La visita abbiamo parlato solo

Vorrei porre questo quesito. Mio padre di 77 anni soffre di BPCO di grado lieve. Lo specialista pneumologo gli ha prescritto un puff che è un broncodilatatore per aiutarlo a respirare visto che ha un pochino di affanno. Il puff si chiama Striverdi Respimat. Il principio attivo è olodaterolo. Mio padre ha già usato in passato questo farmaco con giovamento, però adesso gli è stata diagnosticata la ectasia dell'aorta ("ectasia del bulbo e dell'aorta toracica ascendente") e un lieve scompenso cardiaco ("scompenso cardiaco con frazione di eiezione depressa, HFmrEF, fe 40-49"). Entrambe le patologie cardiache sono da tenere sotto controllo ma al momento non sono stati prescritti farmaci.
Leggendo il foglietto illustrativo di Striverdi Respimat noto che tra le avvertenze e precauzioni si citano le malattie del cuore e l'aneurisma, per cui mi sono preoccupata. Devo dire che durante la visita medica avevo sottoposto all'attenzione dello pneumologo l'ecocardiogramma del cardiologo e le sue diagnosi, quindi spero abbia letto bene... In effetti durante la visita abbiamo parlato solo di scompenso cardiaco e non di ectasia dell'aorta. Non so se gli è sfuggito oppure lo ha ritenuto non importante ai fini della prescrizione del puff.
Dunque la domanda è se Striverdi Respimat possa essere somministrato con tranquillità a mio padre avendo una ectasia dell'aorta e uno scompenso cardiaco.
Grazie.