Accesso femorale per ablazione transcatetere per extrasistolia ventricolare

Buongiorno.

5 giorni fa ho eseguito un'ablazione transcatetere per extrasistolia ventricolare.

Intervento andato bene, a parte shock anafilattico alla somministrazione di solfato di protamina al termine della procedura, a risolta immediatamente, e sono a casa da 4giorni.

Il mio"problema" riguarda il sito di accesso.

Alle dimissioni avevo una lieve effusione ematica priva di ematoma circoscritta alla zona sotto il cerotto.

A 5giorni di distanza questo è più diffuso, tra parte superiore della coscia e zona pelvica, ma di colore tendente al verde-giallo (presumo in riassorbimento) per la gran parte, però sento dolore alla gamba e ora anche in corrispondenza della zona ovarica.

Premettendo che soffro di PCOS e non è raro il dolore in quella zona, però ora il dolore aumenta ad una lieve pressione e nel punto c'è un'ecchimosi più scura.

È il caso di farsi controllare o è il normale decorso?
Se è normale, per quanto è normale avere ancora dolore e senso di pesantezza alla gamba?

Ho già iniziato ad alzarmi e fare qualche passo in casa, seguendo le indicazioni del medico che mi ha dimesso.

Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 107.5k 3.6k 3
E' opportuno che lei esegua una ecografia della zona per escludere la presenza di un ematoma che stia irritandoi il nervo femoreale.
Avverta il suo Medico o I colleghi che le fanno eseguito la procedura

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
dopo
Utente
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Grazie per la risposta.
Ho contattato il mio medico di base per farmi controllare
Grazie
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