 dopo che a luglio morì mio padre a 60anni di cancro (degenerata un epatite c presa nel 1984 a seguito di una trasfusione di piastrine, si immagina il mio umore in quei giorni ?) e ad agosto mi lasciò la mia fidanzata dopo 4 anni; un giorno a lavoro (sono cuoco) mi mancava l'aria e sono uscito dal ristorante all'aperto x respirare meglio. Unico episodio in 44 anni e credo giustificabile considerando anche che nonostante il medico di famiglia mi consigluava delle *goccioline* io non ne volevo perché x me visto il mio passato restare lucido è importante. Mi chiede se Guido la macchina e rimane quasi male che rispondo di si e senza incidenti in 24 anni.Alla fine esco e la dottoressa mi dice " ok allora chiamiamo il cardiologo " . Secondo loro io fino ad allora (erano passate 4 ore) stavo scherzando;!!!! ??? Tant'è. Altra ora , poi arriva il dr. Xxxx ed esordisce cosi (neppure buonasera) " sei quello della trinitrina (risata) e cosa la prendi a fare tutta quella trinitrina "? Ti abbassa la pressione poi cadi e ti fai male DAVVERO !!! Rispondo io , a questo punto arrabbiato ,"perché è dolce e mi pyace il sapore, e comunque se la pressione non mi si abbassa tanto non le sorge il dubbio che ci sia un problema "? Si che è impossibile che hai preso tutte quelle pillole , comunque adesso facciamo un eco ma aspetta che prima ho un codice rosso." Altra ora e nessuno si vede più. Torno dalla prima dottoressa (quella che ha chiamato lo psichiatra che mi disse che ho solo vasospasmi) e gli dico " io me ne vado ma siccome secondo lei ho solo vasospasmi che curo solo con nitrati, mi dica perché devo continuare ad intossicarmi con altre 5 pillole al dí. Non sa che rispondermi e mi dice di aspettare la eco. Dico no e rinnovo la domanda.Risposta " se gli hanno detto di prenderle lei le prenda !!! un motivo ci sarà !!!!" Io a questo punto dico.
Sono venuto due volte , la prima la sua collega mi disse cosa pretendo con la vita passata che ho fatto (gli abusi di cocaina) adesso non credete a quello che dico mi trattate come un tossico malato di mente e lei mi dice che tanto non c'è nulla da fare perché sono "solo" vasospasmi, e quando le chiedo spiegazioni sui medicinali che sto assumendo (a questo punto non so perché visto che ho solo vasospasmi) lei non sa o non vuole rispondermi.
Esco e prima di uscire il tocco di classe " vada da un cardiologo che la possa seguire " risposta " ok mi faccia un assegno perché io vivo in uno stato sociale ed ho diritto di essere curato perché per questi problemi di salute ho perso il lavoro il 17 luglio (ero cuoco alla mensa degenti e medici in ospedale pensi un po !!!) e prendo 1.200 euro di indennità naspi al mese ed ho due figli. Ho fatto una visita dal cardiologo ASL e mi ha tolto il verapamil e mi ha dato beta bloccanti. Dopo tre giorni da incubo sono tornato (di mia iniziativa) al verapamil. Almeno i battiti li controllo meglio. Mi dica dottoressa è giusto che devo pagare per curarmi al meglio ? Anche qui nessuna risposta , ho ripreso i miei fogli e sono uscito.
Ho solamente chiesto se potevano controllare la cura visto che peggioro di ora in ora. Mi hanno trattato come un malato di mente bugiardo.
Nel foglio hanno scritto che ho rifiutato la eco ed il secondo punto di troponina e sono andato via, si veda visita psichiatrica. Chissà uno cosa si aspetta ed invece " il paziente è lucido, vigile, mnesico, orientato leggermente disforico (be vorrei vedere loro, vado per un cardiologo e parlo con uno psichiatra !!!) riferisce in passato episodi di panico ( anche bugiardi visto che ho riferito UN episodio) si consiglia di incrementare depakin a 750 e di seguire un percorso in ambito cardiologico (infatti ero in macelleria non in ospedale) da valutare con lo specialista di riferimento (aridaie pagano loro ?) come possibili elementi di rinforzo per la sintomatologia dolorosa la componente ansiosa e l'attuale uso di farmaci vasoattivi assunti al bisogno.
Per cui se nel verbale di pronto soccorso dopo essere stato preso per un tossico e trattato come tale , viene scritto che contro il loro patere non ho voluto fare la eco (!!!) e che si veda visita psichiatrica allegata , significa che per loro i miei sono problemi immaginari e che partono dal presupposto che sono un drogato visto che assumo anche metadone.
Perché la dottoressa non ha anche scritto quello che mi ha detto davanti a 10 persone facendomi sentire uno stupido , ovvero " aliboni lo sa ha solo vasospasmi che si curano con nitrati non si può fare nulla"oppure perché non ha scritto che non ha risposto sul perché visto che ho solo vasospasmi cosa prendo a fare le altre medicine basta la nitro no? Ed ancora perchè non vengono menzionate le sparate del dr.xxxxx cafone ......"cosa prendi a fare tutta quella trinitrina poi cadi e ti fai male davvero insinuando per cui mie menzogne ed ancora i parametri pressori che non gli tornano per cui altra bugia (secondo lui).
Non trovo giusto che abbiano scritto le cose che gli è parso e non quello che effettivamente è successo.
Se sei certo del tuo operato e sei in buona fede le cose le scrivi.
Per cui perché non scrivere" paziente con pregressa diagnosi di angina per cui non si può fare nulla essendo solo vasospasmi , nitroglicerina sub linguale al bisogno come ha fatto oggi, anche se riferisce un uso che non ritengo veritiero. Il paziente è in cura al sert per cui il suo passato da eroinomane e cocainomane gli ha giocato le endorfine (ipse dixit dr. Psichiatra) quindi non sopporta il dolore tra l'altro essendo oggi tachicardico cosa inusuale con 80 ng di verapamil probabilmente ha usato stimolanti.
Essendo cose che mi sono sentito dire perché non le hanno scritte sul verbale del PS alle dimissioni ?
Perché sono tutti in mala fede
Ma io però come ne esco da questa situazione ? È dalle 17 che sono a letto perche ho paura che anche solo a muovermi mi viene dolore.
Del cardiologo asl nn mi fido visto che ha già fatto errori (secondo me) la prima visita fatta a maggio.
A pagamento per principio a questo punto non ci vado.
Può un PS ed i suoi medici trattarmi così ? O dovevano quanto meno cercare di ricalibrare la terapia ("da criceto") magari anche una coronaro, chissà magari nel frattempo di può intervenire meccanicamente con la chirurgia.
Per favore mi dia un consiglio , un aiuto, non ne posso più.
Grazie e cordiali saluti
[#8]
dopo
Attivo dal 2013 al 2018
Ex utente
Gentile la prego gentilmente se potesse darmi un piccolo consiglo dopo la mia di ieri.
Grazie e mi scusi il disturbo.
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