Bruciore sterno

Buona sera,
Sono un uomo di 42 sano, con ipercolesterolemia familiare che tengo sotto controllo mediante dieta/sport/integratore di riso rosso fermentato. Non fumatore. Nessun caso di cardiopatia famigliare.
Da inizio 2018 avverto bruciori ai lati dello sterno alternati a dolore in un punto specifico a lato destro dello sterno stesso. Un punto che posso indicare con il diametro della punta di un dito.

Ho effettuato un ecocardio su parere del curante il giorno 4 di gennaio 2018 con esito nella norma.

Ultimo ecg sotto sforzo al cicloerg. + holter (controllo di routine per attività agonistica) risalgono a aprile 2017 (nella norma).

In questi giorni Ho intrapreso terapia per reflusso ( gaviscon+Pantorc 20) con scarsi risultati.

In effetti non mi sembra un disturbo correlabile al reflusso.

Avverto questo bruciore che mi porta sempre a strofinarmi col la mano la zona. Non varia con la respirazione ma in alcuni giorni avverto più sensibilità alla pressione con le dita sulla zona. Il bruciore non e' fisso ma sembrano spasmi urenti alternati a momenti di quiete. Non darei neanche una connotazione profonda ma invece più sottocutanea.

Aggiungo che pratico surf/canoa quasi quotidianamente e sotto sforzo il dolore non lo avverto proprio, sicuramente però sollecito particolarmente la muscolatura pettorale.

Mi chiedo se può trattarsi di una forma di angina, di un disturbo da stress muscolare o addirittura di stress psicosomatico.



Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 278 16
Il "segno del dito" è tipico del dolore che non è di origine cardiaca. E' molto probabile che sia solo un risentimento muscolare.
Cordialità

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
dopo
Attivo dal 2015 al 2023
Ex utente
Buon giorno, ad oggi il fastidio allo sterno persiste nonostante una settimana di inattività dallo sport.
L unica differenza sta nel fatto che a un mese e mezzo dall esordio negli ultimi giorni appare meno utente e più pungente. Altresì lo avverto al centro esatto dello sterno e poco spostato a destra. Due punti distinti da cui provengono piccole fitte intermittenti. Non variano con la postura con il freddo con l alimentazione o oltro. Oggi ho effettuato un ecg sotto sforzo al cicloerg.
Test interrotto al 93% dello sforzo (200 watt) per esaurimento. No segni di ischemie.
Durante il ciclo non ho avvertito dolore ma mentre mi rivestivo una piccola fitta .
il cardiologo ha commentato come lieve fitta aspecifica secondo lui attribuibile all articolazione costale. Ho ritirato referto analisi sangue anche qui tutto nei parametri.
vi chiedo se a fronte di esami finora eseguiti si possono escludere cause di natura cardiaca e che ulteriori analisi eseguire.

Grazie