Tpsv? e bev isolate monomorfi ventricolo destro

Buona sera, é la prima domanda che faccio su un forum, spero di esprimermi al meglio,
Partiamo dal presupposto che so benissimo di essere ansioso, cardiofobico e ovviamente ipocondriaco gioco a calcio a livello ormai amatoriale ma ai tempi ero nel semi professionismo,
Ho mollato tutto per lo spavento e non sono mai più riuscito a levarmi questa paura di morire in campo e ora degenerata anche a morire da un momento all’altro nell’arco della giornata.

Tutto questo scaturito anni fa (avevo circa 16 anni) ora ne ho 23, a fine allenamento calciando punizioni e provando tiri da fermo, al momento del calcio ho sentito uno Sfarfallio e vuoto, nel petto e poi batti impazziti, ora non li saprei quantificare ma ricordo bene la sensazione di battiti leggeri e veloci, molto.

Da lì, molto sporadicamente mi si presentò questa presunta a detta dei dottori: TPSV da rientro nodale, presunta perché mai riuscito a monitorarla dato la breve durata di quest’ultima, dai 30 secondi a 2 minuti massimo
Questa tachicardia mi si scatena solo ed esclusivamente in campo quando faccio una torsione del busto, uno scatto cambiando direzione o calciando appunto... e nessun medico e mai riuscito a spiegarmi il perché.
Posso arrivare allo sfinimento correndo che non si è mai scatenata, dopo un po’ di anni, stufo di queste manifestazioni ripeto molto sporadiche (1ognj 2/3 mesi), decisi di fare tutte le analisi del caso, test da sforzo su cyclette con punta di 190 battiti al minuto raggiunti tac o eco non ricordo scusatemi, con liquido di contrasto, e in fine studio eletterofisiologico transesofageo, niente è riuscito a scatenarmi la tachicardia o comunque a monitorarla, Però sono risultate dal test da sforzo: BEV isolate monomorfi derivazione destra
-Lieve rigurgito mitralico
-ventricolo sinistro un po’ più grosso ma nei limiti
Dopo di che mi è stato rilasciato il foglio con la possibilità di assumere mezza pastiglia di metaprololo in caso di manifestazione
I medici sembrava davvero non aver alcun tipo di dubbio e infatti mi hanno detto che potevo tranquillamente continuare l’attività sportiva.

Ora a distanza di anni, sicuramente per il periodo di stress mi sono tornate queste fastidiosissime extrasistoli.
Però sono cambiate, prima erano un colpo nel petto, silenzio, e ripresa del battito molto aggressiva, adesso sono lievi... quasi come se si sciogliesse il cuore ma molto più fastidiose.

Con quello che è successo questa estate a eriksen, sono entrato in paranoia completa dinuovo, e ora penso che farò di nuovo tutto gli esami del caso
La mia ansia è che nessuno mi ha mai spiegato come mai la tachicardia in campo mi viene solo da torsione o comunque con un determinato movimento...
E soprattuto è davvero TPSV?
Siccome non sono mai riuscito a monitorarla?

In fine, le extrasistoli ventricolari, non hanno maggiore possibilità di malignità?

Leggendo un po’ su internet mi sono fasciato di nuovo un po’ troppo la testa... grazie mille in anticipo a chi risponderà.
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 113.6k 3.7k
Lei ha delle banali extra sopraventriclalri...perche' tanta ansia santo cielo
Sono cretinate!
cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Mi scusi ma le BEV non sono ventricolari?
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